Vallagarina pagina 12

#PROFUGHI, l'incontro dell'Assessore Zeni con i sindaci lagarini. L’unico, in tutto il Trentino, contrario all’accoglienza è Avio

È destinato ad essere ridotto il numero dei profughi ospitati in Vallagarina. Attualmente, compresi quelli che si trovano al campo della protezione civile di Marco, sono trecento ma secondo il parametro individuato dalla Provincia (2 profughi per mille residenti) dovrebbero scendere a 182. Un numero che verrà distribuito su tutto il territorio della Vallagarina (e non concentrati soltanto in uno o pochi Comuni) vista la disponibilità dei primi cittadini.
G. Rudari, "Trentino", 1 settembre 2015

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#ROVERETO - Il Pd: «No alla Valdastico Difendiamo il territorio»

Prima Besenello, poi Caldonazzo, adesso Rovereto sud. Sembra il gioco delle tre carte, te la sposta di qua e di là e alla fine eccola spuntare da un'altra parte. «Ma il problema di fondo non è dover far uscire il tratto nord della Valdastico. Il problema è che quell'opera non s'ha da fare perché non ha senso. Da un punto di vista economico ma anche e soprattuto ambientale».
P. Liserre, "Trentino", 17 luglio 2015

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#AVIO - Alberto Speziali eletto nuovo Segretario di circolo. La sua dichiarazione d'intenti

"Per troppo tempo chi si identifica nel Partito Democratico ad Avio è rimasto isolato dall’ambiente provinciale e sovracomunale. Per questo è fortemente necessario ricostruire un circolo che possa essere un riferimento per ogni aspetto provinciale, che abbia dunque il ruolo di propagandare sul territorio le decisioni prese dal Partito Democratico di Trento e di promuovere iniziative di informazione e dibattito in merito alle stesse nella propria zona.
Alberto Speziali, 11 luglio 2015

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#VOLANO - "Qui per lavorare insieme"

VOLANO - Tre donne e due uomini in giunta. Questa la scelta della neo sindaca di Volano Maria Alessandra Furlini . Martedì sera, nell'affollata sala consiliare, si è insediata la civica assemblea, la prima di questa legislatura. Ed è balzata subito agli occhi la forte componente femminile del nuovo consiglio: ben sette scranni su 18 si tingono di rosa.
"L'Adige", 29 maggio 2015

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#MORI - «Ho saputo vincere senza gridare»

MORI - I suoi supporter, domenica notte, dopo la vittoria su Cristiano Moiola, gli hanno regalato una bottiglia di spumante formato «mathusalem» dall'etichetta speciale, con la dedica «Sindaco di tutti». Parole che, secondo il nuovo primo cittadino di Mori Stefano Barozzi, sono il più bel complimento che qualcuno potesse fargli.
"L'Adige", 28 maggio 2015

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#MORI - Barozzi è sindaco

È Stefano Barozzi (sostenuto da Pd, Patto Civico per Mori-Upt e Insieme per Mori) il nuovo sindaco di Mori: arrivando al ballottaggio con un buon vantaggio (il 43,3% dei consensi contro il 25,5% dell’avversario), ha battuto con un margine molto più ridotto (54,4% contro il 46,6%, 2.342 voti a 1.965) lo sfidante Cristiano Moiola (candidato di Patt, Futuro e Autonomia e Civica Trentina, con il sostegno informale al secondo turno della Lega Nord) e ora succede a colui di cui finora è stato vice, Roberto Caliari, il quale rimarrà comunque come consigliere comunale.

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#ALA - Claudio Soini stravince con il centrosinistra

Claudio Soini è il nuovo sindaco di Ala. Al ballottaggio l'esponente del centro sinistra autonomista ha battuto Luca Zomer delle civiche, con il 58% delle preferenze. Per lo sfidante, Zomer, arrivato al 42%, è comunque un buon risultato, considerato che partiva dal 27% e con 1211 voti; al secondo turno ha aumentato il "bottino" di oltre 300 voti, mentre per Soini sono arrivati una quindicina di voti in più rispetto a quindici giorni fa.
M. Stinghen, "Trentino", 25 maggio 2015

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Nomi, «re» Rinaldo Maffei dichiara guerra alle dighe

Con 491 voti a favore, parti al 62% Rinaldo Maffei assieme a Enrica Rigotti è l’unico sindaco riconfermato nella tornata di elezioni in destra Adige. Una conferma ottenuta ai danni della sfidante, Francesca Depedri, che si è fermata a 301 preferenze mentre Maffei ha visto il consenso aumentare rispetto a quanto fatto nel 2010. Allora la sua lista ottenne 417 voti a parità o quasi del numero dei votanti. Determinato nella difesa a oltranza del proprio territorio (da sempre avverso alle dighe sull’Adige, ma anche alla variante accanto alla ferrovia) Maffei si accinge così alla sua nuova esperienza sulla poltrona di sindaco di Nomi.
P. Trentini, "Trentino", 25 maggio 2015

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