Turismo invernale e tutela paesaggio, la "querelle" del Rolle ha suggerito alla Provincia di cambiare approccio al tema. E forse, se non si è già fuori tempo massimo, potrà essere rivista anche la partita che ha visto in campo, per poi ritirarsi, l'imprenditore Lorenzo Delladio con il suo progetto per l'outdoor al Rolle. G. Tessari, "Trentino", 31 ottobre 2017
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Una doppietta invidiata da tutte le altre regioni, quella realizzata dal Trentino - Alto Adige nell’edizione 2017 dello studio «Ecosistema urbano», condotto annualmente da Legambiente e Ambiente Italia sulla salute dei capoluoghi di provincia italiani.L. Ruggera, "Corriere del Trentino", 31 ottobre 2017
Il progetto presentato da Lorenzo Delladio (La Sportiva) per il Passo Rolle profumava di futuro e per questo necessitava della capacità di guardare con fiducia al cambiamento, superando la diffidenza verso le novità. La proposta sollecitava ad accogliere una diversa prospettiva per lo sviluppo di un territorio delicato, affascinante e in difficoltà, trasformando il tradizionale modello di sviluppo dell'economia locale - basato sul monopolio dello sci.Donata Borgonovo Re, "Trentino", 28 ottobre 2017LEGGI L'ARTICOLO IN PDF
Purtroppo ancora una volta nel nostro Trentino ha vinto l'industria dello sci e la politica di chi ritiene necessario continuare ad investire ingenti quantità di denaro (soprattutto pubblico) nella costruzione di nuovi impianti sciistici e nel loro potenziamento. Indubbiamente lo sci rappresenta una forte attrazione turistica, che ha permesso di far conoscere ovunque il nostro territorio e che ha garantito lavoro e benessere al Trentino.Roberto Gabrielli segretario PD Fiemme e Fassa, "Trentino", 27 ottobre 2017
A proposito della vicenda relativa a Passo Rolle e alla mancata concretizzazione della proposta progettuale avanzata da Lorenzo Delladio de La Sportiva, riteniamo che si sia persa un’importante occasione per innovare i processi di sviluppo della nostra economia alpina e per fare del Trentino, ancora una volta, laboratorio di futuro.Gruppo Consiliare provinciale PD, 24 ottobre 2017
RIVA I comitati e le associazioni ambientaliste hanno deciso di rompere il silenzio per prendere posizione sul futuro dell’area ex Cattoi. E lo fanno schierandosi dalla parte dell’amministrazione rivana che, proprio in questi giorni, sta discutendo sul documento che dovrebbe sancire il rifiuto dell’autorizzazione al piano proposto dai proprietari dell’area."Trentino", 19 ottobre 2017
Complice una stagione estiva decisamente favorevole, le piste ciclabili del Trentino hanno registrato dall’inizio dell’anno più di due milioni di passaggi. Le 14 stazioni di controllo — dislocate lungo i 430 chilometri di tracciato ciclopedonale che si insinuano tra le vallate — hanno raccolto dati in crescita sul transito di biciclette e pedoni, in entrambi i sensi di marcia.M. Montanari, "Corriere del Trentino", 6 ottobre 2017
Un centro per favorire la ricerca e la formazione di alto livello in agricoltura, puntando sulla produzione di alimenti di qualità e sulla riduzione dell'impatto ambientale, ma anche ad un uso sostenibile delle risorse. Il Centro Agricoltura Alimenti Ambiente, nato per valorizzare le consolidate collaborazioni tra Fondazione Edmund Mach e Università di Trento nell'ambito della ricerca scientifica e della didattica, è stato inaugurato oggi a San Michele all'Adige.ufficio Stampa Provincia, 21 settembre 2017
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