Non è piaciuto ai sindacati della scuola che Ugo Rossi abbia giudicato «in linea con i parametri previsti» le modalità di reclutamento dei docenti emerse dall’istruttoria della Provincia sul Sacro Cuore e rese note ieri dal Corriere del Trentino. Anche l’assessora Sara Ferrari mostra un certo imbarazzo.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 26 giugno 2016
Nel pomeriggio della seconda giornata a Bruxelles i consiglieri provinciali della V Commissione si sono recati nella sede della Commissione europea a Bruxelles per tre incontri. Il primo con Giulio di Blasi, membro di gabinetto della vicepresidente della Commissione europea Federica Mogherini, che è anche Alta Rappresentante dell'Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza.
Ufficio Stampa Consiglio Provincia, 23 giugno
Bene il pragmatismo, ma attenzione alle conseguenze: «Non può passare il messaggio per cui quando si tratta di trovare accordi con le minoranze il Pd rinunci sempre in un senso». Ovvero quello dei diritti civili.
E. Ferro, "Corriere del Trentino", 14 giugno 2016
«Il no all’obbligatorietà va nel senso di un’alleanza fra scuola e famiglie. Sono certo che non ci saranno rifiuti, i genitori aderiranno alle proposte contro le discriminazioni. Quanto alla mediazione, sia io che il Pd abbiamo accettato di ridurre la nostra sensibilità. Il risultato è un accordo che ci ha fatto fare un passo avanti».
S. Voltolini, "Corriere del Trentino", 12 giugno 2016
Il testo votato è lo stesso del Senato ed è frutto di importanti mediazioni ed equilibri tra istanze e sensibilità diverse. In particolare la legge introduce due importanti istituti: uno per le coppie dello stesso sesso che prevede una serie di diritti e doveri rilevanti e significativi, tra cui la reversibilità della pensione; uno per le coppie di fatto di sesso diverso che prevede la convivenza ed obblighi reciproci.
Michele Nicoletti, 13 maggio 2016
Approvata oggi dal Consiglio Provinciale la mozione per favorire misure di contrasto all’omofobia. Doveva essere legge, è invece mozione, ovvero impegno ad agire concreto e subito. Va bene. Vale la sostanza.
Mattia Civico, 10 maggio 2016
Che si tratti di celebrare il matrimonio fra un uomo ed una donna o di registrare l'unione civile fra persone dello stesso sesso, per i sindaci del Trentino non c'è alcuna differenza: lo si fa e basta, perché la legge dello stato va rispettata al di là delle personali convinzioni.
M. Viganò, "L'Adige", 12 maggio 2016
Passa con 21 voti in consiglio provinciale, i soli voti di maggioranza (astenuto Walter Kaswalder del Patt) e di Filippo Degasperi (M5S) la mozione per combattere contro le discriminazioni causate dall’orientamento sessuale. Le minoranze lasciano tutte l’aula al momento del voto, metà di loro (Lega, Forza Italia, Cia e Bottamedi) avevano già scelto l’Aventino accusando il resto dell’opposizione (le Civiche) di fare da stampella alla giunta Rossi.
C. Bert, "Trentino", 1 maggio 2016