«La val di Non è stata scelta per la partenza della campagna elettorale perché si tratta di un territorio molto vicino all'Alto Adige Südtirol, sia in termini geografici che di caratteristiche di popolazione». Così la capolista Elisa Filippi del Pd nella lista proporzionale a livello regionale, in cui l'esponente roveretana è seguita dai "bolzanini" Mauro De Pascalis e Aneta Ngucaj e dal trentino Paolo Serra.
"Trentino", 9 febbraio 2018
Ecco il programma del PD per la prossima legislatura.
Non si tratta di un libro dei sogni, ma non rinunciamo al sogno e all’orgoglio di vivere nel Paese più affascinante del mondo. Un sogno che non si nutre di promesse irrealizzabili ma di concrete e quotidiane azioni di buon governo. Avanti, insieme.
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A Parigi incontro Gurria-Nicoletti : rafforzare cooperazione tra OECD e PACE. "Nelle strategie di sviluppo sostenibile e nella valorizzazione delle comunità locali, il Centro OECD LEED di Trento è un esempio di successo che anche altri Paesi dovrebbero seguire".
Parigi, 8 febbraio 2018
Per chi le vuole bene, dentro il Pd, è una fedelissima di Matteo Renzi. Per chi non la ama, sempre all'intero dei Dem, è una fedelissima di Matteo Renzi. Tant'è: la roveretana Elisa Filippi, si candida, proprio come accadde 5 anni fa, sul listino regionale bloccato alla Camera, da capolista stavolta.
G. Tessari, "Trentino", 8 febbraio 2018
Le sollecitazioni sono state parecchie. E precise: in vista delle elezioni del 4 marzo, gli operatori sociali hanno incalzato i candidati su inclusione sociale, contrasto alle povertà, immigrazione (Corriere del Trentino di ieri). Invitando a non «creare guerre fra poveri» e chiedendo misure per favorire il lavoro, per affrontare il tema delle disuguaglianze e per governare il fenomeno migratorio. Richieste che gli esponenti trentini dei vari schieramenti hanno raccolto. Disegnando risposte e prospettive differenti.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 8 febbraio 2018
Trenta giorni di campagna elettorale. Trenta giorni per convincere gli italiani a votare — obiettivo non scontato negli anni dell’astensionismo — e a farlo a vantaggio della coalizione «che fonda la sua ragion d’essere sulla condivisione di un’idea di comunità autonoma e su valori comuni che vanno oltre la stagione politica contingente». Ma anche la stagione appena conclusa, in cui il centrosinistra autonomista ha rappresentato a Roma le istanze del Trentino, in stretti rapporti con l’Alto Adige, servirà da traino per guadagnare voti.
"Corriere del Trentino", 4 febbraio 2018
La location: il Muse, una delle scommesse più riuscite dell'amministrazione della Provincia e della città. Lo speaker della manifestazione: il governatore Ugo Rossi, nel ruolo sì di garante ma anche in quello, insolito, di moderatore. Il tutto per la presentazione della squadra che il centrosinistra ha messo in campo per le prossime politiche.
G. Tessari, "Corriere del Trentino", 4 febbraio 2018
I giovani. A ben vedere, forse non esiste un fascicolo più urgente sul tavolo della politica italiana: precari, se non disoccupati, incapaci di sottoscrivere un mutuo o pensare a una famiglia, disillusi dalla politica. Spesso, come nelle interviste di domenica sul Corriere del Trentino, anche consapevolmente autocritici. Quali i messaggi che arrivano da i candidati più giovani? Un filo comune accomuna opposizioni tra loro assai diverse: l’abolizione del Jobs Act.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 6 febbraio 2018