Per trent’anni in Trentino si è fatta cooperazione internazionale “alla pari”, esattamente come dice di voler fare oggi la premier Meloni. Oltre a sostenere progetti di emergenza, si sono fatte attività di educazione, preparazione al lavoro, professionalizzazione di operatori sanitari, valorizzazione del volontariato comunitario (sì, anche gli “africani” fanno volontariato), costruzione di ospedali, scuole, centri agrari, perfino di formazione tecnica agli amministratori locali.Sara Ferrari, 30 gennaio 2024
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Mai come quest’anno, il “Giorno della Memoria” assume un ruolo fondamentale nel rinnovare l’impegno civile verso una società dell’accoglienza, del dialogo e della tolleranza. Mai come quest’anno, il “Giorno della Memoria” chiama alla battaglia culturale contro l’antisemitismo ed ogni forma di esclusione e di razzismo che da questo è generata.
«La ditta vincitrice utilizzerà le sedi messe a disposizione dall'Apss». Potrebbe essere questa la «formula magica» per garantire la continuità del Cup, il centro unico delle prenotazioni in Trentino, senza infrangere le regole europee in materia di bandi pubblici."Il T Quotidiano", 25 gennaio 2024
Si alza la nebbia riguardo al completamento del progetto della Loppio-Busa, che prevede non solo il tunnel stradale che sarà aperto – sperabilmente – entro la prima metà del 2025, ma anche diversi interventi non meno importanti sul piano strategico come il collegamento tra la Maza e il fondovalle e la viabilità nella piana altogardesana."Il T Quotidiano", 25 gennaio 2024
In Consiglio provinciale, Francesca Parolari (nella foto), consigliera del Pd, ha chiesto alla giunta perché sia stata presa la decisione di sospendere l'erogazione della quota A dell'Assegno unico provinciale alle 9.000 famiglie che lo percepiscono, mettendo in difficoltà 30mila persone che si trovano in una situazione di fragilità (Il T del 12 gennaio)."Il T Quotidiano", 24 gennaio 2024
«L'assessore Tonina venga in valle per dirci cosa succede con l'ospedale e soprattutto quali sono i servizi che vuole garantire». A chiederlo è il circolo Pd di Fiemme e Fassa che si è ritrovato l'altra sera con iscritti e simpatizzanti a Ziano per affrontare, assieme al consigliere provinciale Paolo Zanella e con il dottor Guido Piazza, già primario di Medicina all'ospedale di Cavalese, la grave situazione sanitaria del Trentino e delle valli dell'Avisio.F. Morandini, "Il T Quotidiano", 24 gennaio 2024
''Quale strategia per non perdere i 150 milioni di euro per gli acquedotti?''. Questa la domanda posta in consiglio provinciale oggi dalla consigliera del Partito democratico Michela Calzà con un question time al quale l'assessora Zanotelli ha risposto seduta stante. Lo spiegava, infatti, a il Dolomiti la scorsa estate il precedente assessore competente, Tonina (oggi alla sanità), che in Trentino secondo i dati si stima una perdita tra il 30 ed il 40% dell'acqua."Il Dolomiti", 24 gennaio 2024
Com’era facilmente prevedibile, la maggioranza, dopo settimane di scontro sulle poltrone della Giunta, si è già frantumata sui primi scogli delle scelte di governo.Alessio Manica per il Gruppo PD, 23 gennaio 2024
Dopo tempo che lo sollecitavamo, è finalmente uscito oggi il bilancio sociale di ITEA S.p.A.. A un primo sguardo i dati contenuti sono drammatici: un ulteriore peggioramento della risposta al fabbisogno abitativo delle persone più bisognose da parte dell'Istituto che ha nella sua mission proprio quella di migliorare l'accesso alla casa per le fasce di popolazione più in difficoltà, che sappiamo in aumento. Paolo Zanella, 23 gennaio 2024
Il gruppo consiliare del P.D. del Trentino ha depositato – prima firmataria Maria Chiara Franzoia – una interrogazione in Consiglio provinciale sul complesso tema della Legge n. 112/2016, meglio nota come “legge Dopo di Noi”. Lo scopo dell’atto di controllo mira a verificare l’operatività del “Tavolo di lavoro”, la cui costituzione dovrebbe risalire al 2018 ma l’uso del condizionale è d’obbligo posto che a tutt’oggi poco o nulla si è saputo circa l’attività di questo “Tavolo”, chiamato a redigere appunto le linee guida operative nella delicata materia del “Dopo di Noi”.Trento, 17 gennaio 2024
Prendere parte, partecipare, scegliere, interpretare e agire: per il Piano di politica culturale “Trento 2034” è il momento del confronto con la città. A partire da lunedì 22 gennaio, l’Amministrazione comunale incontrerà tutti gli interessati per elaborare insieme il documento che sarà alla base delle scelte strategiche del prossimo decennio. Bozzarelli: «Il sapere rappresenta un grande volano per l’economia. Ora pensiamo a nuovi spazi».Trento, 19 gennaio 2024
463 denunce e 192 “ammonimenti” sono i numeri essenziali che raccontano la gravità di una violenza sulle donne nell’anno 2022 in Trentino. Si tratta di dati elaborati dalla Provincia e che restituiscono un quadro oltremodo allarmante circa il deteriorarsi dei rapporti individuali e sociali, posto che si tratta solo della parte emersa di un iceberg ben più ampio, profondo e purtroppo nascosto.Trento, 19 gennaio 2024
Dentro una cultura di attenzione e di impegno per il territorio e la comunità tutta, i Consiglieri e le Consigliere del PD del Trentino hanno depositato stamane sette “question-time” (interrogazioni a risposta immediata), in vista della seduta del Consiglio provinciale del 23 e 24 febbraio prossimi.Trento, 18 gennaio 2024
TRENTO «Nasce un luogo dove le donne che vivono situazioni di disagio possono essere ascoltate da operatori professionali, per prendere coscienza delle difficili condizioni in cui si trovano. Si tratta di un centro di consulenza e di ascolto». Giulia Robol, sindaca di Rovereto, ha annunciato la nascita di un nuovo «Centro antiviolenza» — l’inizio delle attività è fissato per il prossimo marzo — proprio nella seconda città della Provincia, dopo quello già presente a Trento."Corriere del Trentino", 18 gennaio 2024
TRENTO Le «zone 30» che nel corso dell’anno verranno sperimentate in tre sobborghi del capoluogo (Gardolo, Mattarello e Clarina) «sono un segnale positivo». Che si aggiunge al potenziamento delle piste ciclabili e alle strutture di sosta per le biciclette. «Ma tutto questo non basta» è il monito di Michele Brugnara, capogruppo comunale del Pd e da sempre attento alle sfide legate alla mobilità sostenibile.M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 18 gennaio 2024
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