Il Segretario provinciale Sergio Barbacovi a nome del Partito Democratico del Trentino esprime solidarietà e vicinanza alla CGIL del Trentino per l’attacco vandalico subito questa notte. Un gesto ingiustificabile e ignobile che riesce nel paradosso di colpire e offendere un mondo, quello sindacale, che quotidianamente è impegnato nella difesa della parte più debole della popolazione.
Trento, 18 settembre 2015
“È arrivato il momento di decidere da che parte stare. Noi stiamo dalla parte degli uomini scalzi. Di chi ha bisogno di mettere il proprio corpo in pericolo per poter sperare di vivere o di sopravvivere”. Queste poche e precise parole non spiegano solo il senso della manifestazione che venerdì 11 settembre prenderà il via in contemporanea in tante città italiane, bastano anche a spiegare il perché - come Partito Democratico del Trentino e come Gruppo consiliare provinciale – abbiamo scelto di aderirvi in modo convinto.
Trento, 9 settembre 2015
In merito all'ipotesi del prolungamento a nord della A31 Autostrada della Valdastico, il Partito Democratico del Trentino e le sue rappresentanze istituzionali provinciali e parlamentari esprimono la seguente posizione.
Trento, 1 settembre 2015
Il Coordinamento del Partito Democratico del Trentino prende atto dell’operato odierno del Presidente della Giunta provinciale, constata la legittimità dei provvedimenti assunti e l’aumento del peso del PD nella giunta. Al contempo rileva la necessità di una verifica programmatica, all’esito del provvedimento svolto, al fine del rilancio dell’azione di governo medesimo.
Il Partito Democratico del Trentino, nel confermare la fiducia all’Assessora Donata Borgonovo Re, ritiene indispensabile come presupposto dell’esistenza della maggioranza stessa, che la maggioranza di centro sinistra autonomista respinga la mozione di sfiducia.
Domenica 7 giugno oltre quarantacinquemila cittadine e cittadini trentini saranno chiamati ad esprimersi nella consultazione referendaria per la fusione di 55 Comuni. Un momento di grande rilevanza per l’intera comunità: senza entrare nel merito delle possibili scelte, mi preme sottolineare come il fatto stesso che un numero così consistente di Comuni chieda ad elettrici ed elettori di esprimersi, possa essere considerato un elemento di grande valore democratico. Che l’argomento trattato sia quello del riordino del complesso sistema degli enti locali, rende la scadenza di domenica ulteriormente importante.
Bruno Dorigatti, 5 giugno 2015
La proposta, che la Presidente del Consiglio regionale Chiara Avanzo ha prima avanzato e poi stigmatizzato, d’istituire un’assicurazione sulla vita a beneficio dei consiglieri regionali il cui premio sarebbe in parte coperto dell’Ente pubblico, ci appare irricevibile. Il Consiglio Regionale del Trentino-Alto Adige molto ha fatto negli ultimi anni per ridimensionare le indennità e i privilegi un tempo riconosciuti agli eletti dell’assemblea.
Trento, 4 giugno 2015
Le dichiarazioni del sen. Panizza riguardo al prossimo lancio di un fumoso soggetto politico che anteponga “l’autonomia […] alle ideologie nazionali”, al di là del contenuto di merito piuttosto traballante, risultano essere l’ennesima fonte di fibrillazione all’interno della coalizione di centrosinistra autonomista. Una coalizione che, a partire dai segretari politici dei partiti che la compongono, dovrebbe essere assai concentrata sul prossimo appuntamento elettorale, e assai meno su futuribili scenari che il segretario del PATT vede pronti a registrare l’ascesa di un partito “territoriale”, “globale” e per “l’Euregio”. Insomma, tutto fuorché italiano.
cons. Alessio Manica - Capogruppo del Partito Democratico del Trentino