news nazionali pagina 37

Lettera a Matteo Renzi

Caro Presidente- Segretario,
colgo volentieri la possibilità di inviarti qualche considerazione a proposito della tua lettera. Mi concentro sulla parte del bonus ai diciottenni, perché penso e realizzo progetti educativi per e con i giovani da più di trent’anni. Condivido che le giovani generazioni debbano essere messe nelle condizioni di conoscere, apprezzare, valorizzare la bellezza di cui il nostro Paese è da sempre portatore e produttore.
Fabiano Lorandi, 4 dicembre 2015

continua...


Terrorismo e vuoto esistenziale, riportare la democrazia nei quartieri

«Un tempo, i barbari che attaccavano la civiltà venivano da fuori le mura. Oggi spuntano dal nostro stesso grembo, allevati nelle nostre case. Il barbaro è quella parte di noi a cui la città non parla, quell’anima dentro di noi che non ha trovato casa nelle sue periferie; l’anima che viene trascurata — nella vita sia personale sia comunitaria — diventa un bambino rabbioso che aggredisce la città che l’ha depersonalizzato». 
Alberto Pacher, "Corriere del Trentino", 29 novembre 2015

continua...


Piccoli Comuni, la fusione come sinergia e percorso verso il futuro

Scorrendo le statistiche, l’Italia è il Paese delle piccole comunità. I municipi italiani sono più di 8mila: a questi si aggiungono le unioni montane, le comunità di valle, le ex Province (ora enti di area vasta), tante piccole comunità territoriali che hanno fatto la storia della Nazione ma contribuiscono a delineare ad oggi un quadro eccessivamente frammentato.
Giacomo Pasquazzo, Unita.tv, 27 novembre 2015

continua...


La risposta è una sola: più cultura

Venerdì 13 ho seguito la tragedia di Parigi (e della Siria e dell’Iraq…) accanto a mia figlia, diciannove anni, sconvolte entrambe dalle proporzioni delle domande che ci arrivavano da quei fatti. Come orientarsi, attraversare il dolore di quelle morti e capire cosa fare, come genitori, come formatori, come semplici cittadini? E, nella responsabilità di trovare una risposta convincente, ho pensato a quando io avevo la sua stessa età a quali erano gli scenari e le persone che erano davanti a me.
Lucia Fronza Crepaz, "Trentino", 25 novembre 2015

continua...


L'intervento in Aula di MICHELE NICOLETTI nella discussione generale sul disegno di RIFORMA COSTITUZIONALE

"Signora Presidente, signora Ministro, colleghe e colleghi, vorrei concentrare questo mio intervento su un tema che forse nella discussione attorno alla riforma costituzionale non ha svolto un ruolo di primo piano come invece meriterebbe e che però negli interventi dei colleghi che mi hanno preceduto è stato richiamato più volte.
Roma, 20 novembre 2015

continua...


Salvi tutti i punti nascita. Zeni: "Noi chiederemo la deroga per tutti"

I punti nascita periferici con meno di 500 parti all'anno possono salvarsi.  A riaprire la partita e allontanare lo spettro della chiusura è l'atteso decreto della ministra della salute Beatrice Lorenzin. Un provvedimento firmato l'11 novembre scorso, con il quale si apre alla possibilità di sperimentazione in aree montane di punti nascita inferiori ai 500 parti annui, a condizione che vengano mantenuti gli standard di qualità e di sicurezza previsti dalla normativa. 
F. Pedrini, "L'Adige", 20 novembre 2015

continua...


DIARIO DAL LIBANO - Le domande restano senza risposte

Ancora Telabbas, ancora Libano. Con famiglie profughe siriane, al confine con la Siria, nella regione dell'Akkar dove giorno dopo giorno ormai da 3 anni un gruppo di italiani sta condividendo la loro sorte. Semplicemente stanno con loro. Sono i volontari dell'Operazione Colomba, corpo civile di pace. Tra loro anche Marta, di Rovereto. La prima volta ci venni a giugno proprio per conoscerli e anche per dire a lei e ai suoi compagni la mia gratitudine per ciò che stavano facendo.
Mattia Civico, "Trentino", 20 novembre 2015

continua...


Il fuoco del terrore si combatte rimanendo uniti

Orrore, sgomento, paura, rabbia. Fin dalle prime notizie da Parigi molti hanno cominciato a provare simili sentimenti. Una violenza senza fine che anzi sembra crescere e trovare sempre una nuova malvagia creatività per colpire nel cuore dell’Europa, uccidendo persone che si stavano divertendo in un piacevole fine settimana parigino. Non erano ancora stati tolti i cadaveri dalle strade che nel mondo c’era da una parte chi esultava già per tale barbara mattanza, e dall’altra chi gridava «bastardi islamici».
Violetta Plotegher e Massimiliano Pilati, "Corriere del Trentino", 17 novembre 2015

continua...