La riprova dell’improvvisazione assunta come metodo di governo risalta, fra altri disastri, con la vicenda dell’ICE RINK di Baselga di Pinè.
Trento, 28 agosto 2024
Dopo le “promesse” olimpiche e mille assicurazioni spese per soli fini di consenso e di propaganda, adesso i nodi vengono al pettine e la Consigliera del PD del Trentino Lucia Maestri ha depositato quindi una specifica interrogazione in Consiglio provinciale, anche a fronte della mancata assegnazione del primo lotto per i lavori di adeguamento degli impianti.
Mentre le squadre e le associazioni sportive sono costrette a spostare allenamenti e prove in altri stadi del ghiaccio, come quelli di Trento e Pergine Valsugana con gravi disagi soprattutto per i più giovani e mentre le gare vengono traslocato alla RITTEN ARENA di Collalbo/Klobenstein, la situazione degli impianti naviga in un mare di incertezze e di inadempienze, cullata dal silenzio imbarazzato ed imbarazzante della Giunta provinciale.
A fronte di questa situazione la Cons.ra Maestri chiede le ragioni della mancata aggiudicazione del primo lotto dei lavori; i tempi previsti per tali lavori; le eventuali iniziative immaginate per fronteggiare la situazione emergenziale della stagione 2024/2025 e le differenze tecniche fra gli impianti di Pinè e quelli del Renon, tali da orientare il CONI allo spostamento delle gare sul ghiaccio in quest’ultima sede.