La sempre più ingarbugliata situazione nella quale si trova, anche suo malgrado, il Centro Servizi culturali “S. Chiara” galleggia oggi su di un mare di incertezze.
Trento, 14 ottobre 2024
Le rassicurazioni generiche dell’Assessora competente non dissolvono affatto la nebbia che avvolge la finanza dell’ente e che crea comprensibili preoccupazioni anzitutto nei lavoratori e poi anche nel pubblico delle varie stagioni, che vede il rischio di tagli alle programmazioni delle stesse.
Alla luce i tali considerazioni, la Cons. Lucia Maestri del PD del Trentino ha depositato oggi una interrogazione volta a capire, fra il resto, cosa intende fare la Giunta provinciale davanti al dissesto finanziario dell’ente e con quali tempistiche; quali ricadute ci saranno sulla programmazione della spesa del Centro sul destino dei lavoratori e sulle stagioni; quali responsabilità vanno individuate per l’attuale situazione ed, infine, cosa intende fare la Giunta provinciale per la programmazione della prossima estate, posto che si è già in ritardo per i “grossi nomi” dello spettacolo e che si rischia quindi di ripetere gli stessi errori della stagione estiva 2024.