Il fronte per arginare la liberalizzazione degli orari dei negozi e l’apertura delle domeniche, si allarga. Dopo la presa di posizione del presidente del Sait, Renato Dalpalù che auspica un’autoregolamentazione per la chiusura o l’apertura a rotazione della grande distribuzione e dopo la richiesta precisa delle sigle del commercio (Filcams-Cgil, Cisl Asgb) che si sono riunite venerdì a Bolzano, di abrogare il decreto Monti sulla liberalizzazione dell’apertura dei negozi, la parola passa alla politica.
S. Mattei, "Trentino", 1 maggio 2016
Gabriele Hamel è segretario della sezione del Pd di Riva - Tenno - Nago Torbole, eletto all’unanimità. La votazione si è svolta nel pomeriggio di ieri presso la sede della Rocca a Riva del Garda. Presenti per l’occasione il segretario provinciale Sergio Barbacovi e la presidente Chiara Rossi che ha presieduto l’assemblea.
"Trentino", 1 maggio 2016
COREDO - Quale futuro per l'agricoltura biologica in Val di Non? Il tema è stato trattato nella tavola rotonda che il PD del Trentino ha organizzato giovedì sera a casa Marta, moderata dalla consigliera provinciale Donata Borgonovo Re che ci ha tenuto a precisare di non avere alcun legame particolare con il mondo agricolo. Il titolo parlava di biodiversità, tuttavia il tema che ha dominato la serata è stato quello dell'agricoltura biologica.
N. Chini, "L'Adige", 30 aprile 2016
Questa volta perlomeno ci sarà la certezza che il più votato diventerà segretario rendendo governabile il Partito Democratico del Trentino. Sono due infatti i candidati alla guida del partito, Elisabetta Bozzarelli e Italo Gilmozzi, e non si potrà più verificare il semi ribaltone del 2014, quando la più votata alle primarie, Elisa Filippi, fu messa in minoranza dall'accordo tra gli altri due concorrenti, Giulia Robol, poi eletta alla segreteria, e Vanni Scalfi, che divenne il suo vice e impose Lucia Fronza Crepaz alla presidenza.
F. Gottardi, "L'Adige", 29 aprile 2016
«Serve un'azione concertata, tra la politica e le categorie economiche e sociali, e io propongo un gesto simbolico che potrebbe concretizzarsi in una denuncia alle autorità garanti della libera circolazione di persone e merci, per violazione delle norme comunitarie da parte dell'Austria». Alessandro Olivi, vicepresidente e assessore provinciale alle politiche economiche, ritiene che la Provincia non possa stare a guardare mentre l'Austria alza il muro al Brennero e - nel suo piccolo - debba fare sentire forte il suo «no».
L. Patruno, "L'Adige", 29 aprile 2016
La riunione dei Capigruppo di maggioranza di questo pomeriggio ha ribadito come gli interventi normativi in materia di diritti civili siano colonne portanti del programma di governo della coalizione di centrosinistra autonomista perché rappresentano le fondamenta di una comunità.
Trento, 29 aprile 2016
Il primo maggio 1890 le operaie della filanda Tambosi di Lavis iniziarono il loro sciopero, raccontato con dovizia di particolari dai giornali locali dell’epoca. Chiedevano una riduzione dell’orario di lavoro, mantenendo inalterato lo stipendio, da 13 a 10 ore giornaliere.
D. Erler, "Corriere del Trentino", 29 aprile 2016
«Andremo avanti e approveremo la legge contro l’omofobia», dicevano in coro i capigruppo di maggioranza il 18 settembre scorso, al termine di tre giorni di durissimo scontro in aula con il centrodestra dove il centrosinistra aveva rischiato di naufragare. Allora il governatore Ugo Rossi mise in riga i riottosi consiglieri del Patt, ma più di sette mesi dopo il centrosinistra autonomista si ritrova ancora una volta al bivio.
C. Bert, "Trentino", 28 aprile 2016
Dopo la firma di ieri fra l'assessore Zeni ed i vertici della Comunità di Valle delle Giudicarie sulla chiusura del punto nascite di Tione in cambio di un potenziamento dell'ospedale, il clima fra gli amministratori locali pare essere di diffuso ottimismo.
S. Marini, "Trentino", 28 aprile 2016
Non basteranno due o tre incontri di maggioranza per siglare il nuovo «patto politico di legislatura», annunciato venerdì scorso dal presidente della Provincia, Ugo Rossi, e cercare così di riprendere la marcia compatti per portare a termine la legislatura fino al 2018.
L. Patruno, "L'Adige", 27 aprile 2016
Zeni: "La comunità delle Giudicarie ha dimostrato che è possibile affrontare con serietà e condivisione il tema dei servizi, al fine di avere alti standard di qualità e di ripristinare la piena fiducia dei cittadini verso un presidio riferimento per l'intera valle".
Ufficio Stampa Provincia, 27 aprile 2016
OLIVI: “Con questo accordo accendiamo i riflettori su una storia, quella dei lavori socialmente utili, che in Trentino ha prodotto certezze per le persone e valore per la comunità e per il territorio. Oggi ci prendiamo l'impegno a destinare ai lavori socialmente utili le risorse che saranno liberamente destinate dai cittadini ai loro comuni”.
Ufficio Stampa Provincia, 27 aprile 2016
BOLZANO Mentre a Bolzano si svolgevano le celebrazioni per il 25 aprile — con lo spettro incombente del ripristino del confine al Brennero e del risultato delle elezioni austriache — dal «G5» di Hannover Renzi ha ammonito il governo di Vienna e minacciato conseguenze a livello europeo: «Non c’è alcun elemento che giustifichi la chiusura del Brennero — ha affermato il premier — e quindi pensiamo che le autorità austriache non potranno che rispettare la normativa Ue. Se così non fosse, sarà l’Europa stessa a prendere le decisioni conseguenti».
V. Leone, "Corriere del Trentino", 26 aprile 2016
VALLELAGHI - Sei anni addietro candidato per la presidenza della Comunità di valle e quindi al vertice dell'ente intermedio della Valle dei Laghi. Ora Luca Sommadossi, classe 1966, candidato alla poltrona di primo cittadino del neo costituito comune di Vallelaghi nella tornata elettorale dell'8 maggio contro l'ex sindaco di Vezzano e compaesano Gianni Bressan, si ripresenta agli elettori, questa volta di mezza vallata, numericamente parlando, appoggiato da tre liste denominate «Progetto Vallelaghi».
P. Zeni, "L'Adige", 26 aprile 2016
I buoni propositi sul «metodo» e la «collegialità» potrebbero solo nascondere le vere insidie per il centrosinistra autonomista, che ora sembrano spostarsi dalla contesa per la leadership nel 2018 ai punti d’attrito sul programma: a partire dal disegno di legge sull’omofobia e da quello per la doppia preferenza di genere.
S. Voltolini, "Corriere del Trentino", 26 aprile 2016