Parla di «arroganza veneta». E, di fronte all’«utilizzo così disinvolto della Regione Veneto di un marchio che è patrimonio comune con Trento e Bolzano», propone di ricorrere alla «diffida».
"Corriere del Trentino", 13 febbraio 2019
Ma che tipo di welfare vogliamo in Trentino? Se lo sono chiesto i sindacati commentando (anzi, criticando) la decisione della giunta Fugatti di prevedere una copertura previdenziale per chi - mamma o papà, lavoratori dipendenti o autonomi - decide di astenersi dal lavoro per dedicarsi alla cura del figlio nei primi tre anni di vita.
L. Petermaier, "Trentino", 12 febbraio 2019
In questi giorni il mondo cooperativo è in fermento, e discute sulle linee di indirizzo espresse dalla Presidente della Cooperazione trentina, sulle quali dovrebbe orientarsi la rotta del movimento cooperativistico provinciale.
Luca Zeni, 11 febbraio 2019
Il via libera è arrivato nella notte. Non proprio notte fonda, come molti si aspettavano visto il «muro» di emendamenti depositato dalle opposizioni: per approvare la variazione di bilancio firmata dal governatore Maurizio Fugatti (20 i voti favorevoli, 12 i contrari e due astenuti), i consiglieri provinciali sono rimasti in Aula fino all’una meno venti di ieri.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 8 febbraio 2019
«Sono preoccupato, e credo che a questo punto debba esserlo anche la città di Rovereto». Alessandro Olivi spiega così lo stato d'animo in cui l'ha lasciato il confronto con la nuova giunte provinciale su un tema centrale per il futuro di Rovereto: quello dello sviluppo del Polo della Meccatronica. Dal bilancio la giunta Fugatti aveva "sfilato" i 25 milioni stanziati per realizzare in via Zeni i nuovi edifici per Cfp e Iti.
"Trentino", 8 febbraio 2019
Marina Mattarei ha deciso di «esporre il Movimento cooperativo federato orientandolo sulle posizioni del governo provinciale». Una scelta personale, che non tiene conto delle diverse posizioni di «un Movimento unitario e vasto che trattiene in sé le molte sfaccettature culturali e politiche della comunità trentina».
V. Iorio, "Corriere del Trentino", 8 febbraio 2019
Questa notte è stata votata la prima legge di variazione al bilancio provinciale della Giunta Fugatti. Se il buongiorno si vede dal mattino, c'è di che essere preoccupati. In una notte è stata svenduta la nostra Autonomia e la nostra tradizione solidaristica. Io ho votato contro, e provo a sintetizzare i motivi.
Alessio Manica, 7 febbraio 2019
“Ieri è stata scritta una brutta pagina per l’Autonomia. Per la prima volta la Provincia di Trento si distingue per recepire una norma statale e renderla vigente prima di ogni altra Regione e paradossalmente prima che la disciplina sia stata approvata dal Parlamento.
Alessandro Olivi, 7 febbraio 2019
Premessi sinceri sentimenti di solidarietà nei riguardi della proprietà del Cinema “Astra” di Trento, che ha dovuto subire l’ingiuria della stupidità più assoluta attraverso atti vandalici del tutto inqualificabili, non può passare sotto silenzio l’accusa general-generica di negazionismo, rivolta alle componenti che stanno storicamente nell’area di Sinistra dentro l’agone politico.
L'acqua è un bene comune, e nel caso della nostra Provincia è anche una risorsa strategica per lo sviluppo del territorio. Per questo mi trova d'accordo l'intenzione espressa sull'Adige dall'Assessore Tonina di rendere interamente pubblica la gestione delle grandi derivazioni idroelettriche. Questo, in vista delle nuove procedure di affidamento delle concessioni.
Alessio Manica, 7 febbraio 2019
Davanti ad un atto di assoluta gravità e di pesante impatto pubblico, come l’incendio doloso che questa notte ha colpito la sede del Tribunale di Rovereto, il Gruppo consiliare del Partito Democratico esprime anzitutto una severa condanna per azioni che escono da ogni minima logica di dibattito e di confronto democratico ed, al contempo, esprime un pensiero di sincera solidarietà e vicinanza ai Magistrati di Rovereto e del Trentino tutto, fatti oggetto di un atto vile, che ricorda altre epoche e che si inserisce nella concezione della politica come luogo di scontro, anziché d’incontro.
Giorgio Tonini, 5 febbraio 2019
Fissare delle cifre, almeno per ora, è una impresa. Da un lato perché la definizione del provvedimento è ancora al vaglio di politica e uffici provinciali. Dall’altro perché le bocche, quando si parla di numeri, in Piazza Dante rimangono cucite.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 5 febbraio 2019
Le candidature alla Segreteria provinciale del Partito Democratico del Trentino regolarmente depositate alla data del 1 febbraio 2019 sono:
✅ ALESSANDRO DAL RI - «E-mozione democratica» LE LISTE COLLEGIO PER COLLEGIO
✅ LUCIA MAESTRI - «Riprendiamo il cammino» LE LISTE COLLEGIO PER COLLEGIO
TUTTI I SEGGI IN TRENTINO!
Arrivano da entrambi i lati di via Belenzani, molti da soli, la maggior parte in piccoli gruppi. Sono giovani, anziani, famiglie che sfidano la pioggia del pomeriggio in centro a Trento. Con sé portano tamburi, striscioni, cartelli affissi sui passeggini. Qualche bandiera di partiti politici di centro sinistra o associazioni, molte della pace.
C. Marsilli, "Corriere del Trentino", 3 febbraio 2019
Il Gruppo Consiliare PD-PSI del Comune di Trento aderisce alla manifestazione collettiva promossa da “L’Italia che resiste”, gruppo informale di “cittadini impegnati nel sociale”, per reagire culturalmente e politicamente alla deriva di estrema destra che si sta diffondendo in Italia ad opera del ministro degli Interni, Matteo Salvini, primo responsabile del clima d’insicurezza e di inciviltà che sta investendo e investirà sempre di più le nostre città.
Trento, 1 febbraio 2019