C'è anche un po' di Trentino nella nuova segreteria nazionale del Pd nominata ieri dal premier (e segretario del partito) Matteo Renzi.Oltre a Filippo Taddei, avvocato bolognese di chiare origini trentine, già presente nella prima «squadra» di Renzi, nel nuovo direttivo democratico è entrato anche il senatore Giorgio Tonini.
"L'Adige", 17 settembre 2014
Domani ad Arco, prende il via: “La nuova Europa riparte da te”, l’iniziativa di formazione e dibattito di richiamo nazionale in programma ad Arco il prossimo 13 e 14 settembre. Tanti iscritti provenienti da diverse regioni italiane e anche dall' estero animeranno la due giorni promossa dall’Associazione TrentinoEuropa con il patrocinio ufficiale del gruppo parlamentare del Partito Democratico.
CLICCA QUI PER IL PROGRAMMA COMPLETO: http://bit.ly/NUOVAEUROPAarco
Parto da un presupposto essenziale: chi ha detto che le identità culturali non possano convivere? Ma non solo convivere nello stesso territorio. Intendo anche nello stesso popolo e, soprattutto, in ciascuno di noi. Si può essere trentini, italiani ed europei nello stesso tempo e senza cadere in contraddizione. Anzi è proprio pensando che una di queste identità vada rimossa che si compie un errore ideologico.
Alessandro Olivi, 13 luglio 2014
Se l'Europa cambia verso, con una nuova attenzione alla crescita, agli investimenti, alle politiche di sviluppo, come sollecitato dal premier Renzi all'ultimo Consiglio Europeo, ecco che la costruzione di una macroregione può essere una delle occasioni per rendere concreto questo cambiamento.
Vi è, infatti, un fermento e una volontà politica che si muove «dal basso» per un'Europa più vicina, a partire da un nuovo protagonismo dei territori.
Elisa Filippi, "L'Adige", 3 luglio 2014
Domenica si vota per eleggere i 751 deputati al Parlamento Europeo e per indicare, per la prima volta, il presidente della Commissione. Sono convinto che sia molto importante andare a votare, perché l’Europa è fondamentale per la qualità della vita di tutti noi e perché è solo partecipando al voto che possiamo scegliere le politiche di cambiamento da adottare. L’astensionismo non porta da nessuna parte, anzi lascia il campo a chi urla di più e alle posizioni estreme.
Michele Brugnara, "Trentino", 22 maggio 2014
Manca poco ormai alle elezioni europee ed in Trentino, terra europeista, si è aperto il dibattito che sta condizionando anche la discussione politica locale.
C'è chi ha parlato di fusione di PATT e UPT e chi ha parlato di PD, oltre a chi aveva ipotizzato ad un PD più vicino all'UPT. Insomma vi è una discussione con forti ideologie, storie, personalità che si mettono a confronto diacronicamente in una dimensione ideale.
Giacomo Pasquazzo, 21 maggio 2014
In molti comuni italiani il 25 maggio si voterà contestualmente per le elezioni amministrative e per quelle europee. Questo voto ha un significato politico simbolico, che va molto oltre quello di una concomitanza elettorale: perché scegliere che direzione dare al governo della propria città ha molto a che fare con il tipo di Europa che desideriamo come nostro futuro.
Elisa Filippi, "Europa", 21 maggio 2014
L'ex ministro candidato col PD, oggi in Trentino: "In agricoltura il parlamento è stato decisivo: grazie alle alleanze dei Paesi del Sud". L'appello agli elettori: "Chiedo che si guardi ai pesi delle grandi famiglie politiche in Europa: lì si decide. Fuori di lì si parla a vanvera di pugni sul tavolo".
P. Mantovan, "Trentino", 20 maggio 2014