1) Una delle ragioni della strutturale debolezza della politica italiana è il continuo farsi e disfarsi dei partiti. Questo processo non ha eguali in Germania, Francia, UK, USA, insomma nelle grandi democrazie occidentali. A chi è utile continuare a fare e disfare i partiti? Ai singoli e ai gruppi politici che, migrando da un partito all’altro, salvano se stessi.
Michele Nicoletti, 1 novembre 2015
Ha accompagnato alla pensione oltre 4 mila persone. Ha assicurato un reddito e dignità a donne e uomini che, avanti con l’età, avevano scarse opportunità di reimpiego. Ha funzionato da robusto ammortizzatore sociale ed anche, per le imprese, da implicito strumento di ristrutturazione. In 25 anni di attività il Progettone si è rivelato un’esperienza positiva.
R. Colletti, "Trentino", 4 novembre 2015
«La simpatica esuberanza del senatore Franco Panizza attribuisce al Patt il merito di aver previsto nella legge elettorale Italicum i collegi uninominali alla Camera per il Trentino Alto Adige. Vorrei precisare - dichiara il deputato trentino del Pd, Michele Nicoletti, - che questa norma è nata grazie al lavoro dei deputati del Pd, in particolare di Gianclaudio Bressa e del sottoscritto assieme a quelli della Svp. Il senatore Panizza l'avrà certamente votata quando il testo è arrivato al Senato, ma non ha fatto molto di più».
"L'Adige", 3 novembre 2015
Immaginiamo una squadra di calcio ingiustamente accusata di ricevere favori arbitrali. Un’accusa che in realtà è fondata più sull’invidia per i risultati raggiunti, che sulle prove, ma nella bolgia delle curve gli argomenti razionali contano ben poco. Immaginiamo che per legge venga sancito che quella squadra non può perdere, e il peggior risultato che può conseguire è lo 0-0. E immaginiamo che quella squadra inizi a inanellare una serie di pareggi a reti bianche e perda comunque il campionato. Di chi sarebbe la colpa?
Francesco Palermo, "Trentino", 24 ottobre 2015
Il Partito Democratico Trentino e il Gruppo consiliare provinciale si congratulano con Giorgio Tonini per la sua elezione a Presidente della Commissione Bilancio del Senato.
Un ruolo di responsabilità e di prestigio che siamo sicuri ricoprirà con la consueta serietà, correttezza e generosità.
Un augurio di buon lavoro, dunque, dal Partito e dal gruppo consiliare provinciale del Partito Democratico del Trentino!
Sono almeno tre le ragioni per le quali trentini e altoatesini-sudtirolesi possono rallegrarsi della riforma costituzionale che pochi giorni fa ha passato il decisivo esame dell'aula del Senato.
La prima ragione è che questa riforma fa bene all'Italia. E anche la nostra regione ha interesse che per l'Italia le cose vadano meglio. L'autonomia sa infatti che il mondo non finisce né al Brennero né a Borghetto e sa quindi di non avere nulla da perdere e anzi molto da guadagnare da un Italia forte in un'Europa altrettanto forte.
Giorgio Tonini, "L'Adige", 20 ottobre 2015
ROMA. Fermi tutti, c'è un partitoda ripensare. Una commissione sulla " forma-partito" al lavoro da mesi per cambiare lo statuto. E modificare - prima di ogni altra cosa - lo strumento principe del partito democratico: le primarie. A partire da quelle regionali, che verranno riservate ai soli iscritti. Mentre per quelle nazionali si pensa a un albo degli elettori e per le primarie di coalizione, anche nelle amministrative, a una regola che consenta di candidarsi a un solo esponente del Pd.
A. Cuzzocrea, "La Repubblica", 16 ottobre 2015
‘Tra noi e loro idee diverse, nessun dramma se voto differente’ La discussione sulle unioni civili è ancora aperta. “In Parlamento tutto è sempre aperto fino al voto finale. L’importante per noi è fare una legge avanzata che riconosca quello che ci ha chiesto la Corte costituzionale”, dice il senatore del Pd Giorgio Tonini in un’intervista allaStampa. Tra Pd e Ncd ci sono idee diverse.
www.partitodemocratico.it, 15 ottobre 2015