La Camera ha approvato in via definitiva la proposta di legge che introduce nel nostro codice penale il reato di tortura. Si tratta di una legge attesa da tempo nata dalle numerose sollecitazioni internazionali e interne che hanno invitato il nostro Paese ad adeguare la propria legislazione al diritto internazionale, in particolare alla Convenzione ONU sulla tortura e alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e la Carta dei diritti fondamentali dell'Ue, le quali prevedono che nessuno possa essere sottoposto a tortura, né a pene e trattamenti inumani e degradanti.
Michele Nicoletti, 7 luglio 2017
Passare da una gestione episodica della riabilitazione a una presa in carico individualizzata del paziente, in un'ottica di appropriatezza delle cure erogate. Punta a questo la Rete riabilitativa provinciale, istituita oggi da tre distinte deliberazioni presentate dall'assessore alla salute e politiche sociali, Luca Zeni.
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Ufficio Stampa Provincia, 7 luglio 2017
«Dove va la montagna» se lo è chiesto ieri la consigliera provinciale Donata Borgonovo Re in occasione della settimana di approfondimenti sulle radici e il futuro dell’autonomia organizzati dalla Consulta per la riforma dello Statuto speciale per il Trentino e il Sudtirolo.
Martina Dei Cas, "Corriere del Trentino", 7 luglio 2017
Il tema dei migranti ancora al centro del dibattito in consiglio provinciale. Ieri l’aula, al termine di una discussione che ha impegnato l’intera mattinata, ha respinto con 11 voti favorevoli, 18 contrari e 1 astenuto la risoluzione proposta dalle minoranze per chiedere alla giunta a «rivedere gli accordi con il Governo nazionale al fine di non prevedere l’aumento del numero di profughi oggi accolti sul territorio provinciale».
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 7 luglio 2017
I l 20 giugno si è celebrata la giornata mondiale del rifugiato. Non se ne è parlato molto qui, meglio lasciarlo passare inosservato per non suscitare nuova preoccupazione e fastidio in chi associa la parola rifugiato agli sbarchi sulle nostre coste, un problema di cui non si sa più come farsi carico.
Elisabetta Bozzarelli, 7 luglio 2017
Ritengo importante che l’Assemblea abbia condiviso quasi all’unanimità il documento che ha sancito il via libera alla verifica dell’opportunità di un’evoluzione in senso territoriale del nostro Partito Democratico del Trentino.
Italo Gilmozzi, 5 luglio 2017
Per descrivere la attuale situazione del PD è stata usata la metafora del treno in corsa che perde passeggeri. L’immagine sembrerebbe far intendere che chi l’ha usata voglia in realtà dire “fermate il treno che voglio scendere”. E abbiamo anche visto effettivamente che recentemente, più a livello nazionale che locale a dir la verità, qualcuno ha chiarito la propria collocazione, riconoscendosi in altri recenti soggetti politici.
Mattia Civico, https://mattiacivico.wordpress.com/, 6 luglio 2017
Prendendo in esame utenti, management aziendale, professioni sanitarie, istituzioni e industria medicale il Trentino si è piazzato al primo posto della classifica italiana delle regioni virtuose nella sanità.
C. Mussi, "Corriere del Trentino", 6 luglio 2017
he non sia un periodo felice per Lorenzo Baratter si sapeva. Ma ieri si è aggiunto l’ennesimo capitolo turbolento alla sua avventura in Consiglio provinciale. L’ex capogruppo del Patt, riammesso solo di recente nel gruppo autonomista (con i mal di pancia del Pd) ha presentato una question time per chiedere che la Provincia non si adegui al decreto Lorenzin che introduce l’obbligo delle vaccinazioni e prevede sanzioni per i genitori che non lo rispettano.
"Trentino", 6 luglio 2017
Ragionevole il testo condiviso in commissione al Senato sui vaccini, che modifica la disciplina in maniera coerente con quanto segnalato dalla Provincia di Trento su indicazione della maggioranza consiliare che nel merito aveva assunto una puntuale posizione.
Giuseppe Detomas - Alessio Manica - Gianpiero Passamani - Lorenzo Ossana Capigruppo di maggioranza Provincia Autonoma di Trento, 5 luglio 2017
L’approvazione è arrivata in tarda serata dopo una lunga discussione (Corriere del Trentino di ieri), ma ora il partito democratico del Trentino ha dato ufficialmente il via al processo di confederazione.
C. Mussi, "Corriere del Trentino", 5 luglio 2017
In questi giorni si è riacceso il dibattito intorno al Ceta, ovvero all'Accordo strategico economico e commerciale tra l'Unione europea e il Canada che sarà discusso in commissione esteri al Senato. Si tratta di un accordo misto, ovvero tocca sia materie di competenza esclusiva europea che degli Stati membri, e per questo necessita anche della ratifica da parte di questi ultimi.
Elisa Filippi, 5 luglio 2017
«Il Partito Democratico è come un treno in corsa che perde passeggeri. C’è chi scende di sua spontanea volontà e chi è spinto a buttarsi a terra dallo stesso capotreno: Matteo Renzi. Ed io, sono sulla porta. Da qui, mi guardo intorno». Si descrive così Bruno Dorigatti, presidente del Consiglio provinciale di Trento, uomo del Pd e dal Pd amareggiato, chiamato a riflettere sul presente, ma soprattutto sul futuro, del suo partito.
S. Pagliuca, "Corriere del Trentino", 5 luglio 201
Il Partito democratico del Trentino prova ad avviare il suo percorso territoriale e confederato. Ieri sera l’assemblea ha infatti discusso un documento per iniziare un primo momento di consultazione e ascolto dei circoli per capire la loro posizione e raccogliere i suggerimenti che dal territorio provengono, ma al momento di andare in stampa il testo non era ancora stato votato.
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 4 luglio 2017
Un'esperienza istituzionale che da sempre si fonda sull'autogoverno e che "umilmente si mette a disposizione" del resto del Paese. È questa l'immagine del Trentino che il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi ha voluto consegnare al pubblico presente questa sera all'Hotel America alla presentazione del libro di Enrico Borghi, Piccole Italie.
Ufficio Stampa Provincia, 4 luglio 2018