Libri, ingressi ai musei e alle aree archeologiche, biglietti per il cinema, le fiere, i concerti, il teatro: il bonus cultura, ovvero i 500 euro stanziati dal governo per i ragazzi che nel 2016 sono diventati o diventeranno maggiorenni, è pronto per il via ma non tutti gli interessati, ancora, si sono presentati ai blocchi di partenza.
E. Ferro,"Corriere del Trentino", 14 ottobre 2016
Rossi: «Credo che il presidente della Commissione dei Dodici abbia fatto bene a dire che è arrivato adesso il momento di approvare le norme di attuazione che sono in sospeso, quindi contiamo che nelle prossime settimane il governo provveda». Nicoletti: «Farò presente sia al ministero della Giustizia, Orlando, sia al presidente del Consiglio la necessità di chiudere questa operazione».
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 13 ottobre 2016
«Non è una riforma perfetta ma è l’unica possibile oggi. Il meglio che non c’è è nemico del bene che c’è». Il sindaco di Trento Alessandro Andreatta spiega così il suo sì al referendum sulla riforma costituzionale che già gli ha tirato addosso critiche da una parte delle opposizioni in consiglio comunale (M5S e L’Altra Trento a sinistra).
C. Bert, "Trentino", 13 ottobre 2016
I mesi di discussione sono alle spalle, davanti resta qualche settimana per le decisioni. La riforma dell’assistenza agli anziani, che comprende il delicato riordino del sistema delle Apsp, è arrivata agli snodi cruciali. Tra una settimana le opposizioni tenteranno di bloccare tutto nella seduta straordinaria del Consiglio provinciale; per lunedì, alla vigilia, l’assessore Luca Zeni ha convocato la maggioranza per evitare incidenti d’Aula.
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 11 ottobre 2016
Il voto al referendum per la riforma costituzionale divide tanto il Partito democratico nazionale quanto quello Trentino. All’indomani della presa di posizione da parte di Pierluigi Bersani, il quale ha dichiarato dalle pagine del Corriere della Sera che il prossimo 4 dicembre voterà «no», il Pd trentino riflette sulle prospettive che ruotano intorno alle urne.
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 11 ottobre 2016
“Le autonomie speciali non hanno nulla da temere dalla riforma costituzionale, anzi: è una grande occasione per aggiornare i loro statuti ai mutamenti economici e sociali nel frattempo intervenuti”. Lo ha detto il governatore del Trentino, Ugo Rossi, a margine del confronto organizzato a Udine dalla presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani ed al quale hanno partecipato il ministro per gli affari regionali, Enrico Costa, il presidente altoatesino Arno Kompatscher, l’assessore Gianmario De Muro delegato del presidente Pigliaru.
La Voce del Nordest online, 9 ottobre 2016
Se la tendenza derivante dai dati parziali ad agosto di quest'anno (4934 denunce di infortunio contro le 4848 del 2015) dovesse trovare conferma, a fine anno s'interromperebbe quell'andamento decrescente iniziato nel 2001 relativo agli infortuni sul lavoro. Particolarmente allarmante la statistica dei decessi secondo l’Inail: 5 nel 2014; 8 l'anno scorso, ma già 4 quest'anno.
"Trentino", 10 ottobre 2016
Scommette sulla «partecipazione come valore» (guardando all’apertura di un urban center) e sul rapporto fra pubblico e privato («Una strada obbligata vista la carenza di risorse»). Ancora: accoglie l’invito degli ordini professionali di puntare su una pianificazione che si occupi dei grandi temi «in una visione complessiva» e non di ogni piccola questione. E conferma le «priorità irrinunciabili» indicate anche dagli architetti (Corriere del Trentino di ieri): «Rigenerazione, verde e mobilità».
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 9 ottobre 2016
Il 4 dicembre i cittadini italiani decideranno con il loro voto se approvare o respingere il testo di riforma della Costituzione approvato dal Parlamento. Se vinceranno i “Sì” il nuovo ordinamento entrerà in vigore, se prevarranno i “No” rimarrà in vigore quello attuale.
Michele Nicoletti - Emanuele Curzel, "Il Margine", ottobre 2016
Approvata la delibera dell'assessora Sara Ferrari sui nuovi criteri all'Opera universitaria. Il rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni LEP nazionali, il passaggio all’indice ISEE per la valutazione della condizione economica, la garanzia che il 100% degli aventi diritto alla borsa di studio dovranno essere beneficiari, il mantenimento per chi è già immatricolato dell'indicatore ICEF e degli attuali criteri di merito.
SCARICA: DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO, COSA CAMBIA
Ufficio Stampa Provincia, 7 ottobre 2016
«Stiamo calmi, si tratta solo di una questione tecnica». I 200 milioni di avanzi di Provincia e Comuni non spariranno, assicura il sottosegretario agli Affari regionali Gianclaudio Bressa. «L’impugnativa — spiega — era inevitabile perché la legge provinciale, scritta così, era giuridicamente incompatibile con la normativa nazionale. Si tratta solo di riscriverla».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 7 ottobre 2016
Una nuova misura per sostenere i giovani imprenditori e l'iniziativa femminile, che accentua ancora maggiormente, rispetto al passato, l'importanza dell'innovazione: questo in sintesi il contenuto del Bando approvato oggi in via preliminare dalla Giunta provinciale, su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi.
Ufficio Stampa Provincia, 7 ottobre 2016
"Non solo abbiamo ormai raggiunto e consolidato l'autosufficienza nella raccolta di sangue ed emoderivati - spiega l'assessore Zeni - ma anche riusciamo a garantire importanti cessioni di emazie alle altre Regioni, un dato peraltro aumentato in modo esponenziale dal 2013. In Trentino la situazione è ottimale, tra l'altro nell'ultimo triennio è stato garantito l'arruolamento di nuovi donatori, assicurando in questo modo un ricambio generazionale".
Ufficio Stampa Provincia, 7 ottobre 2016
Come ampiamente annunciato, i tre giorni di dibattito in aula sul ddl Maestri-Bezzi sulla doppia preferenza di genere si sono chiusi ieri con un nulla di fatto. Il disegno di legge, così com’è (parità di genere 50-50 nelle liste e due preferenze a disposizione degli elettori, la seconda di genere diverso dalla prima, pena la sua invalidità) non approderà da nessuna parte.
C. Bert, "Corriere del Trentino", 7 ottobre 2016
Le parole chiave sono tre: sport, cultura e casa. Nel primo vertice di maggioranza della settimana (domani quello sul Prg), convocato per mercoledì sera nella sala stampa di palazzo Geremia, il sindaco Alessandro Andreatta ha tracciato i macro-settori sui quali intende investire nella ripartizione delle risorse del fondo strategico territoriale (il contributo assegnato alla val d’Adige è di circa 11 milioni).
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 7 ottobre 2016