Il candidato dell'Alleanza democratica e popolare per l'Autonomia è già al lavoro per organizzare la campagna elettorale: "Non è la prima che faccio ma questa volta è diverso: ho l'onore di correre per la presidenza della Provincia, si tratta di un altro campionato, di una categoria superiore".
D. Baldo, "Il Dolomiti", 8 settembre 2018
Tonini: «Giovani, creare un’anagrafe per fare proposte di rientro a chi si è trasferito all’estero». Ghezzi: «Ambiente: maggiore cura per promuovere il turismo, più ciclabili e meno impianti».
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 5 settembre 2018
L'analisi dell'ex senatore: "Scegliere lui o il Patt è dare via libera alla vittoria degli altri. Paolo Ghezzi e io siamo profili molto simili e per certi versi complementari. Qualunque sia la scelta dell'Alleanza non è in discussione".
G. Tessari, "Trentino", 4 settembre 2018
Oggi nasce l'Alleanza Democratica e Popolare per l'Autonomia, un progetto politico caratterizzato dal patrimonio della cultura di governo che costituisce eredità preziosa di alcune tra le forze politiche che la sostengono e dalla volontà di costruire un futuro di innovazione e di cambiamento, anche grazie all'apporto di nuovi soggetti politici.
Trento, 3 settembre 2018
L' iniziativa «multicolore» lanciata da Paolo Ghezzi ha avuto il merito di riaccendere una speranza nel cuore di tanti elettori, che cominciavano a rassegnarsi non solo ad una vittoria della Lega anche alle provinciali e regionali del prossimo 21 ottobre, ma ad una vittoria ottenuta senza combattere, per suicidio dell'avversario: troppi erano ormai i mesi sprecati in un'estenuante e inconcludente guerra di posizione tra e dentro le forze politiche della coalizione di governo.
Giorgio Tonini, 3 settembre 2018
Il PD porta anche il nome di Giorgio Tonini al tavolo, SENZA IMPOSIZIONE ALCUNA e chiede di verificare in quella sede quale dei tre nomi in campo - Ghezzi, Daldoss, Tonini - garantisca l'alleanza più ampia, nel rispetto del nostro patrimonio valoriale e della necessaria riconoscibilità del simbolo. si impegna a fare di tutto per uscire dal tavolo con UN SOLO E UNICO NOME SENZA PIU' RIPENSAMENTI, avviando senza altri ritardi una convinta e propositiva campagna elettorale. Questo è il mandato che l’assemblea affida al segretario e alla delegazione, chiedendo loro che riferiscano alla stessa sull’esito finale delle trattative.
La parola ricucire doveva essere il leitmotiv dell’assemblea del Pd, eppure nella prima ora i delegati non hanno brillato per unità, dividendosi perfino sulla precedenza o meno alla lettura di una lettera inviata da tre circoli. La sede di via Torre Verde è gremita, c’è chi ha preso appositamente un aereo dalla propria meta vacanziera mettendo per 24 ore in standby le ferie.
V. Leone, "Corriere del Trentino", 22 agosto 2018
Il Partito Democratico del Trentino ribadisce che il solo modo di assicurare un’autonomia più forte e più giusta, contrastando la visione della destra, è quello di costruire un’ampia alleanza popolare che si riconosce nei valori del centrosinistra autonomista.
Trento, 21 agosto 2018