Et voilà! Con la diffida della giunta trentina, il consorzio di bonifica proponente la diga sul torrente Vanoi, si è soffiato il naso.
Alessio Manica, 30 agosto 2024
È frustrante dover constatare l’ovvio e cioè, ribadire da oltre un anno, (da quando è emersa questa questione) che la Giunta sta gestendo la vicenda della diga Vanoi con superficialità e sottovalutazione.
Nessuna presa di posizione adeguata in particolare nei confronti della regione Veneto a cui non si è nemmeno ritenuto di trasmettere la delibera del consiglio provinciale che all’unanimità chiedeva lo stop all’iniziativa.
È evidente che tra presidenti leghisti di Veneto e Trentino non ci si disturba troppo e così la pratica va avanti con Zaia che dichiara serenamente che si andrà avanti se ci sono le condizioni tecniche.
Noi continuiamo a non essere per nulla tranquilli!