In ogni dibattito si esprimono idee e sensibilità diverse, ma questo non vuol dire necessariamente che un partito è diviso o incerto su quello che vuole fare. Perché sono le decisioni che vengono prese dagli organismi dirigenti, a partire dall’assemblea per arrivare al segretario che ne attua l'indirizzo politico, quelle che esprimono la volontà di un soggetto collettivo.
Giuliano Muzio, 28 giugno 2018
«Ti brucio vivo bastardo islamico». «Ti posso anche ammazzare, adesso che è andato su Salvini». Siamo in val Rendena, in una piccolissima azienda artigiana, dove un giovane lavoratore originario del Marocco chiede al suo principale di poter restare a casa per malattia, ma per risposta ottiene insulti e minacce. Finanche minacce di morte.
S. Pagliuca, "Corriere del Trentino", 30 giugno 2018
«C’è una grande confusione». Donata Borgonovo Re lo dice quasi sconsolata. Ma il termine, in effetti, è appropriato. Domani sera il Pd riunirà l’assemblea per chiudere — almeno, queste sono le ambizioni — la questione della leadership della coalizione. Eppure le incognite che pesano sul partito sono ancora pesantissime.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 26 giugno 2018
Viviamo in un’epoca di incertezza, nella quale è sempre più difficile fare previsioni. Ma una cosa è pressoché certa: se alle elezioni trentine del prossimo ottobre (tra poche settimane!) il centrosinistra autonomista da una parte e le forze civiche non accasate a destra dall’altra, si presenteranno divisi e anzi in competizione polemica tra loro, la vittoria del nuovo centrodestra a trazione leghista e, di conseguenza, l’omologazione passiva del Trentino al resto del Nord, si faranno inevitabili.
Giorgio Tonini, "L'Adige", 24 giugno 2018
«Il ministro Di Maio mi telefoni, se servirà lo incontrerò volentieri». Sullo stop alle aperture domenicali il governo Lega – 5 Stelle potrebbe avere un valido ed inedito alleato: a tendere una mano al neoministro grillino è infatti il vicepresidente della giunta provinciale Alessandro Olivi, che nel 2012 appose la sua firma sulla legge provinciale sul commercio, nella quale, tra le altre cose, si stabiliva un sistema di deroghe, pesi e contrappesi proprio riguardo il lavoro domenicale e festivo.
V. Leone, "Corriere del Trentino", 22 giugno 2018
La consigliera provinciale in questi giorni era a Roma per l'International workshop su “Protection of Human Rights Defenders (Hrd): good practices and the role of Italy” assieme a una delegazione composta da Yaku e Pbi.
"Il Dolomiti", 22 giugno 2018
Come mai così tanta paura, intolleranza e poca solidarietà verso lo straniero? Dichiarazioni di chiusura, di allontanamento e di abbandono sono all'ordine del giorno da parte della destra di governo. Toni forti, parole dette con superficialità, indifferenza su quanto sta accadendo, puro egoismo. E soprattutto poca conoscenza dell'argomento.
Roberto Gabrielli, 21 giugno 2018
Chiarezza sulla gestione dei flussi, redistribuzione fra le Regioni anche dei richiedenti asilo che arrivano via terra e non solo tramite sbarchi. E ancora, velocizzare le domande di asilo, certezza delle regole di rimpatrio per chi è raggiunto da decreto di espulsione, monitoraggio continuo e condivisione dei dati, contrasto ai trafficanti e, infine, tutela dei minori, specie se non accompagnati.
Ufficio Stampa Provincia, 21 giugno 2018
Per sostenere la maternità e dunque le donne che hanno figli e che lavorano, la giunta provinciale mette sul piatto 4 milioni di euro dal 2019: serviranno a raddoppiare le detrazioni ai fini Icef (da 1500 a 3 mila euro) per il lavoro femminile e a finanziare i buoni di servizio per la conciliazione famiglia-lavoro (tutto ciò che riguarda i servizi all'infanzia).
"Trentino", 20 giugno 2018
Quando alla fine dell'anno scorso passò dopo infinite polemiche la legge sul biotestamento, votata da Pd e Cinquestelle, Salvini commentò: «Mi occupo dei vivi e non dei morti». Ora che il leader leghista è ministro dell'Interno, dovrebbe occuparsi di dare direttive alle Regioni per raccogliere le Dat (Disposizioni anticipate di trattamento).
S. Mattei, "Trentino", 20 giugno 2018
Fino al 2014 Pablo era uno studente di giurisprudenza. Ma anche un attivista politico di opposizione al governo di Nicolas Maduro. Picchiato, torturato, tenuto per giorni in isolamento senza cibo né acqua, la sua vita e quella della sua famiglia sono ben presto state messe in pericolo, tanto da costringerlo a lasciare il Venezuela. Adèle, invece, è camerunense.
"Corriere del Trentino", 20 giugno 2018
È stato un vero e proprio decollo quello di Fly in Trentino. Nata nel 2008 a Grigno, in Valsugana, per costruire componenti aereonautici ed aerospaziali, in dieci anni l’azienda del Gruppo Forgital è passata dai primi 5 storici dipendenti ai quasi 200 lavoratori oggi occupati, da un modulo produttivo di 5 mila metri quadrati ad uno stabilimento di oltre 25 mila metri quadrati, chiudendo l’ultimo anno con un volume d’affari pari a 154 milioni di euro.
Ufficio Stampa Provincia, 19 giugno 2018
«Per noi la priorità è l'unità della coalizione - scandisce al termine della riunione Muzio - nel momento in cui tanti pensano a se stessi, noi pensiamo al progetto collettivo». Un messaggio che sembra rivolto in primis all'Upt.
"Trentino", 19 giugno 2018
«Se l’area commerciale dovesse occupare una superficie superiore ai 10.000 metri quadrati, in questo momento non si potrebbe fare». Il vicepresidente Alessandro Olivi boccia sul nascere il progetto di un nuovo centro commerciale a Rovereto, ricordando il «nuovo paradigma» definito dalla legge provinciale sul commercio e la successiva delibera.
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 19 giugno 2018
«Piaccia o meno, l’unica alternativa al centrodestra è il Pd — dice ancora il segretario — quindi ora si tratta di costruire il sistema delle alleanze. Ci sarebbe piaciuto trovare spazi con il mondo civico, ma cercheremo comunque di attrarre delle forze territoriali».
M. Damaggio, "Corriere del Trentino", 17 giugno 2018