Oltre un centinaio le persone presenti davanti alla scritta «Fermiamo i femminicidi». Tante donne e uomini assieme per dire no alla violenza maschile sul mondo femminile. È stata significativa la partecipazione al presidio organizzato a Trento, come in altre cento città italiane, dalla Cgil.
S. Voltolini, "Corriere del Trentino", 1 ottobre 2017
Le donne sono ancora lontane dall’avere la giusta porzione di rappresentanza nei luoghi del potere politico, in Italia come in Repubblica Ceca. Ieri sera a Palazzo Geremia, in Sala Falconetto, sono intervenute su questo tema Sara Ferrari, Assessora provinciale con delega per le Pari opportunità, Maria Chiara Franzoia, Assessora con delega per le Politiche Sociali del Comune di Trento e Marle Kousalovà, consigliera della Regione della Moravia meridionale e sindaca di Sivice.
M. Di Tolla Deflorian, "Trentino", 17 settembre 2017
Nel secondo trimestre la disoccupazione in Trentino scende al 5,6%, contro il 6,4% del secondo trimestre 2016. Nel dettaglio l’Ispat fa sapere che le forze lavoro superano le 250mila unità e risultano in aumento di circa 1.100 unità, dovuto ad una crescita delle donne nel mercato del lavoro di circa 2.100 unità e una contrazione degli uomini di circa 1.000 unità.
"Corriere del Trentino", vai Torre Verde, 27 - Trento.
Parte anche in Trentino la campagna informativa di sensibilizzazione riguardo al tema "Violenza contro le donne“ ideata da un gruppo di lavoro transfrontaliero coordinato dall’Euregio. L’iniziativa prevede l’affissione sulle porte dei bagni pubblici di oltre 250 luoghi aperti al pubblico del Trentino, di un manifesto di formato A3, stampato su materiale idrorepellente adesivo.
Ufficio Stampa Provincia, 7 settembre 2017
Dopo i femminicidi avvenuti negli anni scorsi a Pergine e a Trento, con quello di lunedì a Tenno ancora una volta ci si accorge che anche il nostro bel territorio, la nostra benestante comunità non è indenne da una ignobile piaga sociale, quella della violenza sulle donne. Per rispetto alla verità e alla vittima, a tutte le vittime di femminicidio, chiamiamoli così, tutti.
Sara Ferrari, 2 agosto 2017
In Trentino sono molti gli strumenti per favorire la conciliazione tra lavoro e famiglia. Troppo poche però le aziende che adottano questi strumenti. «C’è una certa rigidità», rileva il vice presidente Alessandro Olivi. Questo in rapporto al dato Istat che vede in Trentino, ogni anno, 300 donne che lasciano il lavoro nel primo anno di vita del figlio.
"Trentino", 13 luglio 2017
Il Partito Democratico del Trentino sostiene l’obbligatorietà prevista nella legge elettorale nazionale sul rapporto tra candidature maschili e femminili di massimo 60% a 40%. La conferma per il nostro territorio dei collegi uninominali non può in alcun modo costituire un motivo per eludere l’obbligo della doppia rappresentanza di genere.
Trento, 6 giugno 2017
Un documento che sia d’aiuto ai datori di lavoro per valutare i rischi sul lavoro in un'ottica di genere. Lo ha approvato il Comitato provinciale di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro, composto da rappresentanti della Provincia di Trento, dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, dell’Inail, dell’Inps, del Consorzio dei Comuni, dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro, dell’Associazione italiana addetti professionisti della sicurezza e dei medici competenti, nonché di imprenditori, sindacati dei lavoratori, professionisti.
Ufficio Stampa Provincia, 19 maggio 2017