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#TRENTO - A Demattè la solidarietà di Bozzarelli

La notizia, anticipata qualche giorno fa dal nostro giornale, è ufficiale: la consigliera comunale di Trento, Marianna Demattè, ha deciso di lasciare il proprio incarico. Prende il suo posto Marco Santini, risultato il secondo dei non eletti dopo Andrea Demattè, a sua volta impossibilitato ad assumere l'incarico per motivi lavorativi. Così la consigliera ha spiegato il suo passo indietro: «Ho sempre ritenuto che quando si fa qualcosa, specie se importante, si debba sempre dare il massimo.
"L'Adige", 11 gennaio 2016

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Papà, mamma, gender e l'amore

“Giù le mani dai nostri figli”, “Uomo e donna siamo nati”, “Stop gender nelle scuole”, “Il gender è lo sterco del demonio”. Otto anni dopo il primo Family day, che aveva visto scendere in Piazza San Giovanni oltre un milione di persone al suono di “il bene della famiglia è il bene del Paese”, il 20 giugno 2015 si è celebrato, sempre in Piazza San Giovanni, un secondo Family day.
Michela Marzano, "Trentino", 12 dicembre 2015

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Educazione alla relazione di genere Ferrari al Festival della famiglia «Raddoppiato il finanziamento»

«Non solo il prossimo anno riproporremo i corsi di educazione alla relazione di genere, ma la giunta ha anche deciso di raddoppiare il finanziamento a loro sostegno per tentare di coinvolgere quelle scuole che quest’anno non hanno aderito al progetto perché spaventate dalle false informazioni che sono state diffuse».
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 2 dicembre 2015

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Violenza sulle donne stabile in Trentino e ancora concentrata in famiglia: bisogna puntare sulla prevenzione

Sostanziale conferma della stabilità del fenomeno della violenza contro le donne nella nostra provincia, con 608 denunce nel 2014 (erano 613 nel 2013); per oltre il 50% dei casi l'autore della violenza è un familiare (marito, ex-partner o altro), mentre le violenze commesse da uno sconosciuto ammontano a un quarto delle denunce; circa tre quarti sia delle vittime che degli autori di violenze è di nazionalità italiana.
Ufficio Stampa Provincia Trento, 23 novembre 2015
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«Stai zitta e va’ in cucina», quando la donna finisce ai margini

In questi giorni mi fa compagnia un librettino smilzo della Bollati Boringhieri che in cento pagine condensa la storia del maschilismo in politica, da Togliatti a Grillo, senza tralasciare nessuna delle tappe (anche gloriose) che hanno segnato il cammino della nostra Repubblica, costituzionale sì eppure «poco femminile».
Donata Borgonovo Re, "Corirere del Trentino", 22 novembre 2015

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Fondo di solidarietà territoriale: obiettivo condiviso con le parti sociali

Provincia e parti sociali ed economiche condividono i punti salienti della manovra di bilancio 2016, unitamente all'obiettivo di costituire il Fondo di Solidarietà trentino. E' quanto prevede il nuovo Protocollo d'intesa sottoscritto questa mattina dal presidente Ugo Rossi e dal vicepresidente Alessandro Olivi con i rappresentanti dei sindacati e delle associazioni imprenditoriali, nel quale sono previste una serie di misure a sostegno delle imprese e dello sviluppo delwelfare territoriale.
da laVocedelTrentino.it, 9 novembre 2015

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Battaglia sulla doppia preferenza

Il consiglio regionale si trova a dover discutere oggi di due disegni di legge in materia di rappresentanza delle donne nelle istituzioni comunali.
Il primo, è stato presentato dall'assessora provinciale alle pari opportunità, Sara Ferrari, assieme alle colleghe consigliere del Pd, Violetta Plotegher, Donata Borgonovo Re e Lucia Maestri oltre a Manuela Bottamedi del Patt.
"L'Adige", 21 ottobre 2015

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«Congedo parentale Il Trentino fa scuola»

TRENTO Una spinta forte alle donne che cercano, più che legittimamente, di percorrere la salita faticosa che porta a rafforzare la propria posizione lavorativa. Questo, per l’assessore al lavoro Alessandro Olivi, il vantaggio principale del congedo parentale in salsa trentina, che estende la fruizione del bonus (il 30% dello stipendio fino a un massimo di 900 euro il mese per 4 mesi) dagli 8 ai 12 anni di età.
"Trentino", 12 ottobre 2015

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