Archivio notizie 2025 pagina 4

Donne in giunta regionale: inaccettabile l'ennesimo compromesso al ribasso

Le Donne democratiche del Trentino Alto Adige - Südtirol ritengono inaccettabile l’emendamento proposta dalla Lega e da Fratelli d’Italia e sottoscritto dall’ SVP che svilisce il disegno di legge che prevede la presenza delle donne nella Giunta regionale rispettando la proporzione delle elette in Consiglio.
Claudia Merighi - Portavoce donne democratiche Trentino - Gabriella Kustatscher - Portavoce donne democratiche Alto Adige Südtirol, 23 gennaio 2025

continua...


Il nuovo numero del notiziario del Gruppo PD-Psi del comune di Trento

Gentili cittadine e cittadini,
a conclusione del quarto anno di consiliatura il gruppo consiliare del Partito Democratico e del Partito Socialista desidera con questo foglio informativo dar conto dell’impegno a servizio della comunità svolto nel 2024, di concerto con la coalizione di centrosinistra autonomista SiAmo Trento a sostegno del sindaco Franco Ianeselli.
Trento, 20 gennaio 2025
SCARICA IL NOTIZIARIO

continua...


Depositata la richiesta di una Conferenza d’informazione sulla povertà

I dati degli ultimi anni descrivono un aumento della povertà e del rischio di povertà in Trentino. Questo rende necessario approfondire la genesi e l'entità del fenomeno,  che si manifesta in modi variegati e con situazioni nuove rispetto al passato, sia in termini di fasce interessate che di modalità di presentazione. 
Trento, 17 gennaio 2025

continua...


Lavoro in Trentino: sempre meno attrattivo e sempre più povero. La giunta pensa di svegliarsi dal torpore?

Sono anni che continuiamo a dire che la questione lavorativa e quella salariale dovrebbe essere al centro dei pensieri di chi governa il Trentino.
Paolo Zanella, 16 gennaio 2025

continua...


A fianco delle associazioni di Pietramurata che hanno consegnato in Provincia le firme per difendere l’ambulatorio medico della frazione

Questa mattina ero a fianco delle associazioni di Pietramurata che hanno consegnato in Provincia le firme raccolte tramite una petizione (che ho sottoscritto)  per difendere il presidio ambulatoriale della frazione, al momento non previsto nel bando per il nuovo medico di base. 
Michela Calzà, 16 gennaio 2025

continua...


Continua l'erosione della nostra specialità?

Come una erosione carsica, prosegue il processo di lento svuotamento e “venetizzazione” della nostra specialità, mentre cresce il disegno centralizzatore perseguito dalla maggioranza politica nazionale attuale, anche forse con la silente complicità dei terminali territoriali della stessa maggioranza.
Trento, 15 gennaio 2025

continua...


Disservizi gravissimi a seguito dell’introduzione del nuovo nomenclatore tariffario provinciale delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale

Raccogliamo in questi giorni moltissime segnalazioni, sia da cittadini che da professionisti della sanità, riguardo i disservizi gravissimi che si stanno verificando nell’ambito della prescrizione, prenotazione  e accesso alle prestazioni sanitarie di base.
Paolo Zanella e Francesca Parolari, 14 gennaio 2025

continua...


Sospensione treni Valsugana: nessuna comunicazione e deficit di programmazione

Il Presidente Fugatti, rispondendo alla mia interrogazione in Aula, ha di fatto confermato che ad oggi non esiste un piano di comunicazione per informare gli utenti della ferrovia della Valsugana della sospensione del trasporto tra Trento e Borgo Valsugana est, che avverrà il 22 febbraio per almeno 10 mesi, e della contemporanea parziale chiusura della galleria Crozi 1.
Paolo Zanella, 14 gennaio 2025

continua...


Riva, il centrosinistra ci crede. Zanoni: cambieremo il modo di governare

«Vogliamo dimostrare alla città che abbiamo la forza, l’intelligenza e l’onestà per presentare un progetto che guarda al futuro di Riva del Garda». Così Alessio Zanoni annuncia ufficialmente la sua candidatura a sindaco per il centrosinistra-autonomista.
T. Grottolo, "Corriere del Trentino", 12 gennaio 2025

continua...


Rette alberghiere delle rsa: l’assenza della Provincia ha provocato il caos

E’ dal 2020 che la Provincia, nelle Direttive annuali per le RSA, prevede che entro l’anno provvederà a definire il costo standard delle rette alberghiere delle rsa, cioè delle rette che rimangono a carico dell’anziano visto che la tariffa sanitaria è coperta integralmente dalla stessa Provincia.
Francesca Parolari, 10 gennaio 2025

continua...


Terzo mandato: non si fanno norme per interessi di bottega

È una tattica fin troppo banale quella di attaccare le minoranze per cercare di distrarre l’attenzione dalle proprie difficoltà o imbarazzi tutti interni alla maggioranza. 
Alessio Manica, 9 gennaio 2025

continua...


Investimenti pubblici inadeguati e cresce la sanità privata. Si cambi rotta

I dati dell’undicesimo rapporto del MEF sul Monitoraggio della spesa sanitaria non sono gli unici a destare preoccupazione sull’andamento della spesa sanitaria nella nostra provincia autonoma. Anche le cifre uscite dalla manovra di bilancio provinciale di certo non rassicurano.
Paolo Zanella, 8 gennaio 2025

continua...


Nostalgie oscure e difesa della democrazia

Percorso da un fremito di oscura nostalgia e schierato secondo geometri paramilitari, anche quest’anno il neofascismo, sempre più evidente ed arrogante, ha dato triste esibizione di sé nell’adunata “commemorativa” romana di Acca Larenzia.
Alessio Manica, 8 gennaio 2025

continua...


Punti nascita periferici: ciò che deve destare preoccupazione è anche l’alta percentuale di cesarei effettuati!

La lenta agonia dell’attività nei punti nascita periferici trova conferma negli ultimi dati resi pubblici dall’APSS. Il vistoso calo delle nascite a Cles nel 2024 (- 21,55% pari a 50 parti in meno rispetto ai 232 parti del 2023) e i 170 parti a Cavalese, in crescita ma comunque troppo pochi, confermano che sono le stesse donne trentine ad aver compreso che quei punti nascita non garantiscono più la sicurezza della mamma e del bambino e decidono di partorire altrove.
Francesca Parolari, 3 gennaio 2025

continua...


Basta con il razzismo istituzionale. Dopo la sentenza della Corte Costituzionale serve cambiare approccio nei confronti delle persone straniere

La crociata ideologica della Giunta Fugatti contro le persone straniere è andata a infrangersi contro una pesantissima pronuncia della Corte Costituzionale. Una pronuncia che inaugura il 2025 rendendo giustizia a tutte le persone straniere e dando ragione a chi, come noi, ha sempre denunciato la discriminazione insita in quella modifica normativa, così come nelle modifiche analoge alle norme sull’assegno di natalità e sull’assegno unico provinciale.
Paolo Zanella, 3 gennaio 2025

continua...


pg. 4 di 4