
È opportuno, per meglio chiarire alcune polemiche giornalistiche, rendere nota la lettera inviata, nei giorni scorsi al Presidente e al Vicepresidente del Consiglio provinciale.
La lettera è stata sottoscritta oltre che da me da altri 4 consiglieri e del gruppo PD e da tre consiglieri di maggioranza.
Margherita Cogo, 14 giugno 2013

L’ha depositato ancora tre anni fa, ha sollecitato in più occasioni il proprio gruppo consiliare e l’intera maggioranza a sostenerlo, per far sì che finalmente venisse discusso. «Ma la risposta era sempre la stessa: modificare la legge elettorale avrebbe consentito a Dellai, con un blitz, di far inserire una norma utile alla sua rielezione. Oppure, di far abolire l’incompatibilità tra assessore e consigliere».
P. Morando, "Trentino", 13 giugno 2013

"Il centrosinistra autonomista deve lavorare per costruire una squadra in cui il primus inter pares sarà deciso dalle primarie. I 5 Stelle mi sembra non riescano ad andare oltre la protesta, mentre Progetto Trentino è solo voglia di rivincita e denuncia, ma non uno sguardo sul futuro". Il senatore trentino, neoeletto vicepresidente del gruppo del Pd al Senato, è ottimista su primarie ed elezioni. Domani il vertice di coalizione sulle regole.
L. Patruno, "L'Adige", 13 giugno 2013

Giorgio Tonini: dalla lezione della Valsugana la coalizione impari a non dividersi e a proporre qualcosa di nuovo.
F. Cargnelutti, "Corriere del Trentino", 12 giugno 2013
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PERGINE - «Complimenti a Oss Emer. Lo avevamo detto dopo il primo turno: l'elettorato del Pd, con il suo 20%, sarebbe stato l'ago della bilancia al ballottaggio. Così è stato» commenta Marina Taffara, candidato-sindaco di Pd e Verdi sconfitto il 26 maggio.
"L'Adige", 11 giugno 2013
Primarie, questa mattina il centrosinistra si ritrova in cerca di un’intesa. Nicoletti seccato dall'Upt; il segretario del Partito Democratico teme che le richieste dell'alleato siano solo manovre dilatorie.
L. Patruno, "L'Adige", 10 giugno 2013

"Abbiamo passato settimane difficili per noi e, soprattutto, per i nostri militanti ed i nostri elettori. Il voto non ci ha dato la maggioranza per il governo del cambiamento, come speravamo ed era necessario per il Paese, che è segnato da una crisi che si protrae anche per le responsabilità che il centrodestra ha avuto. Sono responsabilità politiche, per la negazione costante e ripetuta della crisi. Sono responsabilità economiche, perché l’Italia si ritrova ad essere è l’unico Paese in cui non sono state approvate misure di stimolo all’economia. Una linea che il governo Monti purtroppo non ha interrotto, ma continuato".
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“Sincera soddisfazione e apprezzamento per l'ampio programma presentato oggi dal ministro Carrozza”. E’ quanto ha espresso a nome del Pd la capogruppo democratica in commissione Istruzione al Senato, Francesca Puglisi, commentando le linee guida del Governo per l’istruzione, l’università e la ricerca, presentate oggi dal ministro Maria Chiara Carrozza davanti alla commissione congiunta Istruzione pubblica, beni culturali e cultura.
Testo audizione Ministro Maria Chiara Carrozza alle Commissioni della Camera e del Senato del 6 giugno 2013

Il futuro è un’ipotesi, cantava ormai almeno 20 anni fa Ruggeri. Ma un cantante la fa facile, basta che la butti in poesia. Per parlare del futuro di Rovereto ieri alla Filarmonica i vertici amministrativi del Trentino tutto e dell’Università hanno scomodato l’intero glossario della modernità: start up, fare rete, green, mobilità, mettersi in gioco, reinventarsi, policentricità, integrazione delle funzioni, innovazione, competitors.
L. Marsilli, "Trentino", 7 giugno 2013

«Non sono un vecchio politicante. Il rischio non è chi ha esperienza e capacità di rinnovamento ma il nuovismo di facciata». Alessandro Olivi , candidato del Pd alle Primarie di coalizione, rispedisce così al mittente le critiche di Diego Mosna che aveva parlato di candidati scelti dalle segreterie e di centrosinistra che si affida a politici di carriera.
"L'Adige", 6 giugno 2013

«Ho bisogno di caricarmi sulle spalle tutto il Pd, voglio essere il garante di un percorso unitario. Perché dev’essere chiaro che qui vince o perde il Pd». Alessandro Olivi gioca la carta dell’unità del partito, dopo mesi di confronto-scontro interno tra le diverse anime su primarie e candidato presidente.
C. Bert, "Trentino", 4 giugno 2013
L'assessore all'industria, Alessandro Olivi, è ufficialmente da ieri il candidato dell'«intero Pd» alle primarie di coalizione. L'assemblea provinciale del partito non ha infatti votato, limitandosi a una presa d'atto della presenza di un unico candidato dopo il ritiro dalla corsa di Luca Zeni e Donata Borgonovo Re. I due, per protesta per le mancate primarie interne al partito (o doppio turno di coalizione), hanno infatti rinunciato a candidarsi in assemblea.
L. Patruno, "L'Adige", 4 giugno 2013

All'interno della cornice del Festival dell'Economia, le celebrazioni del 2 giugno che si sono svolte in piazza Duomo sono state partecipate da molti cittadini, compresi i turisti ancora presenti a Trento. Pacher e Andreatta: "Siamo come nel '46".
G. Fin, "L'Adige", 3 giugno 2013

Nella ricorrenza del 2 giugno, cioè della fondazione della Repubblica "una e indivisibile", credo si debba gettare lo sguardo ben oltre i confini della pura circostanza, per riflettere insieme attorno a questo lungo - e talora oltremodo complesso - cammino della democrazia, attraverso il quale si è potuto dare vita alla crescita civile, sociale, culturale ed economica del nostro Paese.
Bruno Dorigatti, "Trentino", 2 giugno 2013
No a Schelfi candidato di coalizione. Se l'Upt lo vuole lo proponga per le primarie come candidato del partito. Roberto Pinter, presidente dell'assemblea del Pd, esclude che dal vertice di questo pomeriggio possano uscire novità clamorose.
F. Gottardi, "L'Adige", 3 giugno 2013