Il consigliere provinciale Luca Zeni ha pronti gli emendamenti da presentare alla maggioranza:«L’attuale 50% non ha senso». All’ordine del giorno del prossimo consiglio provinciale il disegno di legge sulla disciplina della partecipazione popolare.N. Marchesoni, "L'Adige", 14 luglio 2014
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Parto da un presupposto essenziale: chi ha detto che le identità culturali non possano convivere? Ma non solo convivere nello stesso territorio. Intendo anche nello stesso popolo e, soprattutto, in ciascuno di noi. Si può essere trentini, italiani ed europei nello stesso tempo e senza cadere in contraddizione. Anzi è proprio pensando che una di queste identità vada rimossa che si compie un errore ideologico. Alessandro Olivi, 13 luglio 2014
Il neonato ha solo diritti, inerenti alla sua esistenza, e quindi noi abbiamo nei suoi confronti solo dei doveri”. Hans Jonas, Il principio responsabilità, 1979. Per sostenere le serie - e condivisibili - ragioni dell’assessore Borgonovo, comincerò da dove ha concluso il suo articolo, su questo stesso giornale, il dottor Pedrotti. Lucia Fronza Crepaz - pediatra e Presidente Assemblea Pd del Trentino, "Trentino", 13 luglio 2014
«Il Senato dovrà essere trasformato in una camera delle regioni, composta da esponenti delle istituzioni regionali che conservino le cariche locali e possano quindi esprimere il punto di vista e le esigenze della regione di provenienza. Il numero dei senatori (che devono essere e restare esponenti delle istituzioni regionali) dipenderà dalla popolazione delle regioni stesse, con correttivi idonei a garantire le regioni più piccole... I poteri della camera delle regioni saranno diversi da quelli dell'attuale Senato, che oggi semplicemente duplica quelli della Camera dei deputati. Alla Camera dei deputati sarà riservato il voto di fiducia al governo. Il potere legislativo verrà esercitato dalla Camera delle regioni per la deliberazione delle sole leggi che interessano le regioni, oltre alle leggi costituzionali».La citazione sembra tratta da un discorso di Matteo Renzi, a sostegno della riforma in discussione a Palazzo Madama. Giorgio Tonini, "L'Adige", 13 luglio 2014
L'Assessore provinciale Sara Ferrari assicura massimo sostegno di piazza Dante al sistema di ricerca trentino, come auspicato nei giorni scorsi dai presidenti di fondazioni e dall'ateneo. "Come assessora alla ricerca e all'università è mia responsabilità aiutare gli enti trentini a coordinarsi. Serve un soggetto che aiuti a fare sintesi. Organizzerò un incontro pubblico su questi temi".F. Cargnelutti, "Corriere del Trentino", 11 luglio 2014Leggi l'articolo in pdf!
L'anniversario della morte di Cesare Battisti, che il 12 luglio di novantotto anni fa e dopo un sommario processo veniva impiccato nella Fossa del Castello del Buonconsiglio a Trento, si compie a pochi giorni dal centenario dello scoppio della prima guerra mondiale, dalla quale anche quella sentenza fu originata.Bruno Dorigatti, 11 luglio 2014
Avanti tutta sulla legge contro la discriminazione basata sull'orientamento sessuale, "apertura" nei confronti delle proposte di democrazia diretta. Il Pd non ha dubbi sull'approvazione della prima proposta di legge e si propone da "pontiere" tra maggioranza e comitati sulla seconda.T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 9 luglio 2014Leggi l'articolo in pdf!Leggi anche: "Referendum e omofobia, proposte in aula". La maggioranza le fa calendarizzare. Aperture sull'abbassamento del quorum, T. Scarpetta, "Trentino", 9 luglio 2014
Si preannuncia come un lavoro complesso e per certi versi del tutto nuovo l'aggiornamento del piano sanitario provinciale anticipato nelle sue linee programmatiche dall'assessora Donata Borgonovo Re. Sempre più medicina territoriale e prevenzione attiva, sempre meno ricoveri negli ospedali, che dovranno essere messi in «rete» per offrire a tutti i cittadini, oltre ai servizi di base irrinunciabili, reparti super specializzati. G. Cardini, "L'Adige", 9 luglio 2014
Il parlamentare trentino protagonista: «Mai come oggi stiamo facendo qualcosa di utile per il Paese». «Era un impegno che avevo preso anche con i miei elettori della Valsugana: in futuro in Senato non devono sedere Tonini, Panizza, Fravezzi e Divina, ma il presidente della Provincia e il sindaco di Trento. E nella nuova rappresentanza parlamentare, dieci deputati per Trentino e Alto Adige sono più che sufficienti». P. Morando, "Trentino", 9 luglio 2014
Ho letto con interesse la riflessione di Enrico Negriolli, già dirigente della Provincia autonoma di Trento. Il suo argomentare, a mio avviso, ha alcuni pregi. È infatti il primo dirigente provinciale, seppure in pensione, che interviene in un dibattito con riferimento ad una riforma, quella istituzionale, sulla quale vi è stato un contributo determinante della dirigenza provinciale. Luigi Olivieri, "L'Adige", 9 luglio 2014
In una fase di riorientamento del sistema economico rappresenta una scelta politicamente importante il disegno di legge approvato dalla Giunta provinciale ieri in materia di addizionale regionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). È un provvedimento fortemente incisivo e orientato al sostegno delle fasce sociali più svantaggiate: un risultato importante ottenuto grazie al contributo riformatore del PD trentino e all’impegno istituzionale e politico del Vicepresidente e Assessore allo Sviluppo Economico e al Lavoro Alessandro Olivi. Trento, 8 luglio 2014
La consigliera Lucia Maestri ha presentato un disegno di legge per permettere di introdurre in Trentino detrazioni fiscali per le donazioni a sostegno della promozione e l’organizzazione di attività culturali o la valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio della Provincia di Trento.Trento, 8 luglio 2014
Mi permetto di intervenire nel dibattito sulla riforma istituzionale da componente del gruppo di lavoro istituito sul tema dal Partito Democratico. Lo faccio perché mi sembra che la discussione, in generale, si stia polarizzando su posizioni che hanno poco a che fare con la realtà, che ha dimostrato alcune cose.A. Pedenzini, "L'Adige", 8 luglio 2014
Questo il ricordo del sindaco di Bondone letto in assemblea provinciale ieri sera da Ennio Colò, coordinatore Pd delle Giudicarie.Graziano Scalmazzini, 53 anni, Storese, da sempre politicamente vicino alla sinistra, appassionato di musica, suonava il contrabbasso nella Banda sociale di Storo, era anche cacciatore dalle rare uscite, dai toni gentili che sapeva dialogare con il mondo ambientalista, diplomato e impiegato presso la Banca Valsabbina dopo che questa negli anni 90 ha incorporato la Cassa Rurale di Storo in una vicenda che ancora oggi chiama in causa il mondo della cooperazione trentina.
Via libera agli sgravi Irpef, orientando le risorse nella direzione di una maggiore equità: infatti si restringe la platea a soggetti economicamente più fragili, quelli sotto i 15 mila euro annui di reddito, e si aumenta l'agevolazione innalzando l'aliquota dallo 0,33 allo 0,73 per cento. Lo ha deciso oggi la Giunta approvando un nuovo disegno di legge in materia nel quale si prevede che l'agevolazione andrà anche alle categorie escluse dal cosiddetto “bonus Renzi” (pensionati e lavoratori autonomi).Ufficio Stampa PAT, 7 luglio 2014
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