Archivio notizie pagina 69

La Valdastico adesso è ancora più assurda

Si sa che il mondo e la vita sono lastricate di buoni propositi, come quando dopo una sbornia ci si ripromette di non farlo più ma il proposito dura fino al sabato successivo. Non era però fuori luogo immaginarsi che la ripartenza dopo il lockdown potesse essere all'insegna di una diversa consapevolezza.
Roberto Pinter, "Trentino", 25 giugno 2020

continua...


Aperture domenicali: no a leggi manifesto, la via da percorrere è l'intesa

Sulle aperture e gli orari dei negozi si discute da tempo e se i risultati non sono ancora stati raggiunti è solo perché il percorso non è così semplice come lo si vuol fare apparire.
Trento, 24 giugno 2020

continua...


Più scuola!

Le mozioni sulla scuola primaria e secondaria ed i servizi per l’infanzia promosse dal Gruppo PDT, ed approvate dal Consiglio Provinciale, impegnano la Giunta Provinciale all’attuazione di un piano di interventi che mirano a restituire e rilanciare, dopo la pandemia, il ruolo fondamentale che la scuola riveste nella società.
Commissione Cultura, Scuola e Unversità del PD del Trentino, 23 giugno 2020

continua...


Continuano le decisioni folli e senza senso della Giunta sulla Valdastico

Alessio Manica: Mi appello in tal senso a tutte le Amministrazioni locali della Vallagarina - e non solo - affinché vigilino costantemente sull’operato della Giunta provinciale e ribadiscano ancora una volta, come peraltro già fatto a più riprese, un forte no al collegamento della Valdastico a partire dal l’insostenibile ipotesi di Rovereto sud, anche informando e coinvolgendo i propri concittadini. 
Trento, 23 giugno 2020

continua...


Centrali, meglio la via pubblica

A marzo la terza commissione del Consiglio licenziava il disegno di legge sulle regole per lo svolgimento delle procedure di affidamento delle grandi concessioni idroelettriche.
Alessio Manica, 21 giugno 2020

continua...


Comunicato Stampa Gruppo PD - un errore concedere l'urgenza al ddl aperture domenicali

Questa mattina, in assemblea dei Capigruppo, il Gruppo del Partito Democratico del Trentino ha espresso parere negativo alla richiesta della Giunta provinciale di ottenere la procedura d’urgenza per la trattazione del disegno di legge proposto dall'assessore Failoni per disciplinare le aperture delle attività commerciali nei giorni domenicali e festivi.
Trento, 22 giugno 2020

continua...


Il programma autarchico della Lega trentina

Negli ultimi due giorni abbiamo avuto un’accelerazione nel programma autarchico della Lega Salvini trentina, con le seguenti proposte: - sarebbe bello che il prossimo direttore dell’azienda sanitaria fosse un trentino; - trentini acquistate prodotti trentini;
- obblighiamo la chiusura dei negozi nei giorni festivi in modo che i trentini possano andare al lago o in montagna;
- per aiutare il turismo trentino, cari trentini andate (o sarebbe meglio dire: restate) in vacanza in Trentino.
Luca Zeni, 20 giugno 2020

continua...


Variante al Prg, via libera dell’Aula. Andreatta: «Lascio una città green»

La «maratona» è giunta al termine verso le tre, nella notte tra venerdì e ieri e si è conclusa con l’adozione definitiva della variante al Piano regolatore generale. Dopo una settimana di discussione, il consiglio comunale di Trento ha approvato la delibera con 22 voti favorevoli, 7 astensioni (quelle del centrodestra, di Eugenio Oliva di #inMovimento e Jacopo Zannini de L’altra Trento a sinistra) e 2 contrari (Marco Santini e Paolo Negroni di Onda civica).
E. Ferro, "Corriere del Trentino", 21 giugno 2020

continua...


Chiusure domenicali - La Provincia accelera: «Legge operativa a luglio». Olivi: «La impugneranno»

Olivi insiste: un cambio di mentalità e sociale non sarebbe affatto dannoso. «Credo che non sia giusto adattarsi al mercato del commercio sfrenato. Si può governare il tempo della città e dei territori adottando uno stile di vita diverso», dice.
S. Casalini - D. Roat, "Corriere del Trentino", 21 giugno 2020

continua...


Tonini:« Sventato atto di forza contro la Regione»

Lo scontro tra Trento e Bolzano sullo svuotamento della Regione l'altra sera ha visto andare in scena un nuovo capitolo. Non concluso perché sul tema ha tenuto la guardia alta il già capogruppo del Pd Giorgio Tonini ma anche, va detto, per la scarsa collaborazione (eufemismo) della Lega che sul tema "salvaguardia e rilancio della Regione" ci aveva fatto la campagna elettorale nel 2018.
G. Tessari, "Trentino", 19 giugno 2020

continua...


Sara Ferrari a nome del Gruppo Pd: rinunciare ai fondi per l'integrazione, decisione sciocca e dannosa

Se davvero la Lega e la Giunta provinciale volessero, come strumentalmente proclamato per anni, che gli stranieri presenti nel nostro territorio rispettassero le nostre regole, oggi farebbero di tutto perché quegli stessi stranieri fossero nelle condizioni di parlare italiano, di capirci e di conoscere la nostra cultura e imparare le nostre regole. È chiaro che non è così.
Trento, 17 giugno 2020

continua...


Integrazione, la giunta non molla. Restituiti a Roma i soldi di «Impact». Un milione di fondi rinviati al mittente

La vicenda, a settembre dello scorso anno, non era passata inosservata. Anzi, aveva provocato un vero e proprio polverone: la decisione della Provincia — sancita in una nota del Dipartimento salute e politiche sociali guidato da Giancarlo Ruscitti — di rinunciare a un finanziamento di poco superiore al milione di euro concesso dal Fondo asilo, migrazione e integrazione per la realizzazione di due progetti di avviamento alla lingua e cultura italiana per le persone straniere aveva sollevato reazioni indignate.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 17 giugno 2020

continua...


Più rispetto per il consiglio

Il dibattito politico più recente ha posto di nuovo sotto i riflettori dell'opinione pubblica il ruolo e la funzione del potere legislativo nel contesto della nostra speciale autonomia. Si tratta di questioni che, ciclicamente, si ripropongono, perché in esse risiede larga parte del senso stesso dell'autonomia del Trentino, unitamente alle sue prospettive future.
Bruno Dorigatti, 17 giugno 2020

continua...


Maestri: «Kaswalder inadeguato. Maggioranza sorda, noi incartati»

Sin da subito, 10 giorni fa, non aveva fatto il giro largo attorno alla questione la segretaria del Pd Lucia Maestri: «Kaswalder è uomo di parte, insufficiente a svolgere il ruolo di presidente. Si dimetta subito» notava a caldo, uscita la sentenza sfavorevole all'esponente di Autonomisti popolari sul licenziamento di Pruner. 
G. Tessari, "Trentino", 15 giugno 2020

continua...


Sanità trentina - Quando si riferisce una notizia dimenticando un piccolo, fondamentale dettaglio ..

Ma guarda un po’.. interessante vedere come a volte ci si dimentichi di qualche dettaglio nella diffusione di alcune notizie rispetto invece alla fonte originale e come cambi il messaggio..
Luca Zeni, 8 giugno 2020

continua...


pg. 69 di 538