Il Partito Democratico del Trentino prende atto con soddisfazione del traguardo positivo raggiunto ieri dall'assessora Sara Ferrari, con l’Università degli studi di Trento e l’Opera universitaria, attraverso l'accordo sul diritto allo studio.
Trento, 17 novembre 2016
La scelta di fissare una soglia ISEE di 21.500 per il prossimo bando sulle borse di studio è la positiva conseguenza del finanziamento aggiuntivo di un milione di euro, garantito nell’ottobre scorso dall'assessora e dal presidente Rossi alle rappresentanze studentesche e sindacali. A questo si è aggiunta la capacità del sistema universitario di lavorare in modo sinergico per garantire ad un numero di studenti maggiore del preventivato l'accesso alla borsa di studio.
L'ateneo trentino ha rappresentato e rappresenta molto per la storia della nostra comunità e si qualifica tutt'ora un'eccellenza sulla cui buona salute è necessario vigilare da parte di tutti. E’ ragione di soddisfazione che, pur in una contingenza economica non semplice, le direttive che la Provincia ha impartito all’Opera Universitaria e lo sforzo comune condiviso ieri si affianchino alle dotazioni che hanno permesso all'Università degli studi Trento una significativa competitività e un ottimo livello complessivo.
Italo Gilmozzi – Segretario provinciale PD del Trentino
Per approfondire: Borse di studio: ISEE a 21.500