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Sul Rolle ora si divide pure la coalizione. Pd e Upt criticano il governatore: «Persa un'occasione, riapriamo la partita»

Ora che il progetto "green" è stato riposto in un cassetto e gli impianti di risalita si preparano a riaprire, sul futuro del passo Rolle si è infiammato il dibattito politico, con una serie di prese di posizione interne alla maggioranza. Dopo l'intervista rilasciata al Trentino dall'assessore Michele Dallapiccola è stato il capogruppo del Pd, Alessio Manica, a intervenire ieri pomeriggio con un comunicato stampa: «Si è persa un'occasione per fare del Trentino, ancora una volta, laboratorio di futuro».
"Trentino", 25 ottobre 2017

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Passo Rolle - Comunicato Stampa Gruppo consiliare PD

A proposito della vicenda relativa a Passo Rolle e alla mancata concretizzazione della proposta progettuale avanzata da Lorenzo Delladio de La Sportiva, riteniamo che si sia persa un’importante occasione per innovare i processi di sviluppo della nostra economia alpina e per fare del Trentino, ancora una volta, laboratorio di futuro.
Gruppo Consiliare provinciale PD, 24 ottobre 2017

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Folgarida e Rolle, due facce dello sviluppo

In questi giorni si intrecciano sui nostri pendii sciistici – e imprenditoriali - due vicende a loro modo emblematiche. Da un lato un imprenditore trentino di successo, che ha saputo far crescere a livello mondiale la propria azienda di prodotti rivolti alle pratiche sportive legate al territorio ( escursionismo, sci alpinismo, arrampicata ecc. ) , che propone un progetto di riqualificazione strutturale del bellissimo comparto del Passo Rolle che oggi, e da anni, versa in condizioni improponibili.
Alberto Pacher, "Trentino", 30 luglio 2017

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Le proposte del PD cittadino su giovani, università e vita culturale/turistica cittadina, urbanistica, sicurezza, sport e decentramento

Sabato scorso, in occasione della plenaria cittadina, è stato presentato il lavoro dei cinque gruppi di approfondimento del Partito Democratico di Trento: giovani, università, vita culturale e turistica cittadina, urbanistica, sicurezza, sport e decentramento. Le proposte, che rappresentano il contributo del PD per la ripartenza della politica comunale, sono state approvate all'unanimità.

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Cultura e indotto turistico: Trentino al top

Chi lo ha detto che con la cultura non si mangia? I dati del report di Fondazione Symbola e Unioncamere «Io sono cultura. L’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi» sembrano suggerire proprio il contrario. Tra tutti i dati ne spicca uno, quello dell’indotto prodotto dal settore culturale in Trentino: 893,2 milioni di euro, contro gli 871,3 milioni della spesa turistica attivata dal sistema in Alto Adige.
M. Romagnoli, "Corriere del Trentino", 28 giugno 2016

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#RivadelGarda - «Trasparenza e autenticità attirano i turisti»

Il sociologo Mauro Ferraresi invitato alla conferenza del Pd: «Autenticità e trasparenza: queste le caratteristiche rappresentative del turismo dell'Alto Garda».
Pellegrini: «Il paesaggio è la nostra ricchezza. Da tutelare».
K. Dell'Eva, "Trentino", 18 aprile 2016

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#AltoGarda - Turismo, punto debole gli accessi

OLIVI: In un sistema economico globale com’è quello attuale, l’interconnessione diventa sempre più una stringente necessità. «L’amministrazione provinciale si sta impegnando per garantire all’Alto Garda le risorse e un progetto che renda più facile l’accesso alle vie di comunicazione, unico punto debole del territorio».
S. Bassetti, "Trentino", 17 marzo 2016

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#TIONE, Rognoni: "Rilanceremo il turismo con il polo dell'innovazione"

Storo è conosciuto per la “polenta”, Madonna di Campiglio per lo “sci”, le Giudicarie Esteriori per le “Terme di Comano”… e Tione per che cosa? Un tempo la Borgata capoluogo delle Giudicarie era punto determinante di riferimento, oltre che per tutti i servizi pubblici comprensoriali, anche per i servizi e le attività commerciali, artigiane ed industriali. Al momento attuale tutti i settori socio-economici non tirano più. L’unica soluzione che si ha per uscire da questa impasse è la creazione di un prodotto turistico sostenibile per la cittadinanza.
Alessandro Rognoni, 22 aprile 2015

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