Archivio notizie pagina 276

Pd, Robol propone Filippi. Sì di Scalfi

Colpo di scena ieri nella trattativa tra le varie componenti del Pd trentino su come uscire dallo stallo totale, seguito alla crisi tutta interna alla maggioranza che ha governato il partito nell'ultimo anno, sotto la guida di Giulia Robol e Vanni Scalfi. 
L. Patruno, "L'Adige", 24 febbraio 2015

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PD ROVERETO - Dai la tua disponibilità alla candidatura! ECCO COME FARE

“Contribuiamo a comporre una bella lista di donne e uomini dai volti e dalle anime pulite, generose, competenti e capaci di lavorare singolarmente e assieme per il bene della città. Abbiamo un capitale di esperienze, di competenze, di saperi accumulato in cinque anni, da reinvestire. Guardiamo a noi stessi e al futuro di questa città con ottimismo e speranza.”

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Nuovo ospedale per la ricerca

Qualche giorno fa sull'«Adige» Renzo Michelini sottolineava l'importanza di riportare al centro del dibattito sul futuro della sanità trentina i temi dell'alta formazione, dell'innovazione e della ricerca.
M. Civico, "L'Adige", 23 febbraio 2015

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PROFUGHI - Borgonovo fiduciosa: "Vincerà la razionalità"

L'ex consigliere provinciale Vincenzo Passerini, oggi neopresidente per il Trentino Alto Adige del Coordinamento nazionale comunità di accoglienza, ieri sull' Adige ha stigmatizzato il silenzio delle forze politiche del centrosinistra autonomista che governa il Trentino sulla tragedia umanitaria dei dei profughi da accogliere, che fuggono da guerre e massacri dittature e che qui si vedono chiudere le porte in faccia da sindaci e Comunità di valle.
L. Patruno, "L'Adige", 22 febbraio 2015

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AVIO - Salvetti blinda la «sua» coalizione

AVIO - Il centro sinistra autonomista c'è. Marino Salvetti, il candidato sindaco lanciato dal Pd e attuale assessore al Bilancio di Borghetti, l'altro ieri ha scavalcato le tappe e ha blindato la neonata coalizione presentandola in conferenza stampa a Sabbionara, suo paese natale.
"L'Adige", 22 febbraio 2015

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"Serve un partito più autonomo"

Pacher e l'adesione a trentini#europei: "Non sarà un nuovo soggetto politico". Sì al dialogo PD-Upt "ma non in chiave anti-Patt". Ai dem: "Problema i piccoli noi".
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 22 febbraio 2015
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Fusioni: 54 Comuni allo sprint finale

Ad oggi, sono 54 i Comuni trentini coinvolti in processi di fusione. C'è chi è partito per tempo e ha già approvato le delibere di indizione dei referendum in Consiglio comunale. Altri lo faranno la prossima settimana. Altri ancora, ed è una vera e propria lotta contro il tempo, entro il 3, 4 marzo. Le ultime sedute utili per avere poi a disposizione alcuni giorni, prima del termine ultimo - il 10 marzo - per la raccolta delle firme.
D. Sartori, "L'Adige", 22 febbraio 2015

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MORI - il Pd guarda a Mellarini

Sul nome di Stefano Barozzi è stato plebiscito. Non c'è stato nessun imprevisto giovedì sera all'assemblea degli iscritti del Pd di Mori. Un passaggio formale, quello della presentazione del candidato sindaco alle prossime elezioni, ma che comunque ha dato dimostrazione di una base compatta rispetto alla linea portata avanti in questi ultimi mesi dal direttivo.
"L'Adige", 23 febbraio 2015

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«Non mi dimetto a scatola chiusa»

«Non mi dimetto a scatola chiusa: prima va condiviso un documento di analisi della situazione e di prospettiva politica, con una soluzione transitoria di gestione del partito fino al congresso. Solo dopo si può convocare l'assemblea. Nel frattempo io sono e resto segretaria».
L. Patruno, "L'Adige", 20 febbraio 2015

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Il Trentino evita la «deriva» veneta

Il 12 gennaio scorso, quando l'assessore provinciale al commercio Alessandro Olivi aveva minacciato di inviare un commissario ad acta nelle Comunità di Valle che non avevano ancora predisposto i loro Piani degli insediamenti commerciali di grandi dimensioni, molti presidenti non l'avevano presa bene e avevano accusato la Provincia di volersi intromettere.
F. Gottardi, "L'Adige", 20 febbraio 2015

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Come si muoverà l'Italia per difendersi dalla Terza guerra mondiale

Cento anni fa, fu l'Europa a coinvolgere il mondo nella sua "inutile strage". E non era che l'inizio: prima i nazionalismi, poi i totalitarismi, hanno fatto del Novecento il secolo delle guerre civili europee, le due guerre mondiali prima e poi la guerra fredda. È stato lasciandosi dietro decine di milioni di morti, che l'Occidente è entrato nella globalizzazione.
Giorgio Tonini, "Il Foglio", 20 febbraio 2015

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Olivi: "Nidi negli incubatori aziendali"

Il vicepresidente: "Imprenditoria femminile, incentivi insufficienti. Conciliare lavoro e famiglia con un intervento ad ampio raggio con un sistema di aiuto che tenga conto anche del fattore tempo. Nidi aziendali e più servizi possono essere la chiave di volta". Ferrari: "Babysitter, stiamo lavorando ad un nuovo registro. Ma il problema è culturale: si devono scardinare gli stereotipi di genere".
D. Roat, "Corriere del Trentino", 19 febbraio 2015
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Lavori socialmente utili e sussidi: rafforzato il principio di condizionalità

Questa mattina, durante la riunione di Giunta, è stata approvata una delibera da me proposta che stabilisce un più ampio impiego dei lavori socialmente utili, a beneficio dei lavoratori in cassa integrazione straordinaria o in mobilità, negli enti pubblici, in particolare Comuni e Provincia.
Alessandro Olivi, 16 febbraio 2015

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#AUTONOMIA - Indispensabile salvare l'intreccio

L’autonomia si trova oggi di fronte a sfide nuove e impegnative. Per cui è del tutto sensato interrogarsi - come ha invitato a fare da tempo il direttore - se essa non abbia assunto un carattere di “provvisorietà”. Il carattere di una realtà che oggi c’è e domani potrebbe scomparire. In realtà oggi non è la ragione profonda della nostra “specialità” a essere messa in discussione.
Michele Nicoletti, "Trentino", 17 febbraio 2015

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Fronza Crepaz rinuncia al vitalizio

Lucia Fronza Crepaz, presidente dell’assemblea del Pd, da questo mese rinuncia al vitalizio da parlamentare, 2905 euro netti al mese. È stata lei stessa ad annunciarlo ieri sera davanti all’assemblea del Pd convocata per discutere il «caso Robol». Crepaz ha spiegato di averne discusso con la famiglia, i figli e i nipoti, e di aver deciso che i soldi del suo vitalizio verranno girati al fondo di solidarietà (per famiglie e lavoratori) istituito dalla Regione con la riforma dei vitalizi dello scorso anno.
"Trentino", 17 febbraio 2015

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