Il calo è ormai un trend. Dopo la svolta «storica» registrata l’anno scorso, anche il rapporto 2016 del Cinformi dedicato all’immigrazione in Trentino conferma la tendenza alla diminuzione delle persone straniere residenti in provincia (- 3,3% nel 2015 rispetto all’anno precedente) e la riduzione, complice anche la crisi economica, del numero dei nuovi ingressi di cittadini non comunitari (- 4,2%).
E. Ferro, "Corriere del Trentino", 17 febbraio 2017
Lunedì la presentazione in giunta, mercoledì il confronto in maggioranza, oggi la discussione in commissione urbanistica. Nella settimana dell’atteso avvio (più o meno ufficiale) del percorso del nuovo Piano regolatore generale cittadino, il sindaco Alessandro Andreatta ha voluto concentrare gli impegni il più possibile.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 17 febbraio 2017
Parola d’ordine: salvaguardare il territorio. Tradotto? Stop a nuove aree. Non solo per insediamenti industriali, per cui la richiesta è stagnante da tempo, ma anche per utilizzi diversi. In sintesi estrema: qualificare l'esistente e sviluppo in verticale (magari riutilizzando i sottotetti) piuttosto che in orizzontale.
G. Tessari, 16 febbraio 2017
Duemilaquattrocentoquattro: sono i tirocini formativi svolti in Trentino dagli studenti liceali nel corso del primo anno di introduzione.
Come scritto sull'Adige da Silvia Defrancesco, gli studenti liceali non si attendono di imparare un mestiere, bensì di comprendere regole e specificità dell'ambiente lavorativo.
Lorenzo Borga, 16 febbraio 2017
Uno dei temi strategici per il futuro e la sostenibilità della qualità dei servizi trentini è rappresentato dalla necessità di aggiornare le politiche a sostegno della popolazione anziana e delle loro reti familiari, in modo da poter garantire standard elevati di risposta alle crescenti esigenze di assistenza legate al progressivo aumento della popolazione trentina con più di 65 anni.
Luca Zeni, 16 febbraio 2017
Bruno Dorigatti e Michele Nicoletti rappresentano sensibilità diverse del Pd del Trentino, ma su due punti la pensano allo stesso modo: la scissione va evitata e il congresso provinciale si può non fare. Contro lacerazioni interne si spende anche il segretario Italo Gilmozzi, che su un eventuale congresso fa sapere che rimetterà «la decisione al partito».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 15 febbraio 2017
«Trento18», tutti al lavoro per un anno comunque speciale! Così titolavamo il nostro comunicato l'indomani della proclamazione di Palermo a Capitale della cultura italiana per il 2018. E questo certamente rimane il nostro intento e la nostra convinzione rafforzati dalle parole di Sandra Tafner, ospitate lunedì sull'Adige.
Andrea Robol, 15 febbraio 2018
Con 107 voti a favore, 12 contrari e 5 astenuti, la direzione nazionale del Pd ieri ha votato una mozione per andare subito a congresso, come proposto dal segretario Matteo Renzi e dalla maggioranza del partito che lo sostiene. A stabilire i tempi sarà l’assemblea, già il prossimo fine settimana: si parla di fine aprile, ma la minoranza vorrebbe tempi più lunghi, anche per scongiurare elezioni anticipate.
C. Bert, "Trentino", 14 febbraio 2017
La giornata di oggi si apre con una parola: rispetto. Tanti modi per declinarlo il primo è quello politico, con la firma in regione dell'accordo tra parti sociali contro molestie e violenza. L'impegno è quello di promuovere nelle aziende percorsi di formazione e promozione su questi temi.
F. Quattromani, "Trentino", 14 febbraio 2017
«È l’epoca del selfie. L’io in primo piano e il resto del mondo sullo sfondo». Così Alberto Pacher riassume la costante frammentazione del quadro politico, che vede ormai anche in Trentino sempre più rappresentanti politici fare partito a sé. «Basti pensare — osserva il consigliere di Pt, Walter Viola — all’esplosione del numero di petizioni depositate in consiglio. Se i partiti assolvessero al proprio ruolo di rappresentanza, sarebbero loro a canalizzarle verso l’organo legislativo».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 14 febbraio 2017
Mariachiara Franzoia ci crede: «Contiamo molto sulla Consulta degli studenti. Le difficoltà non mancano, certo. Ma non si deve mollare al primo ostacolo». A poche ore dalla riunione dell’organismo cittadino di «collegamento» tra Palazzo Thun e gli studenti che frequentano il capoluogo (la convocazione è per domani pomeriggio, negli spazi comunali), l’assessora alle politiche giovanili si mostra fiduciosa sul futuro di un progetto che, finora, ha subito un percorso a ostacoli.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 12 febbraio 2017
Dove sorgerà il nuovo «Cie» regionale? Quando? Quanti migranti conterrà? Ad oggi, nessuno di queste domande ha trovato ancora una risposta. In Trentino, però, il clima di incertezza che sta caratterizzando la nascita di quelli che da venerdì si chiamano «Centri di permanenza per il rimpatrio» preoccupa chi teme un sostanziale ritorno dei Cie (Centri di identificazione ed espulsione), più volte e da più parti accusati di non rispettare i più elementari diritti umani.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 12 febbraio 2017
Lo spettacolo teatrale gender Fa’Afafine che, talune forze politiche, non vorrebbero fosse mostrato alle scolaresche. E, solo ieri, la professoressa di un liceo della città che si dice contraria all’educazione sessuale impartita tra i banchi. Vi è forse in atto una sorta di revisione di quello che la scuola deve/può proporre nell’ambito di un tema come la sessualità?
G. Tessari, "Trentino", 11 febbraio 2016
Settant’anni dopo quei fatti, ma solamente a 13 dal riconoscimento con il quale, per legge il Parlamento stabilì che il 10 febbraio sarebbe stato riconosciuto dalla Repubblica quale Giorno del Ricordo al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati, nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
C. Libera, "Trentino", 11 febbraio 2017
Il fenomeno della polarizzazione delle condizioni è uno dei lasciti della crisi finanziaria ed economica avviata nel 2008. Quello più evidente ha investito il sistema produttivo: le imprese si sono divise in modo sempre più netto fra chi ha ottenuto performance positive e chi ha manifestato difficoltà sempre più marcate. Generalmente, le prime sono quelle che hanno investito nei processi di innovazione e si sono aperte alle relazioni con i mercati esteri.
Daniele Marini Direttore scientifico CMR - Community Media Research, "Trentino", 11 febbraio 2017