In occasione dell’Assemblea per il rinnovo degli organi del circolo di Rovereto (in programma questo sabato 28/11 dalle ore 14.30 alle ore 18.00 presso la Sala riunioni del Centro Civico Fucine di Borgo Sacco, via Leonardo da Vinci, 5) pubblichiamo le mozioni congressuali dei due candidati alla carica di Segretario del circolo, CARLO FAIT e ROBERTO PALLANCH. L’assemblea è aperta alla partecipazione di tutti gli elettori; possono votare ed essere eletti nel direttivo del circolo gli iscritti PD 2015.
Mozione CARLO FAIT
Mozione ROBERTO PALLANCH
Miorandi: «Il sindaco Francesco Valduga? Uno che ha cambiato idea dopo solo cinque mesi e ha sbattuto la porta in faccia alla Comunità di Valle dopo averla sposata in campagna elettorale». L'ex primo cittadino Andrea Miorandi non usa mezzi termini per commentare la manovra da 10 milioni di euro varata dalla giunta. E ci va giù duro, a gamba tesa, forte per altro di quel «tesorone» monetario a disposizione di palazzo Pretorio che ha messo lui in cassaforte, non è certo piovuto dal cielo.
N. Guarnieri, "L'Adige", 20 novembre 2015
Si prefigura come una corsa a due l'elezione della nuova segreteria del Partito democratico di Rovereto, in programma per il prossimo 28 novembre. Candidati l'ex consigliere democratico Carlo Fait ed il presidente uscente di Amr Roberto Pallanch.
M. Pfaender, "L'Adige", 15 novembre 2015
ROVERETO - La Mariani rimarrà in Trentino. Dalla val di Ledro si sposterà all'ex Gallox di Rovereto dove sorgerà il nuovo stabilimento produttivo dell'azienda leader nella meccanica di precisione. La Mariani Spa, che fa capo al gruppo industriale bresciano Omr, dopo aver annunciato la scelta di lasciare definitivamente la sede ledrense, sembrava destinata a tornarsene a Brescia. Ma così non è stato. L'altra notte, grazie all'«operazione blitz» condotta dal vicepresidente Alessandro Olivi assieme a Trentino Sviluppo, è stato raggiunto l'accordo che porterà l'insediamento della Mariani in zona industriale a Rovereto.
"L'Adige", 14 novembre 2015
«È da un po' che mi chiedo cosa stia succedendo a Rovereto» scrive Giuseppe Parolari sul Trentino del 7 novembre. In punta di piedi, ponendosi come osservatore esterno, parla di una città che mostra segnali di stanchezza e di crisi profonda. Una città sfibrata, che assiste alla lenta chiusura di negozi storici, dove la qualità dell'offerta va gradualmente appiattendosi, con un nucleo centrale vocato al passeggio sempre più ridotto, una città che diventa periferia di sé stessa.
Giulia Robol, "Trentino", 11 novembre 2015
Il sole splende su Progetto Manifattura: è stato firmato ieri il contratto di insediamento del gruppo Rtr, primo produttore in Italia di energia elettrica con impianti fotovoltaici. Grazie ai suoi 119 impianti in tutta Italia, questo comparto produce energia equivalente al consumo annuo di 160 mila famiglie: a Rovereto ha portato gli uffici direzionali, il polo di sviluppo e la sede operativa. Rtr si insedia in Innovation Factory, nel cosiddetto Edificio dell'Orologio.
B. Goio, "L'Adige", 22 ottobre 2015
«Aiutateci a coinvolgerli». L'assessore provinciale alla sanità Luca Zeni rivolge ancora una volta questo appello alla città di Rovereto. Lo fa alla luce dei cambiamenti che stanno investendo il campo profughi ai Lavini di Marco, dove il numero di rifugiati si è già dimezzato passando da 250 a 120 mentre stanno arrivando i primi nuclei famigliari.
L. Pizzini, "L'Adige", 9 ottobre 2015
Da settimane sentono parlare delle misure anticrisi e della manovra anticongiunturale dell'assessore Beppino Graziola. E adesso l'ex sindaco Andrea Miorandi e l'ex assessore ai lavori pubblici Leone Manfredi sbottano: «I lavori spacciati per nuovi sono opere progettate e finanziate dalla passata amministrazione. Questa giunta non fa che dare continuità. E soprattutto si limita alla gestione ordinaria, senza progetti per la Rovereto futura».
"L'Adige", 4 ottobre 2015