Continua senza sosta il battibecco sulla questione legata alla gestione, ma anche alla comunicazione, sui grandi carnivori in Trentino. Più nello specifico, sugli orsi.
"Il T Quotidiano", 3 settembre 2024
«Una agenzia di comunicazione di livello nazionale ha avuto l’incarico dalla giunta di seguire la comunicazione dell’esecutivo sul tema degli orsi ma anche di “agevolare il funzionamento dei lavori” del Tavolo grandi carnivori in qualità di “facilitatori”. Ci si interroga sul senso di questa consulenza, nonché sui suoi esiti, vista la disastrosa situazione della comunicazione su questi temi». È quanto raccontato nell’interrogazione a firma di Lucia Maestri, consigliera del Partito democratico in Provincia di Trento, depositata a inizio settembre.
«Mentre aleggia l’impressione che ormai il danno quanto meno in termini di immagine sia già stato fatto, viste le cronache quasi quotidiane e i molti processi mediatici in contumacia subiti dal Trentino su tali questioni, sembra piuttosto ovvio il suggerimento fin qui offerto dagli esperti della comunicazione – ha aggiunto Maestri -. Il consiglio è quello di fornire all’opinione pubblica esterna il minimo indispensabile. Si tratta di un suggerimento che forse poteva essere dato alla giunta da qualsiasi cittadino di buon senso anche a titolo gratuito».
Per l’esponente dem «davanti a una situazione che, non essendo affrontata con gli strumenti della politica ma solo con le prove muscolari nella convinzione che l’impatto possa produrre consenso, è ormai sfuggita di mano ai reggitori delle nostre sorti diventa necessario porre alcune domande proprio sui temi della comunicazione, essenziali per non annegare sommersi da critiche, insulti e diffide».