Il Presidente Fugatti, rispondendo alla mia interrogazione in Aula, ha di fatto confermato che ad oggi non esiste un piano di comunicazione per informare gli utenti della ferrovia della Valsugana della sospensione del trasporto tra Trento e Borgo Valsugana est, che avverrà il 22 febbraio per almeno 10 mesi, e della contemporanea parziale chiusura della galleria Crozi 1.
Paolo Zanella, 14 gennaio 2025
Oltre a non aver ancora avviato nessuna campagna informativa, non sono state pensate nemmeno soluzioni per ridurre il traffico (implementazione smart working nel pubblico, sfasamento orari ingresso al lavoro, promozione car pooling…) e per compensare efficacemente l'assenza di trasporto pubblico su ferro. Dal capitolato di affidamento del servizio sostitutivo, infatti, si evince che dagli attuali 26 treni per direzione di marcia da 150 posti (16 fino a Bassano, gli altri fino a Borgo est), si passerà a sole 14 autobus da circa 50 posti per senso di marcia (ci si auspica almeno che nelle ore di punte ve ne sia più di uno…).
In Alto Adige, per affrontare la sospensione tra Bressanone e Brunico della ferrovia per la realizzazione della variante della val di Riga, sono state programmate 32 corse sostitutive per senso di marcia ed è stata avviata una massiccia campagna di comunicazione per tempo. Altra Provincia, altra attenzione al trasporto pubblico extraurbano.
Per fortuna che la Giunta Fugatti era quella attenta alle valli!