Archivio notizie pagina 305

Ripartire: Renzi e lo "sblocca Italia"

Show del premier all’auditorium in un duetto di battute con Mentana. Ha annunciato una raffica di riforme entro giugno: è la sua «rivoluzione pacifica del buonsenso». Da una riforma al mese - tra febbraio e giugno - annunciate nel giorno dell'insediamento al governo, Matteo Renzi è passato ieri a cinque riforme in un mese: tutte da fare entro giugno, ovvero prima del 2 luglio, data in cui l'Italia inizierà il suo semestre europeo. Riforma della pubblica amministrazione, riforma della legge elettorale e della Costituzione in prima lettura (Titolo V e Senato), riforma della giustizia, a cominciare da quella civile poi si andrà avanti con quella penale e amministrativa.
L. Patruno, "L'Adige", 2 giugno 2014

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Il PD dopo il voto

Il risultato elettorale di domenica ha attraversato, come una scossa, il dibattito politico a tutti i livelli, offrendo l’occasione per ragionare sui destini dell’Europa, sul futuro del Governo italiano, sullo stato di salute dei partiti in ambito locale. Il Partito Democratico, com’è naturale, è stato l’oggetto privilegiato di queste analisi: sul suo ruolo e compiti si sono concentrate considerazioni e previsioni.
Lucia Maestri, "L'Adige", 1 giugno 2014 

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Delrio salva l'Autonomia

Delrio promette al Trentino in ansia per i bilanci: «Regole certe e capacità di spesa". E ha annunciato che il Governo farà presto una proposta complessiva e stabile". Conferma le nuove deleghe su Agenzia delle entrate e giustizia, ma al modello del residuo fiscale preferisce l’assunzione da parte delle Province «speciali» di una quota parte del debito pubblico.
L. Patruno, "L'Adige", 31 maggio 2014

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MIORANDI - «La città, il Pd, la famiglia e la Lambretta»

ROVERETO - Miorandi oggi compie 40 anni e inizia l'ultimo anno di mandato. Un primo bilancio. Come politico, padre e roveretano.
M. Pfaender, "L'Adige", 31 maggio 2014

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«Andreatta? È lui il candidato naturale. Ma serve un rilancio»

«Alessandro Andreatta è il candidato naturale per un secondo mandato da sindaco del centrosinistra, ma sarebbe sbagliato procedere per inerzia. Ci serve un rilancio, qualche idea forte su cui lavorare nei prossimi cinque anni». Michelangelo Marchesi (Pd) è assessore alla mobilità e all’ambiente ed è anche amico di lunga data del sindaco.
C. Bert, "Trentino", 31 maggio 2014

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COORDINAMENTO CITTADINO, i risultati dello spoglio

ENTRANO NEL COORDINAMENTO CITTADINO I NOMI EVIDENZIATI IN GIALLO.

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LUCA ZENI - Comunicato Stampa

Il gruppo del Pd nella scorsa legislatura ha gestito con sobrietà e attenzione le risorse a disposizioni, risparmiando complessivamente la cifra record di 260.000 euro, rientrate nelle casse pubbliche, e decidendo di privilegiare il lavoro di collaboratori che aumentassero la produttività, rispetto ad altre spese (ad esempio erano pressoché assenti le c.d. spese di rappresentanza). Una scelta politica, un segnale ai cittadini.
Luca Zeni, 30 maggio 2014

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Io sono pronto, cambiando il Pd

Mercoledì scorso Franco de Battaglia, nella sua sempre interessante rubrica «Sentieri» sull'Adige, scriveva che il Pd trentino dovrebbe smetterla «di pensare a sindaci e assessori», uscire «dall'autoreferenzialità chiusa di gruppi e comitati, per costruire invece un partito affidabile e coerente, che non creda di risolvere le sue carenze propositive solo a colpi di primarie».
Alessandro Andreatta, "L'Adige", 30 maggio 2014 

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Andreatta bis in Comune Scalfi detta le condizioni

È davvero a rischio la conferma del sindaco Alessandro Andreatta? Vanni Scalfi, che del Pd oltre che consigliere comunale è coordinatore cittadino uscente, non si sottrae all’imbarazzante domanda. E non ha paura di elencare le criticità emerse in questa consiliatura. «Ma personalizzare il tema - afferma - è un passo che, nonostante le sollecitazioni anche di alleati, non faremo. Partire dai nomi è il solito errore della politica trentina».
P. Morando, "Trentino", 30 maggio 2014 

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"Non si vota fino al 2018, la coalizione evolva"

Pacher promuove Dellai. Sul Pd: "Correnti finite, Renzi ha in mano tutte le carte".
"Ora per quattro anni no ci saranno elezioni politiche e provinciali: apriamo il cantiere di coalizione per un'elaborazione politica di cui l'autonomia ha bisogno".
a. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 29 maggio 2014
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Federazione, Olivi apre con riserva: "noi dobbiamo essere il perno"

"Credo che la coalizione di centrosinistra autonomista abbia bisogno di un punto di riferimento, di una forza che tenga insieme la coalizione e che appaia meno conservativa che in passato. Questa forza è il PD". "Il PD ha la forza per essere il perno della federazione. Non siamo un'interlocutore, ma l'interlocutore".
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 29 maggio 2014
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Turismo, i nodi irrisolti

Oggi l’assemblea dell’ Asat discuterà delle principali sfide che attendono il turismo, un settore strategico, che rappresenta oltre il 15% del PIL Trentino e diverse migliaia di posti di lavoro. Molti operatori sono preoccupati della mancanza di una linea politica chiara da parte della Giunta Provinciale e nemmeno una puntuale interrogazione in Consiglio è servita a stimolare l’indicazione di un piano strategico.
Luca Zeni, "Trentino", 29 maggio 2014

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La riforma del Pd: dimezzare i Comuni

Dimezzamento del numero dei Comuni trentini, passando dagli attuali 217 a circa la metà, come in Alto Adige, rendendo obbligatorie le unioni (da cui discenderanno le fusioni) dei Comuni sotto i 3 mila abitanti. Comunità di valle «a tempo», da tenere in vita fino a quando questo processo di aggregazione non sarà completato, trasferendo loro reali poteri (sull’urbanistica e sul sociale) e rivedendo gli attuali ambiti nei casi in cui non hanno funzionato e hanno portato ad assemblee pletoriche.
C. Bert, "Trentino", 28 maggio 2014

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OLIVI risponde a Rossi: "Sulle riforme accelereremo"

«A Rossi dico che ciò che lui chiede al Pd e cioè di essere più renziano, non sarà lui a doverlo decidere. Voglio rassicurarlo sul fatto che noi accelereremo sul piano delle riforme: sarà il Pd, con la sua forza per conquistarsi sul campo la centralità politica, che detterà la linea». Alessandro Olivi, vicepresidente della Provincia, risponde così all'invito del governatore al Pd di essere più pronti al cambiamento.
"L'Adige", 28 maggio 2014

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Manica: va instaurato un dialogo con l'Upt

Il capogruppo: "Nessuna mira annessionistica, ma senza riferimento nazionale non si difende l'Autonomia". "Molti elettori dell'Upt hanno votato il PD riconoscendolo come forza di riferimento a livello nazionale ed europeo".
"Corriere del Trentino", 28 maggio 2014
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LEGGI L'INTERVENTO DI DELLAI: "Pd, scenario cambiato, il Pd è il nostro referente", "Corriere del Trentino", 28 maggio 2014 

LEGGI L'INTERVENTO DI FRAVEZZI: "Ora guardare al nuovo PD" Fravezzi boccia Upt più Patt", A. Conte, "L'Adige", 28 maggio 2014

LEGGI L'INTERVENTO DI GILMOZZI: "Partito territoriale senza escludere il PD", "Trentino", 28 maggio 2014 

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