L’auspicio di Bruno Dorigatti - il Pd trentino non si schieri al congresso in nome di un progetto territoriale più largo - cade nel vuoto. I big provinciali si schierano eccome, e in vista delle primarie del 30 aprile qualcuno ha già firmato a sostegno di uno dei tre candidati alla segreteria. Un dato è già chiaro: la maggior parte degli esponenti di spicco punta ancora sull’ex premier e segretario uscente Matteo Renzi.
C. Bert, "Trentino", 4 marzo 2017
«Non crediamo che la maggioranza dei cittadini sia contraria al nostro operato. Noi proviamo a fare il meglio che possiamo. Se il nostro meglio non sarà sufficiente ce lo diranno i cittadini alle prossime elezioni, non Renzo Colpo o chi per lui»: lo dice il sindaco di Mori Stefano Barozzi dopo le nuove pesanti critiche arrivate dal Movimento 5 Stelle (che non condanna ma anzi appoggia le azioni di protesta, anche radicali, della Tribù delle Fratte) sulla messa in sicurezza del versante sopra via Teatro.
M. Cassol, "Trentino", 4 marzo 2017
Nei prossimi giorni riprenderà in Consiglio provinciale la discussione sul disegno per la modifica della legge elettorale provinciale in tema di parità di genere. Il disegno di legge è già arrivato in aula due volte, la prima a settembre e la seconda ad ottobre del 2016, trovando sempre l’incondizionato ostruzionismo da parte delle minoranze.
Trento, 3 marzo 2017
È un garbato «non se ne parla» quello di Luca Zeni all’Upipa. L’assemblea dell’associazione che riunisce le case di riposo trentine mercoledì ha deliberato la scelta di non prendere parte al «tavolo tecnico» sulla proposta di riforma del welfare per gli anziani avanzata dalla giunta e la conseguente richiesta di riaprire il «tavolo politico» dove ricominciare la discussione dai fondamentali.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 3 marzo 2017
I progetti li conosce tutti: Trento nord e la biblioteca di Botta, il boulevard e la «Val» (o dorsale, o Nordus), corso Brennero e l’inceneritore. Un po’ per averli «vissuti», un po’ perché (come nel caso delle previsioni di Vittorini) fanno parte della storia della pianificazione cittadina. Osservando l’analisi del Corriere del Trentino sulla «città mai nata», il sindaco Alessandro Andreatta ha una valutazione praticamente su tutte le opere passate in rassegna.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 2 marzo 2017
Si sapeva che l’esame in commissione della delibera sulle lezioni anti-omofobia nelle scuole avrebbe potuto riservare qualche sorpresa per la maggioranza. E così è stato. Il Pd ha ottenuto le modifiche richieste, ma sul nodo del contendere, quello relativo alle assenze, ne è uscito politicamente sconfitto. I democratici sono stati «abbandonati» dagli alleati sull’equivalenza tra la tradizionale giustificazione e la semplice comunicazione della mancata partecipazione dei figli.
S. Voltolini, "Corriere del Trentino", 2 marzo 2017
Otto ambiti tematici condensati in 31 pagine: i fondamenti dell’autonomia speciale, Province e Regione, minoranze linguistiche, Comuni, competenze e rapporti con lo Stato e l’Unione europea, forma di governo, democrazia diretta, risorse finanziarie. La Consulta ha terminato la prima parte del proprio lavoro e ieri ha consegnato al presidente del consiglio Bruno Dorigatti e al vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi (il governatore Ugo Rossi è ancora ammalato) il documento preliminare per la riforma dello Statuto di autonomia.
C. Bert, "Trentino", 28 febbraio 2017
OLIVI: «Lo strumento fatica a prendere piede, come dicono i dati. Per questo stiamo pensando a ulteriori azioni di stimolo, sul fronte dell’incentivazione verso lavoratori e imprese. Tra queste, “l’Irap 0” per le aziende che ricorrono in modo significativo alla staffetta. Tuttavia serve più coraggio. Lo dico a dipendenti, giovani, imprese, sindacati: la paura non blocchi l’innovazione».
S. Voltolini, "Corriere del Trentino", 25 febbraio 2017
Si è aperto un dibattito sulla forma di autonomia che dovrebbe esprimere il Partito democratico in Trentino. Un’accelerazione che risente certamente della crisi aperta nel partito a livello nazionale dopo la sconfitta del segretario Renzi nella consultazione referendaria.
Roberto Pinter, "Corriere del Trentino", 28 febbraio 2017
Egregio direttore,
sono molto contento del fatto che il coordinamento provinciale del Pd trentino abbia discusso l’avvio di un percorso di specialità politica rispetto alla deriva nazionale. Deriva nazionale che riassumerei in due punti. Il primo è che si fa finta di non capire come il bipolarismo sia ormai finito e con esso qualsiasi ambizione di leadership maggioritaria.
Gabriele Hamel, "Corriere del Trentino", 25 febbraio 2017
Le riflessioni di Roberta Carlini pubblicate a pagina 2 del Trentino di martedì 21 febbraio dicono con chiarezza e lucidità quanto, tra il sommesso e lo scherzoso, facevo notare ad alcune colleghe del Partito Democratico del Trentino. La tragica farsa di potere che si sta consumando ai vertici del partito nazionale assomiglia più a una guerra tra galli per la primazia in un ipotetico pollaio, che a uno scontro sostanziale (e sostanzioso) tra visioni politiche e progetti strategici per il futuro della nostra nazione.
Donata Borgonovo Re, "Trentino", 24 febbraio 2017
È proprio nei momenti più difficili, quelli in cui sembra prevalere la tempesta, che possono nascere delle grandi opportunità. La crisi del Partito democratico, alle prese con il dilemma della scissione (lontana dalle aspettative riposte nel partito da moltissimi militanti, distante dall'impegno costante di molti amministratori locali, dissonante rispetto all'esigenza di tornare ad ascoltare coloro che sono stati delusi in questi anni dal Pd), evidenzia lo stato di generale spaesamento tra i cittadini.
Giacomo Pasquazzo, 24 febbraio 2017
In questi giorni molto si è detto e molto si dirà, riguardo alla brutta pagina di storia che il Partito Democratico sta scrivendo a Roma. Accuse reciproche, processi per trovare il principale colpevole, litanie funebri per la fine di un attore politico che per alcuni non è nemmeno mai nato.
Elisabetta Bozzarelli, 24 febbraio 2017
Giovedì e venerdì sono stato a Londra, dove ho partecipato ad una conferenza, organizzata dal Labour Party e dal Partito socialista europeo, dal titolo "Brexit ed Europa: le sfide concernenti le future relazioni tra Gran Bretagna ed Unione Europea".
Michele Nicoletti, 24 febbraio 2017
Al 9 aprile, data delle primarie del Pd, mancano appena 43 giorni. Nel Pd trentino, dietro le dichiarazioni di facciata sulla «necessità della creazione di un partito territoriale da confederare con il nazionale», sono già partiti i movimenti per collocarsi nella nuova geografia dem suggerita dalle candidature di Matteo Renzi, Andrea Orlando e Michele Emiliano.
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 24 febbraio 2017