Se lo stop a Ugo Rossi e un’eventuale convergenza su Paolo Ghezzi e i civici di Carlo Daldoss premieranno in termini di consenso elettorale, lo si scoprirà solo il 21 ottobre. Quel che è certo, per ora, è che l’esito dell’ultima assemblea del Pd ha visto prevalere nettamente la linea tracciata sin da dopo la disfatta delle politiche del 4 marzo da Donata Borgonovo Re.
V. Leone, "Corriere del Trentino", 22 agosto 2018
Un triumvirato di centrosinistra per il governo della Provincia. Una gestione collegiale ispirata a quella del governo nazionale, con i vice Salvini e di Maio che di certo non si possono definire succubi del premier Conte. É la proposta per tenere tutti assieme, una sorta di primus inter pares, sui cui sta riflettendo il Pd che, in questa triade, vedrebbe assai bene il proprio ex senatore Giorgio Tonini, assieme a Paolo Ghezzi e al civico Carlo Daldoss.
G. Tessari, "Trentino", 20 agosto 2018
Il centrosinistra serra i ranghi. Ieri tutte le forze presenti al tavolo hanno sottoscritto un documento comune: confronto programmatico con il governatore uscente e scelta del candidato presidente entro il 14 agosto. Ecco il testo completo del documento.
Trento, 9 agosto 2018
«Sarebbe davvero triste se finissimo per dividerci su chi deve fare il presidente». Giorgio Tonini si mostra aperto a a diverse soluzioni, ma allontana la rottura del centrosinistra autonomista come un peccato mortale. «Di fronte all’alternativa che si profila per il Trentino, le differenze che ci separano sono davvero poca cosa.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 8 agosto 2018
Il monito è rivolto al suo partito, il Pd. Ma non solo. «Ricordiamoci — dice Paolo Serra — che il nostro avversario non è Ugo Rossi, ma il centrodestra, è la Lega di Fugatti che mette in discussione il Cinformi». E a meno di tre mesi dal voto, il capogruppo comunale dei dem è netto: «Il cambiamento, a questo punto, è inopportuno».
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 8 agosto 2018
«Il centrodestra sostiene di essere la coalizione del cambiamento. In realtà non è così:le loro proposte sono solo conservazione, noi proponiamo di fare scelte che anticipino i cambiamenti in atto». È netto Luca Zeni. Dopo aver letto le prime anticipazioni del programma di Maurizio Fugatti ( Corriere del Trentino di domenica), l’assessore provinciale ci tiene a mettere in fila alcuni concetti.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 7 agosto 2018
«C’è un oggettivo logoramento, e anche sui tempi so benissimo che gli elettori non capiscono. Dico anche che sulla scelta del nome, dove evidentemente ognuno ha fatto le sue valutazioni sia rispetto a Rossi che rispetto a Ghezzi, ho trovato assurdo che alcuni soggetti poi abbiano respinto sia la proposta di scegliere a maggioranza sia l’opzione primarie. Come si dovrebbe decidere, allora?»
"Corriere del Trentino", 5 agosto 2018
«Tagliamo subito la testa al toro: non candido alle provinciali». Alessandro Betta lo dice tutto d'un fiato, quasi per buttare fuori un pensiero che probabilmente, almeno per un istante, gli è frullato nella mente.
G. Marcolini, "Trentino", 2 agosto 2018