Dopo tante chiacchiere finalmente arriva la carta. Il testo della manovra del governo gialloverde è stato pubblicato e già i tecnici della Provincia sono al lavoro per studiare gli impatti sul Trentino. Secondo quanto emerso dalla prima analisi del testo, l'impatto maggiore sui conti della Provincia sarà dato dagli effetti della flat tax.
U. Cordellini, "Trentino", 3 novembre 2018
La bozza del Documento di programmazione economica e finanziaria (Def) avrà un costo per la Provincia autonoma di Trento quantificabile in 140-160 milioni di euro. È questa la stima effettuata da Piazza Dante che stima poi la versione definitiva della flat tax — che sarà forse applicata tra qualche anno — ad un costo di circa 500 milioni di euro.
S. Casalini, "Corriere del Trentino", 29 settembre 2018
«Che il welfare e le politiche sociali non siano presenti nell’agenda di governo attuale genera un gravissimo pericolo di arretramento culturale». Sono le durissime parole di Livia Turco, già ministro per la solidarietà sociale e ora presidente dell’Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà, ieri a Trento per il convegno nazionale dell’ordine degli assistenti sociali.
C. Marsilli, "Corriere del Trentino", 21 settembre 2018
L'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Trento spiega di "prendere atto che per la Lega non è urgente la riqualificazione dell'ex mensa pur avendo presentato diversi documenti e che non è urgente il trasferimento degli uffici tecnici dal Top Center al centro città risparmiando 700 mila euro all'anno".
"Il Dolomiti", 10 agosto 2018
Era stato chiamato a dirigere l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli appena ad ottobre 2017 dall’allora ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. Neanche un anno dopo viene destituito. E lo scopre sui social network. «Abbiamo azzerato i vertici dell’Agenzia delle Dogane e dell’Agenzia del Demanio. Dove c’erano un ex Sindaco del Pd e un ex Parlamentare del Pd ora ci sono Benedetto Mineo e Riccardo Carpino» scrive il vicepremier Luigi Di Maio su Facebook.
S. Pagliuca, "Corriere del Trentino", 10 agosto 2018
Il sedicente governo dei cittadini ha bloccato i progetti che cambiano volto alle periferie e alla vita quotidiana di milioni di persone. Il Partito Democratico del Trentino esprime il più profondo sconcerto per il blocco del bando periferie che aveva dato vita a numerosi progetti di riqualificazione urbana anche qui da noi in Trentino, in particolare nel capoluogo.
Giuliano Muzio, 9 agosto 2018
A Palazzo Thun la notizia, ieri mattina, è piombata come un fulmine a ciel sereno, provocando subito un certo allarme. A comunicarla, direttamente dalle ferie, è stato l’assessore ai lavori pubblici Italo Gilmozzi. Che prima ha chiamato il sindaco Alessandro Andreatta e poi il dirigente Giuliano Franzoi per riferire loro il contenuto di un emendamento collegato al decreto Milleproroghe — approvato in Senato — che di fatto «congela» per due anni i finanziamenti statali per il piano di riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie.
M. Montanari, "Corriere del Trentino", 9 agosto 2018
I leader dell’attuale governo italiano sono orgogliosi di definirsi “populisti”. Non sono gli unici a rivendicare quel titolo. Il populismo è in ascesa ovunque. Nel 2017, il Cambridge Dictionary lo definì la parola dell’anno.
S. Fabbrini, "Il Sole24Ore", 5 agosto 2018