«Dalla riforma del Senato potevamo uscire con le ossa rotte e invece ne usciamo vivi, con una clausola di salvaguardia della nostra autonomia che cercheremo di blindare», assicura il senatore Giorgio Tonini, renziano del Pd, tra i più convinti sostenitori del ddl Boschi che in questi giorni sta attraversando le forche caudine del Senato.C. Bert, "Trentino", 5 ottobre 2015
continua...
Michele Nicoletti è stato eletto ieri capogruppo del PSE all’interno dell`Assemblea parlamentare del Consiglio d`Europa. Una nomina di grande prestigio e non scontata, frutto com’è del lavoro costante e competente di Nicoletti in un organismo che, fondato all’indomani della Seconda guerra mondiale, è tutt’ora impegnato nella promozione della democrazia, nella difesa dei diritti dell'uomo, nella costruzione di un'identità europea. Obiettivi e concetti che in questa stagione di tragiche e disperate migrazioni assumono particolari significati e implicazioni profonde. Il Partito Democratico del Trentino e il Gruppo consiliare provinciale si congratula quindi con Michele Nicoletti e augura a lui e a tutto il Consiglio d’Europa buon lavoro.
«Non bastano più le piume sui cappelli e i pantaloni di cuoio, da indossare alle feste, per giustificare la nostra autonomia. Bisogna mostrare all’Italia che abbiamo una visione politica, strutturata e strategica per il futuro. Altrimenti avranno ragione loro a dire che l’autonomia altro non è che privilegio». E’ il senatore Francesco Palermo a lanciare l’appello a tutto il sistema regionale.L. Pianesi, "Trentino", 28 settembre 2015
Di fatto la riforma scolastica di Ugo Rossi ha anticipato quella nazionale di Renzi e così la “Buona Scuola” ha finito per essere molto simile a quella trentina, senza che nessuno dei due copiasse. Adesso è venuto il momento che sia la scuola Trentina a prendere spunto da quella nazionale: «Se in Italia si ragiona sugli ambiti, qui non possiamo proseguire con le cattedre."Trentino", 27 settembre 2015
“È un ottimo compromesso. Ora lavoriamo per costruire, anziché per distruggere”.Giorgio Tonini, vice-capogruppo del Partito Democratico, è ottimista circa l'esito delle trattative in merito alla riforma del Senato. Intervistato da IntelligoNews, l'esponente dem spiega: “Ora avremo un Senato rappresentativo delle Regioni ed eletto dal popolo: è la soluzione migliore”.22 settembre 2015
Il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli si è dimesso dopo quattro mesi di difficilissime trattative con i Verdi e la sinistra per garantire una maggioranza al capoluogo altoatesino. A sorpresa il primo cittadino ha gettato la spugna a un'ora dal voto di sfiducia in consiglio comunale, voluto dall'opposizione, ma che sembrava destinato a fallire. Si chiude così la parabola del sindaco che per dieci anni ha guidato la città di Bolzano con una maggioranza Svp e centrosinistra."L'Adige", 25 settembre 2015
In merito alle notizie di stampa riguardanti una possibile proposta d’istituzione di una macroregione comprendente le Province di Trento e Bolzano e le Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, il Gruppo consiliare provinciale del Partito Democratico del Trentino – dopo aver approfondito la questione con la propria deputazione parlamentare – ritiene che tale paventata eventualità sia così solo accennata da non richiedere alcuna presa di posizione specifica. Rafforzato in questa convinzione da un confronto avvenuto oggi tra il Vicepresidente Olivi e la Presidente Serracchiani, il Gruppo si riserva di esprimere la propria posizione nell’eventualità di una qualsiasi futura formalizzazione di simile iniziativa.Trento, 21 settembre 2015
Nell’acceso dibattito sulla riforma del Senato il grande assente continua a rimanere il rapporto del nostro ordinamento con l’ordinamento dell’Unione Europea. A parte poche eccezioni, tra le quali le sempre acute osservazioni di Andrea Manzella, il tema pare non interessare. Eppure dovrebbe essere il tema dei temi.Michele Nicoletti, "L'Unità", 17 settembre 2015
Seguici su YouTube
Partito Democratico del Trentino