Con un ragionamento segnato da qualche fragilità, la Presidente del Consiglio dei Ministri affida, attraverso un’intervista ad una rivista, il proprio pensiero attorno al delicato tema del “congedo parentale” per gli uomini, dichiarando la propria contrarietà all’introduzione di forme d’obbligo per lo stesso.
Lucia Maestri, 26 novembre 2024
Giorgia Meloni ritiene la questione di natura più culturale che giuridica posto che, come afferma, “gli uomini si vergognano a prendere il congedo”, implicitamente non riconoscendo al medesimo il suo valore di responsabilità e parità.
Pur nel rispetto delle opinioni altrui e nella consapevolezza dell’importanza della formazione culturale rispetto a tali fenomeni, forse alla premier sfugge proprio l’urgenza di una situazione che impone oggi una obbligatorietà essenziale a maturare anche percorsi culturali che, per loro stessa natura, sono più lenti e lunghi.
L’invito è quindi quello di introdurre il meccanismo dell’obbligo per poi adeguarlo ai contesti ed alle esigenze che, sul piano culturale, verranno a maturazione.