Provinciali pagina 4

«Gruppo unico tra Pd, Futura e Upt. Basta equilibri, ripartire dalle idee»

Un gruppo consiliare unico con Pd, Futura e Upt «per far capire da subito che abbiamo capito la lezione». Ma per Alessio Manica non basta: «Se parliamo del Pd, dobbiamo riconoscere che uno dei problemi di questi anni è stato il ruolo avuto dal gruppo consiliare nei confronti del partito». Un ruolo egemone, che ha finito per far coincidere gli eletti, le loro divisioni e i loro accomodamenti tra diverse correnti, come il partito stesso.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 3 novembre 2018

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Arco - «Ottobre è il vero sconfitto delle provinciali»

«Fa sorridere che il consigliere comunale Ottobre debba guardare altrove pur di non prendere atto del proprio risultato e non affrontare la realtà. Sarà stato forse il suo cocente fallimento?». Arriva forte e chiara la replica del Pd alle accuse di Mauro Ottobre post voto provinciale.
"Trentino", 5 novembre 2018

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Pacher: «Centrosinistra e autonomisti si ritrovino»

«Non bisogna spaventarsi, la democrazia ha un andamento ciclico». Alberto Pacher, da buono psicologo, prova a preservare il centrosinistra dalla depressione post-sconfitta e suggerisce anche da dove ripartire: «Il rapporto con gli autonomisti va ricucito».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 28 ottobre 2018

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#Rovereto - «Basta con i personalismi»

Il segretario del Pd di Rovereto dopo le elezioni traccia un bilancio e rilancia per non disperdere ulteriormente quel patrimonio che a Rovereto il Pd è riuscito a custodire nonostante la ventata leghista.
"Trentino", 27 ottobre 2018

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#RivadelGarda - Bertoldi: «Ci aspetta un anno duro ma la maggioranza è salda»

«È andata meglio di quanto sperassi. Mi ero prefissato l'obiettivo dei 400 voti, le 924 preferenze sono state una vera sorpresa e anche una grande soddisfazione». Gabriele Bertoldi è forse il solo, fra la settantina di candidati dell'Alto Garda, a essersi permesso un vero sorriso a 32 denti, lunedì sera, al termine dello spoglio dopo il voto delle provinciali. 
G. Marcolini, "Trentino", 26 ottobre 2018

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Ferrari: "Pd e Futura devono collaborare, non c'è alternativa"

"Con Futura dobbiamo collaborare per forza", Sara Ferrari, assessore uscente della giunta Rossi, con il quale non è mai andata d'accordo, traccia la linea per i futuri 5 anni di opposizione. Lo fa mentre sta riempiendo gli scatoloni in ufficio, in attesa di lasciare il posto all'assessore che prenderà il suo posto. Nella sua voce c'è molta amarezza ma pochi rimpianti, soprattutto riguardo al voto del 16 agosto che ha portato al divorzio da Ugo Rossi.
U. Cordellini, "Trentino", 26 ottobre 2018
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IL VOTO A TRENTO - Andreatta: "La cultura leghista si combatte con azioni concrete"

Ammette la sconfitta del centrosinistra, e non potrebbe essere diversamente, ma il sindaco Alessandro Andreatta è anche convinto che la coalizione che guida il Comune di Trento tenga. Anzi. Se il centrosinistra si fosse presentato unito con i partiti che sono al governo cittadino, avrebbe vinto.
"Trentino", 23 ottobre 2018

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Robol: «Dividersi dal Patt? Un suicidio. Dobbiamo tornare sul territorio»

«Abbiamo sbagliato, non abbiamo creato le condizioni per arrivare a queste elezioni nel modo migliore». Non cerca scusanti Andrea Robol, ex assessore comunale a Trento, dimessosi il 24 settembre per candidarsi col Pd alle provinciali. Elezioni che lo hanno però visto escluso dal consiglio per una manciata di voti: 1.387 difatti quelli di Robol, 1.918 quelli di Lucia Maestri — anche lei non eletta — e 2.001 quelli di Alessio Manica, capogruppo Pd uscente e riconfermato come consigliere.
"Corriere del Trentino", 24 ottobre 2018

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