Il gruppo consiliare del Partito Democratico del Trentino, alla luce della notizia apparsa oggi su un quotidiano locale che dà conto della volontà della Giunta Provinciale di adeguare i compensi al rialzo dei dirigenti delle Società partecipate della Provincia, sino ad un massimale di 245 mila euro, si chiede se sia una scelta opportuna rispetto, ad esempio, ad aumenti rivolti al pubblico impiego del 6,31 % che coprono poco più di un terzo la media dell’inflazione e ad una mancata corresponsione degli arretrati.
Trento, 22 febbraio 2024
I consiglieri e le consigliere del Pd ritengono sia prioritario elevare il potere di acquisto per le fasce più deboli prima di prevedere aumenti così cospicui alle fasce più alte come i dirigenti, questo senza nulla togliere all’importanza del loro lavoro e delle loro responsabilità.