Sono in maggioranza donne, di religione cristiana, soprattutto europei e per nulla in crescita. Anzi, in Trentino il dato sugli stranieri non comunitari regolarmente soggiornanti «a fine 2018 tocca il valore più basso da una decina di anni a questa parte». Questo emerge dal Dossier statistico immigrazione pubblicato dal Centro studi e ricerche Idos e dal Centro studi Confronti presentato ieri a Sociologia.
D. Baldo, "Corriere del Trentino", 25 ottobre 2019
Questa è forse l’atto più grave, violento, sprezzante e dannoso che la giunta della Lega Salvini ha fatto in questo anno di governo del Trentino.
La Provincia di Trento, con la giunta precedente “buonista e comunista (sic!)”, nella gestione dell’accoglienza dei profughi, ha partecipato a dei bandi del ministero dell’interno finanziati dall’Unione europea.
Luca Zeni, 4 settembre 2019
Per rispondere in modo incisivo al bisogno di servizi alle persone che vivono in condizioni di svantaggio, dal dopoguerra in poi si è consolidato nel cuore del Trentino un "progetto innovativo", reso possibile grazie ad una rete di alleanze solidali fra diversi settori, che ha permesso di sperimentare nuovi modelli di intervento e che è stato anche cassa di opportunità occupazionale.
Michele Toccoli, Associazione Docenti Senza Frontiere Onlus e componente Assemblea provinciale PD, 19 giugno 2019
La decisione della giunta leghista di concentrare i richiedenti asilo presenti in Trentino alla caserma Fersina a Trento, ha prodotto una serie di comunicati e dichiarazioni di giubilo da parte dei consiglieri provinciali salviniani.
Luca Zeni, "Trentino", 24 aprile 2019
Il sindaco di Trento contro Fugatti. Scontro con la provincia dopo la previsione dello spostamento in massa dei profughi da Rovereto a Trento. «Trento ha sempre accolto e continuerà ad accogliere, ma siamo preoccupati. Concentrare tutti i migranti in città non è la strada giusta».
C. Bert, "Trentino", 9 aprile 2019
La via trentina all'«accoglienza diffusa» dei migranti è finita. Tanta fatica dell'ex assessore provinciale (talvolta invano) per convincere i sindaci a mettere a disposizione appartamenti e strutture pubbliche inutilizzate, ma alla fine i profughi torneranno nei centri principali della provincia, Trento e Rovereto alla scadenza dei contratti d'affitto.
A. Selva, "Corriere del Trentino", 9 marzo 2019
«La porta è aperta e si può ragionare». L’atteso incontro di ieri tra i rappresentanti della Provincia, dell’Arcidiocesi e del Centro Astalli apre nuove prospettive per la gestione dei migranti in Trentino.
"Corriere del Trentino", 9 marzo 2019
Oggi, con alcune donne del PD trentino, in visita nella bellissima Lavarone, alla struttura che ospita 24 ragazze nigeriane, richiedenti asilo.
Un bel progetto di CONVIVENZA, PACIFICA e di successo, stroncato dal taglio dei fondi del “decreto sicurezza” di Salvini e dalla incapacità del governo provinciale leghista di tutelare l’esperienza autonoma della gestione trentina dell’accoglienza.
Sara Ferrari, 22 febbraio 2019