Festival dell'Economia o vetrina politica?

Giovedì 22 maggio prende avvio la ventesima edizione del Festival dell’Economia di Trento e, nel formulare gli auguri per tale evento, preme però sottolineare come ormai lo stesso sembra assumere sempre più i profili di una passerella promozionale per il Governo, anziché quelli più consoni di un momento di grande confronto scientifico e tecnico, capace di aprire sguardi sul futuro e sul suo evolversi.
Lucia Maestri, 22 maggio 2025

Su di un totale di ben venticinque componenti dell’Esecutivo infatti, ben sedici saranno presenti fisicamente ed uno in videocollegamento per un totale di diciassette Ministri, ivi compresi i due Vice Premier, a fronte di soli tre Premi Nobel dell’economia.

Si tratta forse di un record di presenze che testimonia anche il taglio politico impresso dall’attuale – e dalla precedente – Giunta provinciale ad un progetto nato con ben altri scopi, rispetto a quelli di diventare vetrina di parte. Così agendo, ciò che viene ad appannarsi è il senso stesso di tale Festival, che si scolora dentro la confusa tavolozza dei colori delle appartenenze e che vede il declino dell’appuntamento scientifico e culturale, in favore di altri - e forse meno nobili – obiettivi di propaganda e di consenso.