«Rossi si è comportato più da tattico che da politico e le sue sono parole che chiudono i confini del Trentino. In ballo non c’è un posto in più o in meno in Parlamento ma la proposta di visione e di programmazione per il nostro territorio». Il disappunto all’interno del Partito democratico è considerevole e Luca Zeni non cela il proprio all’indomani della conferenza stampa del Patt sui «risultati politici e amministrativi conseguiti nei quattro anni di governo» e dei dubbi sollevati dal presidente della Provincia rispetto all’accordo con il Pd per le politiche.
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 2 settembre 2017
Nel Pd quelle parole hanno avuto l’effetto di una scossa elettrica. La più netta è Elisabetta Bozzarelli che reclama, nientemeno, la fine del rapporto col Patt. Prima di un coordinamento provinciale del Pd convocato ieri in fretta e furia, la consigliera comunale ha affidato a Twitter il proprio sconcerto per le esternazioni bondonere del presidente Ugo Rossi, quelle che ipotizzano mani libere degli autonomisti sulle alleanze in vista delle elezioni politiche di primavera.
G. Tessari, "Trentino", 3 settembre 2017
La liquida così: «Pura fantasia». Non usa giri di parole Michele Nicoletti nel commentare l’ipotesi di un Patt che si tenga le mani libere dal centrosinistra alle Politiche per poi riabbracciarlo alle provinciali. Le esternazioni in malga del governatore Ugo Rossi sul doppio approccio alle elezioni hanno avuto un merito: quello di compattare il Partito democratico contro le Stelle Alpine.
G. Tessari, "Trentino", 4 settembre 2017
"L’attuazione dell’assegno unico rappresenta per le politiche sociali provinciali una svolta che proietta il Trentino tra le realtà più avanzate non solo a livello nazionale ma anche europeo. L’assegno unico, infatti, non è un semplice strumento di razionalizzazione dell’esistente, ma costituisce una risposta innovativa e agile ai bisogni espressi dalle persone e delle famiglie residenti sul nostro territorio".
Ufficio Stampa Provincia, 4 settembre 2017
Il quesito stesso invita a una risposta tacitamente ovvia. La partita, più che sull’esito scontato, si giocherà sui numeri della partecipazione. Nella sostanza, seppur con le dovute postille, i referendum promossi da Lombardia e Veneto superano i confini politici della Lega Nord. L’autonomia delle due Regioni non incontra ostacoli di concetto e persino le segreterie territoriali del Pd, con la giusta dose di sofferenza per l’endorsement, annunciano il «sì».
M. Damaggio, "Corriere del Trentino" 1 settembre 2017
Nessuna deroga in Trentino all’obbligo delle vaccinazioni. Nemmeno per i bambini da 0 a 6 anni che - se non saranno in regola con il percorso vaccinale e non si attiveranno per recuperare - non potranno frequentare nidi e materne. La linea dura è spiegata così dall’assessore alla salute, Luca Zeni, che risponde alla lettera inviata da 68 maestre delle scuole per l’infanzia pubblicata ieri dal Trentino.
A. Selva, "Trentino", 1 settembre 2017
Gentilissimi,
ho il piacere di invitarvi ad un momento di presentazione del primo Quaderno del Progetto Città-Valli (CiVà), che raccoglie interventi e documenti politici della fase iniziale del progetto avviato nel 2016. L’intenzione, come alcuni di voi ricorderanno, era quella di analizzare ed approfondire il tema delle relazioni tra valli e città, indagando le differenze (reali? Presunte? E quanto laceranti?) tra il vivere nelle zone alpine ed il vivere nei centri urbani di fondovalle.
Donata Borgonovo Re, 1 settembre 2017
La nomina sarà formalizzata con la ripresa dei lavori d’Aula. «Già nelle prime sedute, in ottobre», rimarca Mattia Civico. Il garante dei detenuti, spiega il consigliere provinciale del Pd, sarà la congiunzione oggi mancante tra Provincia, Stato e amministrazione della casa circondariale di Spini di Gardolo. Ancora: la figura giusta che potrà riunire le anime che nel 2008 diedero vita all’accordo sul nuovo carcere.
M. Damaggio, "Corriere del Trentino", 31 agosto 2017
Finalmente. Dopo almeno trent’anni di dibattiti, chiacchiere più o meno inutili e proposte più o meno velleitarie, anche l’Italia avrà il suo reddito minimo. Approvata ieri la legge. Si chiamerà reddito di inclusione (Rei in un paese che ama tanto sigle e etichette e poco i fatti) ed entrerà in vigore dal primo gennaio 2018.
U. Cordellini, "Corriere del Trentino", 31 agosto 2017
Numeri precisi, ancora, non ce ne sono. «Troppo presto» avverte il sindaco Alessandro Andreatta. Ma in vista della riunione politica della giunta, che lunedì prossimo impegnerà gli assessori per tutta la giornata, il primo cittadino inizia a tratteggiare i confini della prossima manovra finanziaria.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 30 agosto 2017
Il progetto è finanziato con 450 mila euro dalla Provincia tramite Trentino Sviluppo e vede la collaborazione dell'Agenzia del lavoro che fornirà un supporto orientativo e formativo agli aspiranti imprenditori.L'assessore Olivi spiega che lo scopo del progetto è proprio quello di "valorizzare il passaggio del testimone. Si investe sul fatto che in Trentino c'è un mondo ricco di saperi e di conoscenze che rischia di non lasciare traccia".
U. Cordellini, "Trentino", 30 agosto 2017
La svolta di governo rispetto al passato c’è stata e non avrebbe potuto non esserci, dettata da dinamiche economico-finanziarie profondamente mutate. Ne sono convinti Alessio Manica e Tiziano Mellarini, che rimarcano il lavoro svolto dalla maggioranza e quella «discontinuità già attuata» che il presidente Ugo Rossi rivendicava dalle pagine del Corriere del Trentino nell’intervista pubblicata domenica.
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 29 agosto 2017
Il punto è che «la sola dimensione trentina non può essere sufficiente per le ambizioni giuste, legittime e realizzabili dei percorsi messi in atto dagli istituti di ricerca — sostiene l’assessora provinciale con delega alla ricerca, Sara Ferrari, — Questi istituti devono aprirsi alle collaborazioni e ai contributi esterni».
S. Pagliuca, "Corriere del Trentino", 29 agosto 2017
Paolo Serra mantiene un tono pacato. Ma dopo l’ennesima interrogazione del Patt sul tema della sicurezza ( Corriere del Trentino di domenica), il capogruppo del Pd lancia un messaggio chiaro alla formazione guidata da Alberto Pattini: «Invitiamo gli autonomisti — dice — a tenere, su temi sensibili come quello della sicurezza, un atteggiamento da partito pensante e non da partito che guarda alla pancia». E aggiunge: «Sono anche loro parte della maggioranza e per questo devono usare la testa».
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 29 agosto 2017
Per la riforma della cultura non c’è fretta. La discussione del tormentato disegno di legge non approderà in aula nemmeno a settembre. Il proponente (la giunta) ha ritenuto opportuno rinviarne nuovamente la trattazione in attesa di un’intesa unanime che, ad oggi, sembra difficile da raggiungere. «Il cda unico per i musei — sostiene Lucia Maestri — è la proposta approvata dalla maggioranza e va portata avanti».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 25 agosto 2017