Nel compendio ex Italpumps di Storo si insedierà la Waris S.r.l. di Condino, azienda che opera nel settore delle energie rinnovabili come produttrice di moduli fotovoltaici. L’offerta dell’azienda ha risposto ad un bando di Trentino Sviluppo. Waris S.r.l. farà un investimento in macchinari e impianti specialistici di un milione di euro. Trentino Sviluppo parteciperà all’investimento, intervenendo con manutenzioni straordinarie sull’immobile per 1,5 milioni di euro.Alessandro Olivi, 8 luglio 2015
continua...
TONINI (PD): "Signora Presidente, il Partito Democratico voterà con convinzione a favore di questa proposta di revisione dello statuto della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, e lo farà anche perché ritiene che le autonomie speciali, e in particolare quella del Friuli-Venezia Giulia e quella del Trentino-Alto Adige, le due grandi autonomie del Nord-Est italiano, siano esperienze di successo per l'Italia e - mi faccia dire, Presidente - anche per l'Europa.7 luglio 2015
«Al Pd consiglierei di parlare con il ministro Delrio, che è un noto esponente di quel partito». Il governatore Ugo Rossi aveva replicato con una battuta alle critiche avanzate dal capogruppo del Pd Alessio Manica, il quale (Trentino di lunedì) aveva detto che sulla Valdastico nord «non ci sono margini di trattativa perché in gioco c’è un modello di sviluppo del territorio, il Trentino ha puntato sulla rotaia e non sulla gomma e non si torna indietro»."Trentino", 8 luglio 2015
Sulle linee programmatiche del mandato 2015-2020 per il sindaco Andreatta e i consiglieri la discussione sarà ancora lunga. Perché, nonostante alcuni degli emendamenti siano stati recepiti nel testo (tra questi molti di quelli PD), gran parte di quelli delle minoranze, oltre 2.000 in tutto, sono stati respinti. Andreatta: "Le linee programmatiche esprimono un indirizzo, sono propedeutiche alla stesura del bilancio e non devono di per sè fornire costi o tempi di realizzazione. Esse non possono inoltre travisare il programma elettorale".E. Dossi, "Corriere del Trentino", 8 luglio 2015Leggi l'articolo in pdf
Ora è ufficiale. Luciano Flor cesserà il suo incarico di direttore generale dell'Azienda sanitaria il 4 novembre. Il suo contratto non sarà rinnovato. A lui la notizia era già stata comunicata circa un mese fa. Alcuni giorni fa l'assessora Donata Borgonovo Re ha incontrato anche il comitato direttori annunciando l'intenzione di presentare un nuovo bando per il futuro direttore. «E questo - assicura l'assessora - per una questione di metodo». P. Todesco, "L'Adige", 8 luglio 2015
Colpo di scena, Barbacovi ripescato Segretario del PD, U. Cordellini, "Trentino", 7 luglio 2015TRENTO Contrordine compagni, ops, iscritti forse il termine compagni non si addice più agli elettori del Pd, Sergio Barbacovi è il nuovo segretario del partito a livello provinciale. Lo ha deciso, in extremis, il comitato dei garanti del Pd accogliendo il reclamo presentato da Luigi Olivieri e Cristina Casagrande contro la decisione di non procedere alla proclamazione di Barbacovi come segretario.
«Sulla Valdastico non ci sono margini di mediazione, quest’opera è la discriminante di un modello di sviluppo della nostra terra e su questo non si retrocede». Alessio Manica, capogruppo provinciale del Pd, chiarisce al Trentino quello che in questi giorni qualcuno in maggioranza ha solo sussurrato, di fronte all’accelerazione della giunta Rossi che per la prima volta ha deciso di sedersi al tavolo con il Veneto.C. Bert, "Trentino", 6 luglio 2015
«Sono d'accordo con Dellai per questo incontro tra noi, che non deve essere un'annessione ma un percorso costruito insieme con pari dignità, ma non vedo affatto questo percorso come conflittuale con il Patt». Lo dice il senatore del Pd Giorgio Tonini , commentando l'intervista (l'Adige di ieri) a Lorenzo Dellai, nella quale l'ex governatore propone al Partito democratico un «cantiere del nuovo centro sinistra territoriale»."L'Adige", 6 luglio 2015
Come rappresentante delle istituzioni non posso che prendere per buona la versione ufficiale della Provincia di Trento, rispetto al tema Valdastico: «non è cambiato nulla, aderire a un tavolo di lavoro sul tema generale della mobilità tra Veneto e Trentino era un atto dovuto, ma sulla Valdastico la posizione era e rimane contraria. E senza l'intesa con il Trentino, l'opera non si può fare».Luca Zeni, "L'Adige", 6 luglio 2015
OLIVI: "E' necessario mettere al centro il metodo concertativo, ma esiste un problema, la frammentazione categoriale. Lancio quindi una sfida alle categorie economiche: visto che la nostra forza è stata la partecipazione, perché non facciamo uno sforzo per innovare il concetto di rappresentanza e dare voce alla parte più dinamica? Non è possibile costruire su alcune partite un'organizzazione e un interlocutore unico? Ognuno deve assumersi la sua parte di responsabilità".A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 6 maggio 2015Leggi l'articolo in pdf!
Egregio direttore,chiedo gentilmente uno spazio per intervenire, nel ruolo di consigliere comunale del capoluogo, sull’ipotesi di nuova autostrada Valdastico Nord (con sbocco in Trentino con un mix di gallerie-svincoli-viadotti-bretelle), idea vecchia di 40 anni che ha ripreso vigore per l’insistenza della Regione Veneto e del suo governatore Zaia e della potente lobby A4 Holding SpA (già Autostrada Brescia Verona Vicenza) presieduta dal sindaco di Verona Tosi. Un’idea che ritengo dannosa e inutile per il Trentino e per il capoluogo. Di seguito espongo alcune considerazioni.Intervento sulla Valdastico di MICHELE BRUGNARA inviato ai quotidiani, 5 luglio 2015
Il vicepresidente della Provincia, Alessandro Olivi (Pd), si mostra perplesso dopo l'incontro organizzato dal Patt a Sanbapolis. «Mi è parsa soprattutto una operazione di marketing ad uso interno al Patt, non penso infatti che vedremo mai il partito dei trentini, inteso come partito di raccolta, se non altro per la pluralità culturale di questo territorio».L. Patruno, "L'Adige", 5 luglio 2015
Dopo essersi dimessi dall’assemblea nazionale del Pd, Andrea Pradi e Daniela Filbier compiono un ulteriore passo: addio al Pd per seguire Pippo Civati nella nuova avventura a sinistra di «Possibile». «Ho già comunicato al Pd la mia decisione di non rinnovare la tessera - spiega Pradi, che è stato candidato Dem alle Europee 2014 - insieme ad altri amici, tra cui Daniela Filbier e Stefano Picchetti, saremo nel gruppo costituente di Possibile in Trentino»."Trentino", 4 luglio 2015
In attesa del verbale dettagliato del'Assemblea provinciale del 29/06/2015 riportiamo qui sotto i riultati ufficiali dello scrutinio per l’elezione di Sergio Barbacovi a Segretario provinciale.
Un articolo pubblicato su Il Messaggero (D. Pirone 01.07.2015) relativo alla proposta, avanzata da Michele Nicoletti, di modificazione al Regolamento della Camera volta all'introduzione di un Codice etico per i deputati.Vuoi vedere che i deputati, proprio loro, provano a lanciare un messaggio di correttezza agli altri italiani? O siamo di fronte all’ennesimo ”facite ammuina” come dicono a Napoli, ovvero al gioco delle tre carte per cui alla Camera si predica bene ma si razzola male? Lo scopriremo nel giro di qualche settimana.
Seguici su YouTube
Partito Democratico del Trentino