Sicuramente animata l’atmosfera preelettorale per il neocomune Vallelaghi che, nato dalla fusione dei 3 ex Comuni di Terlago, Vezzano e Padergnone e superando la soglia dei 5 mila abitanti, s’inserisce nell’élite dei comuni trentini.Infatti, pur con solo due candidati sindaci (esclusa quindi la possibilità del ballottaggio), sono ben 5 le liste che si sfideranno per il voto: tre a sostegno di Luca Sommadossi (ex presidente della Comunità Valle dei Laghi) e due per Gianni Bressan (ex vicesindaco del Comune di Vezzano).
M. Bosetti, "Trentino", 6 aprile 2016
CIVEZZANO - Stefano Dellai raddoppia. Secondo mandato da sindaco dall'alto delle 1.261 preferenze personali avute con le liste civiche «Cives» e «Insieme per Cives» (pari al 65,07%), nella corsa a tre che ha lasciato al secondo posto Adriano Dematté che di consensi ne ha contati 507 pari al 26,16%. Quest'ultimo, comunque, sia pure in minoranza, con il gruppo di «Civezzano democratica» sarà ben rappresentato con cinque eletti in consiglio comunale.
U. Caldonazzi, "L'Adige", 17 novembre 2015
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TRENTO Il Trentino torna a votare. Oltre undicimila elettori domenica saranno infatti chiamati a eleggere il sindaco e a rinnovare il consiglio in dodici Comuni, dieci dei quali lo scorso giugno non sono arrivati a fusione. Gli altri due sono Castelfondo, commissariato dopo che alle elezioni di maggio non si presentò alcun candidato a sindaco, e Fondo, affidato al commissario Maria Grazia Bressan perché in quella stessa tornata elettorale non si raggiunse il quorum per 25 schede.
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 13 novembre 2015
CIVEZZANO Il candidato sindaco Adriano Demattè ha presentato il programma della lista “Civezzano Democratica” e i candidati che lo sostengono. «Abbiamo condiviso un progetto per dare al nostro Comune un futuro basato su principi di collaborazione, concretezza, affidabilità, onestà, imparzialità e trasparenza».
F. Valcanover, "Trentino", 7 novembre 2015
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Egregio Direttore,
la presentazione della lista PD in autonomia rispetto alla liste "Insieme per Ravina e Romagnano" è nata dalla volontà di prendere le distanze da un modo di fare politica subordinato alle ambizioni personali. L'elettorato ci ha premiato, accordandoci il maggior numero di voti di lista, anche se bisogna riconoscere che Maria Camilla Giuliani, capolista della Civica, ha ottenuto un importante risultato in termini di preferenze personali.
Roberto Menegaldo, Mara Baldo, Renata Forti, Fabio Lazzeri, Angelo Pecile - Circolo Pd Ravina Romagnano, "Corriere del Trentino", 19 giugno 2015
Leggi la lettera!
Lunedì 15 nel consiglio della Circoscrizione Ravina Romagnano il PATT ha scelto di rompere l’alleanza con il Partito Democratico e rivolgersi alla Lega, con un percorso che in quel territorio lo pone fuori dal progetto del centro sinistra autonomista costruito per la Città di Trento, allo stesso tempo assume la responsabilità di aver bruciato un'esperienza circoscrizionale seria e di lungo periodo.
Ora manca solo il consiglio circoscrizionale di Ravina Romagnano, che si riunirà questa sera. Per il resto, i giochi per i presidenti e vicepresidenti sono conclusi, con questo risultato: Pd ha la presidenza in 7 circoscrizioni, nelle altre 4 il presidente è delle liste civiche, per lo più composte da Cantiere civico e Patt. Giovedì sera infatti si sono tenuti i consigli di nove circoscrizioni (a parte Mattarello e Villazzano, già svolti mercoledì) per eleggere i vertici delle circoscrizioni e per sostituire eventuali consiglieri che erano presenti su più liste o che sono entrati in consiglio comunale.
Carissimi tutti,
oggi un’assemblea molto attesa, molto importante sicuramente per me, mi auguro utile per tutti noi, per iniziare almeno qualche considerazione non solo sul risultato elettorale ma anche sulle sorti di questo nostro Pd che ha necessità assoluta di ritrovare slancio, vigore, voglia di costruire e di proporsi come progetto attrattivo, come interprete delle esigenze e dei bisogni della società.
Giulia Robol, 15 giugno 2015