ambiente pagina 22

Domenica il referendum sulle trivelle

Domenica prossima, 17 aprile, si apriranno le urne anche in Trentino - dalle 7 alle 23 - per lo svolgimento del referendum abrogativo sulla durata delle trivellazioni in mare, che nello specifico prevede la cancellazione - mediante un unico quesito - dell'articolo 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006 numero 152 (Norme in materia ambientale). 
"L'Adige", 14 aprile 2016

continua...


«Mobilità in Vallagarina puntiamo sulla ferrovia»

Il documento del comitato paritetico sulla mobilità tra Trentino e Veneto che di fatto ha "ucciso" la Pirubi, è stato "un cambio di paradigma": e allora anche noi politici locali dovremmo cambiare paradigma, e smetterla di proporre altre strade e invece investire su altro. Scommettere, magari, sulle ferrovie: Valsugana, Fiemme, ma anche la Rovereto Riva.
M. Stinghen, "L'Adige", 20 marzo 2016

continua...


«Spallata» alla centrale Aquafil Problema falda, piano a rischio

 La Valutazione di impatto ambientale per la centrale Aquafil sul fiume Adige dovrà tenere conto del nuovo «Piano di tutela delle acque», che contiene prescrizioni di salvaguardia delle falde circostanti. Lo stop definitivo quindi potrebbe essere dietro l’angolo: «In base ai parametri tecnici, non appaiono percorribili i grandi progetti idroelettrici ipotizzati sull’Adige».
E. Orfano, "Corriere del Trentino", 9 febbraio 2016

continua...


#ROVERETO - Via Tartarotti, coro di no alla riapertura

In largo Foibe, all’ombra del gazebo del Pd, che ha organizzato anche una raccolta di firme prende forma la protesta contro il provvedimento della giunta Valduga di riaprire al traffico la parte di via Tartarotti prima interdetta alle auto: gli aggettivi che ricorrono con più frequenza sono anacronistico, contraddittorio, impopolare.
"Trentino", 7 febbraio 2016

continua...


#TRENTO - Capoluogo, arriva il biodistretto

Al lavoro un comitato promotore per dar vita a un progetto che coinvolga anche le scuole. A breve il primo confronto con l'amministrazione e la presentazione del manifesto. Michele BRUGNARA tra i promotori dell'iniziativa: "Per ora il gruppo di lavoro comprende agricoltori biologici, rappresentanti delle commissioni territorio ambiente delle circoscrizioni, esponenti di Slow Food e dei Gas e un agronomo, ma l'intenzione è di allargare la partecipazione ancora di più in un percorso graduale".
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 10 gennaio 2016
Leggi l'articolo in pdf

continua...


#Finanziaria2016 - Gli otto ordini del giorno presentati dai consiglieri del Gruppo provinciale del PD Trentino approvati dall’Aula

L’intero Gruppo si è fatto promotore di un odg, approvato con 28 voti favorevoli, per ottenere una valutazione delle politiche fiscali decise negli ultimi due anni. Il dispositivo, che impegna la Giunta ad effettuare una analisi economico-scientifica dell’impatto reale delle politiche provinciali di riduzione del prelievo fiscale adottate in questa legislatura, prevede che entro la fine di ogni anno, contestualmente alla manovra di bilancio, la Giunta fornisca alla competente Commissione consiliare un’analisi economico/finanziaria dettagliata relativa all’impatto delle politiche provinciali di riduzione fiscale adottate, così da verificarne l’effettiva influenza sull’economia reale, e conoscerne i reali benefici per le imprese e le famiglie.
Trento, 18 dicembre 2015

continua...


Ora contro la diga Aquafil si alza il muro di 8 Comuni

Il fronte del «no» alla diga sull'Adige ora è al completo. Tutti i consigli comunali della zona hanno votato all'unanimità la delibera che si oppone al progetto proposto da Aquafil di costruire uno sbarramento idroelettrico tra Pomarolo e Volano. Prima Nomi e Volano, poi Villa Lagarina, Besenello e Aldeno e il 30 novembre la presa di posizione, contraria e compatta, anche dei civici consessi di Pomarolo, Calliano e Nogaredo.
"L'Adige", 4 dicembre 2015

continua...


«Parco, marchio di valore aggiunto»

«Il programma steso per l'ottenimento della Carta europea del turismo sostenibile è anche un po' il mio programma di mandato, nel senso che c'è una serie di progetti, emersi dai forum e dai focus group, condivisi con gli operatori e con il territorio, e la struttura si sta impegnando per la realizzazione». Giacobbe Zortea, confermato alla presidenza del Parco Paneveggio Pale di San Martino, «riparte» dalla Cets, lo strumento di collaborazione fra i vari attori per un piano d'azione per lo sviluppo turistico sostenibile, illustrando il suo mandato.
"L'Adige", 28 novembre 2015

continua...