Archivio notizie 2015 pagina 27

Segreteria PD, Giulia Robol si dimette

Giulia Robol si è dimessa da segretaria del Pd. L’annuncio ieri sera in assemblea, al termine della sua relazione sul voto alle comunali che è diventata inevitabilmente anche un bilancio di un anno o poco più di segreteria. Dimissioni arrivate a quattro mesi dalla richiesta che le era stata fatta dall’assemblea a febbraio, dopo la bufera esplosa con la sua autocandidatura a sindaco di Rovereto e la sconfessione di Miorandi.
C. Bert, "Trentino", 16 giugno 2015

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#TRENTO, 7 circoscrizioni su 11 a guida PD

Ora manca solo il consiglio circoscrizionale di Ravina Romagnano, che si riunirà questa sera. Per il resto, i giochi per i presidenti e vicepresidenti sono conclusi, con questo risultato: Pd ha la presidenza in 7 circoscrizioni, nelle altre 4 il presidente è delle liste civiche, per lo più composte da Cantiere civico e Patt. Giovedì sera infatti si sono tenuti i consigli di nove circoscrizioni (a parte Mattarello e Villazzano, già svolti mercoledì) per eleggere i vertici delle circoscrizioni e per sostituire eventuali consiglieri che erano presenti su più liste o che sono entrati in consiglio comunale.

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Sara Ferrari sull'educazione alla relazione di genere: «L'ideologia gender è un'invenzione»

TRENTO – E' di questi giorni la polemica che ha preso il via su alcuni blog e su alcune pagine Facebook rispetto al progetto Educare alla relazione di genere, percorso educativo che la Provincia autonoma di Trento mette a disposizione delle scuole, alle quali risponde l'assessora alle Pari Opportunità, Sara Ferrari. La polemica, mossa da articoli e da una conferenza stampa di Fratelli d'Italia, considerava il progetto “pericoloso”, perché – si legge in uno degli articoli – si introdurrebbe «l’ideologia gender con lo spettro del bullismo omofobico».
http://www.trentino-suedtirol.ilfatto24ore.it/, 15 giugno 2015

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Gioco d'azzardo: approvato il testo unificato Plotegher-Viola

 Due disegni di legge unificati, uno della consigliera Violetta Plotegher, l’altro del consigliere Walter Viola entrambi mirati al contrasto delle dipendenze patologiche da gioco: questo l’argomento affrontato nella seduta odierna dall’organismo presieduto da Giuseppe Detomas, che ha votato all’unanimità il testo unificato, frutto di un gruppo di lavoro che ha coinvolto, oltre ai consiglieri proponenti, i funzionari dell’assessorato provinciale competente.
Trento, 12 giugno 2015

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"Nessun complotto contro Miorandi, ma servivano le primarie"

Robol: "La riflessione deve riguardare l'intero partito per il quale l'assenza del radicamento sul territorio è una realtà ormai da molto tempo e il problema non va cercato nell'incapacità di comunicare ma nei contenuti stessi. C'è bisogno di ragionare, di riflettere sulla direzione che il partito intende seguire, il problema non è l'organigramma. Se l'intenzione è quella di tenere il congresso in autunno allora bisogna partire subito. E a quel punto non serve più un segretario".
"Corriere del Trentino", 11 giugno 2015
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#VALSUGANA&TESINO - Pedenzini guiderà la Comunità

VALSUGANA - Tutti d'accordo sul nome del presidente. Il successore di Sandro Dandrea, alla guida della Comunità Valsugana e Tesino, sarà Attilio Pedenzini. La decisione è stata presa lunedì sera dai 21 (ma ancora per poco) comuni della Valsugana Orientale: Strigno, Spera e Villa Agnedo, infatti , tra meno di un anno daranno vita al comune di Castel Ivano. 
M. Dalledonne, "L'Adige", 10 giugno 2015

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#TRENTO - Circoscrizioni, il punto sulle trattative

Se la coalizione del centrosinistra, volente o nolente, in consiglio comunale ha accettato le scelte discutibili (per gli alleati) della giunta Andreatta, ora la partita si gioca nelle circoscrizioni. E ieri sera si è tenuto un vertice dei rappresentanti di maggioranza per definire le ultime mosse dello scacchiere che vede contrapposti alcuni alleati per l’elezione dei presidenti.
S. Mattei, "Trentino", 10 giugno 2015

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Proteste in carcere: il consigliere Civico ha effettuato stamattina un sopralluogo

Da alcuni giorni la casa circondariale di Trento é in un clima di agitazione: i detenuti stanno protestando per denunciare condizioni difficili, rifiutando il vitto, sbattendo le gamelle alle sbarre fino a, episodio accorso proprio stamani durante la visita del consigliere, atti di grave autolesionismo.
Trento, 9 giugno 2015

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Lettera aperta del Presidente della Comunità di Valle LUCA SOMMADOSSI

La vita è bella perchè non è mai scontata e perchè si presenta sempre con strade nuove e inedite da percorrere.
Sapete tutti che stavo lavorando alla formazione di una lista a sostegno della mia candidatura per un nuovo mandato da presidente della Comunità della Valle dei Laghi. Una lista che fosse al contempo espressione delle amministrazioni comunali e rappresentativa della società civile con cui avevamo lavorato in questi 5 anni.
Luca Sommadossi, 9 giugno 2015

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Università e ricerca, una ricetta per collegarle al nostro territorio

 I nuovi vertici dell'Ateneo hanno incontrato Lucia Maestri. L'eredità di Trento Rise è stata il cuore dell'incontro che ha messo di fronte i nuovi vertici dell'Università e dei centri di ricerca collegati alla Quinta commissione del consiglio provinciale.  Il presidente FbK, Francesco Profumo, ha richiamato in particolare la necessità di disporre dell'«hub» della ricerca in Trentino.
"L'Adige", 9 giugno 2015

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«Comunità di valle, ora non hanno più senso»

OLIVI: «Serve un profondo ripensamento sulle Comunità di valle, perché oggi sono un ibrido, nato da un compromesso, che resta a metà strada e non ha senso. A questo punto è meglio un sistema istituzionale bipolare, con Provincia e Comuni, e una conferenza dei sindaci al posto delle Comunità».
L. Patruno, "L'Adige", 9 giugno 2015

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#RelazioneINPS - "Pensioni uomini-donne, divario esagerato"

PLOTEGHER: "Trovo profondamente ingiusto che le donne, dopo una vita complicata per coniugare lavoro e servizio in famiglia, siano poi ripagate da trattamenti previdenziali di molto inferiori a quelli degli uomini: dobbiamo studiare qualche strumento in più per colmare questo gap". OLIVI: "Ripresa, non basta stimolare i settori produttivi tradizionali, bisogna creare nuove aree di lavoro. Il pubblico deve contribuire anche ritirandosi da alcuni fronti: l'esempio è quello del welfare". 
M. Romagnoli, "Corriere del Trentino", 5 giugno 2015
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A Roma

Mercoledì si è svolta a Roma la riunione del Bureau del Gruppo socialista all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, del quale faccio parte. Come Gruppo parlamentare del PD abbiamo ospitato questo appuntamento per confrontarci sul ruolo che i socialisti possono e devono esercitare in Europa, sulle politiche da perseguire e sulla collocazione del PD in chiave sovranazionale. Considerate le interdipendenze politiche, economiche e sociali tra gli Stati, una riflessione in chiave europea e il rafforzamento delle cooperazioni interparlamentari risultano necessarie e non più eludibili.
Michele Nicoletti, 5 giugno 2015

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Assicurazione sulla vita in parte pagata dalla Regione, i consiglieri del PD trentino non aderiscono

La proposta, che la Presidente del Consiglio regionale Chiara Avanzo ha prima avanzato e poi stigmatizzato, d’istituire un’assicurazione sulla vita a beneficio dei consiglieri regionali il cui premio sarebbe in parte coperto dell’Ente pubblico, ci appare irricevibile. Il Consiglio Regionale del Trentino-Alto Adige molto ha fatto negli ultimi anni per ridimensionare le indennità e i privilegi un tempo riconosciuti agli eletti dell’assemblea.
Trento, 4 giugno 2015

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#RivadelGArda - Malfer verso la presidenza. Robol: "Negativo per il PD"

ROBOL: «Ho chiesto al sindaco Mosaner di compiere un ulteriore verifica all'interno del partito affinché si possa trovare un nome democratico condiviso considerato che il Partito Democratico ha raggiunto nell'Alto Garda uno dei suoi risultati migliori. È vero che con questa legge il pallino passa in mano ai sindaci e non è pensabile che la politica possa mettersi dentro questa partita. Io personalmente non ho alcun problema rispetto alla conferma del presidente uscente ma sbaglia Valandro quando dice che se il Pd molla la presidenza all'Upt non esiste più nemmeno un Pd a livello provinciale. Così dimostra di non aver capito il senso della legge». 
P. Liserre, "L'Adige", 5 giugno 2015

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