«Le minoranze come ponte tra diverse nazioni e culture». Per Paolo Gentiloni, ministro degli Esteri, è questo il valore innovativo del trattato Degasperi-Gruber, di cui oggi concorrerà a celebrare i settant’anni.
E. Ferro, "Corriere del Trentino", 4 settembre 2016
«Questa riforma non elimina il regionalismo». Parola di Maria Elena Boschi. La ministra per le riforme costituzionali lo ha assicurato ieri, a Tenna, di fronte alla platea di Democrazia solidale, riunita all’Hotel Margherita per una riflessione su «Italia, Europa, Mondo».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 3 settembre 2016
A chi è giustamente preoccupato che la riforma costituzionale, che sarà sottoposta al voto dei cittadini nel referendum di autunno, non stravolga la nostra bella Costituzione, va detto innanzitutto che la riforma non è una trasformazione radicale della nostra Carta.
Michele Nicoletti, "Il Dolomiti", 3 settembre 2016
Per gli interessati e per coloro che non hanno potuto partecipare, riassumo le principali argomentazioni portate da relatore e pubblico. Vuole essere solo un promemoria da meditazione, mi scuso per eventuali errori o inesattezze. Il primo obiettivo dell’incontro era un dibattito pacato e costruttivo sul quesito referendario; questo è stato ampiamente raggiunto.
Ezio Trentini, 1 settembre 2016
Il Pd del Trentino si esprimerà per il «Sì» al referendum costituzionale. La cosa potrebbe anche sembrare scontata, ma non lo è. Se non altro perché, a livello nazionale, i democratici sono tutt’altro che compatti nel sostenere la riforma di Matteo Renzi. Ieri, nel coordinamento del Pd, i distinguo non sono mancati e alla fine si è deciso di riscrivere il documento per il «Sì» elaborato da Gigi Olivieri.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 30 agosto 2016
La Riforma Costituzionale è argomento che interroga tutti noi e nell’ambito dello scambio di riflessioni ospitate su questo quotidiano, mi preme esprimere alcune osservazioni in risposta ad alcune critiche mosse. Se comprendo bene, uno degli argomenti di maggiore critica è rappresentato dal timore di una riforma centralista che abolisce competenze concorrenti che ritornano allo Stato.
Elisa Filippi, 30 agosto 2016
Per le Regioni ordinarie la riforma introduce una complessiva forte centralizzazione, pur consentendo un maggiore potenziale di differenziazione tra le diverse Regioni. Per quelle speciali, invece, l’autonomia è garantita e ulteriormente rafforzata, aumentandosi così di molto la distanza (già da tanti criticata) tra le Regioni ordinarie e quelle speciali.
Francesco Palermo, 27 agosto 2016
TRENTO Una riforma dall’impianto valido, sulla quale esprime un giudizio positivo. Per Franco Rella, filosofo e saggista, l’abolizione del bicameralismo perfetto è «fondamentale per uscire dalla stagnazione», la modifica del testo costituzionale importante per dare il via a cambiamenti più complessivi.
E. Ferro, "Corriere del Trentino", 25 agosto 2016