È stato aperto oggi dalla capogruppo Sara Ferrari, durante i lavori della Quinta commissione permanente, il disegno di legge n. 43/XVI depositato dal consigliere Democratico Giorgio Tonini. La proposta di legge, che chiede l’introduzione di un Osservatorio sulle discriminazioni, l’intolleranza e l’odio in provincia di Trento, è nata per colmare un vuoto normativo che ancora esiste, nell’ordinamento provinciale, su un tema che è purtroppo di grande e grave attualità: quello dell’incitazione all’odio.
Trento, 8 ottobre 2020
«Stasera iniziamo a scrivere un nuovo paragrafo della lunga e vivace storia democratica della nostra città». Con queste parole si è avviato ieri il nuovo corso dell’amministrazione di Franco Ianeselli.
D. Baldo, "Corriere del Trentino", 8 ottobre 2020
Pochi minuti fa, il Consiglio provinciale ha approvato – con l’astensione dei consiglieri del Partito Democratico del Trentino – il disegno di legge 49/XVI che disciplinerà le future modalità di affidamento delle grandi derivazioni idroelettriche. Era una legge di portata storica, e la Giunta l’ha trasformata in un salto nel buio, senza una idea chiara di futuro e senza un progetto strategico per un settore che garantisce alla Provincia entrate annue per oltre 200 milioni di euro.
Gruppo Pd del Trentino, 7 ottobre 2020
Ex senatore, consigliere provinciale del Pd, Giorgio Tonini è soddisfatto dei risultati delle elezioni comunali. La ritrovata alleanza con gli autonomisti, l’esperienza di governo con i civici che partirà a Rovereto con Valduga «sono la strada giusta». Anche verso le provinciali del 2023.
D. Baldo, "Corriere del Trentino", 7 ottobre 2020
Dopo la sconfitta, seppur di misura, al ballottaggio, per il Partito democratico di Riva è il momento delle analisi, dell'autocritica e del tentativo di conversione a un ruolo inedito a livello locale, quello di opposizione in Consiglio comunale. Domani alle 20 nella sede del circolo Dem è in un programma un confronto sull'esito delle elezioni, ma il segretario (e neoconsigliere) Tiziano Chizzola anticipa su queste pagine le proprie riflessioni.
"Trentino", 7 ottobre 2020
La capogruppo del Partito Democratico del Trentino cons. Sara Ferrari ha chiesto oggi, con una interrogazione immediata rivolta all’assessore alla cultura Mirko Bisesti, cosa intenda fare la Giunta in risposta all’ennesima mobilitazione dei precari dei musei.
Trento, 6 ottobre 2020
Nel corso della seduta odierna del Consiglio provinciale ho sottoposto alla Giunta una interrogazione a risposta immediata relativa alla riduzione del servizio di trasporto pubblico urbano nelle ore serali e nei giorni festivi.
Alessio Manica, 6 ottobre 2020
Nel rispondere oggi ad una mia interrogazione a risposta immediata, il presidente Fugatti, per bocca dell’assessore Gottardi, ha confermato l’esistenza di divergenze in atto tra la Provincia autonoma di Trento e quella di Bolzano riguardo al futuro della A22.
Giorgio Tonini, 6 ottobre 2020
La «formula Valduga» si è rivelata assolutamente vincente nella sua riconferma a sindaco di Rovereto. Ma non solo. Assume una valenza politica più ampia, in ottica provinciale: «Sì l'allargamento ai civici, assieme al compattarsi del nostro partito, del Pd, ci convince che siamo sulla strada giusta. Perché? Oltre alla soddisfazione di aver mantenuto il governo della seconda città del Trentino, c'è quella di aver capito che è su questo binario che dobbiamo proseguire in vista del 2023» osserva la segretaria dei Dem, Lucia Maestri.
"Trentino", 6 ottobre 2020
A marzo la terza Commissione permanente del Consiglio provinciale licenziava uno dei disegni di legge più importanti di questa legislatura, avente ad oggetto la definizione delle regole per lo svolgimento delle procedure di affidamento delle grandi concessioni idroelettriche.
Alessio Manica, 6 ottobre 2020
Era il risultato più probabile, ma sono le proporzioni a renderlo quasi clamoroso. Francesco Valduga malgrado il secco calo di votanti (dal 63% del primo turno al 47,5% del secondo) riesce a guadagnare più di 200 voti. Andrea Zambelli ne perde poco meno di 900. La vittoria del sindaco uscente è nettissima in tutti i 32 seggi della città.
L. Marsilli, "Trentino", 5 ottobre 2020
Non lo hanno dato a vedere fino all'ultimo, ma in cuor loro Alessandro Betta e i suoi compagni di avventura erano convinti che ce l'avrebbero fatta. Come in tutti i ballottaggi privi di apparentamenti ufficiali sapevano che sarebbero dovuti partire dai risultati del primo turno, già di per sé piuttosto rassicuranti.
G. Ricci, "Trentino", 5 ottobre 2020
Mercoledì il Consiglio provinciale sarà chiamato a discutere uno dei disegni di legge più importanti di questa legislatura: la norma che regolerà la procedura di rinnovo delle grandi concessioni idroelettriche.
Trento, 3 ottobre 2020
«Innanzitutto invito i Roveretani ad andare a votare comunque, perché il voto è il momento più alto dell'esercizio della democrazia. Detto questo, al ballottaggio si vota prima di tutto una persona, e qui ci sono due persone molto diverse, con la loro storia, la loro esperienza e la loro capacità amministrativa: credo, da questi punti di vista, di poter offrire a Rovereto qualcosa di più.
Francesco Valduga, 2 ottobre 2020
RIVA DEL GARDA. Il primo turno a Riva del Garda non ha determinato un vincitore, nessuno dei candidati ha prevalso così Cristina Santi e Adalberto Mosaner arrivano al ballottaggio separati da una manciata di voti. Il prossimo 4 ottobre i rivani saranno chiamati a scegliere fra due candidati molto diversi.
T. Grottolo, 2 ottobre 2020