La democrazia passa anche dalla semplificazione burocratica: con gli emendamenti presentati alla camera da un gruppo di deputati tra cui Sara Ferrari, le realtà associative più piccole e in difficoltà avranno vita più facile.
Trento, 27 giugno 2024
Sara Ferrari: "E’ una soddisfazione che ieri sia arrivato a compimento in Senato il lavoro svolto alla Camera, con gli emendamenti di cui ero firmataria anch’io e su cui ero intervenuta in Aula lo scorso 4 aprile, che riprendevano alcuni problemi segnalati dal mondo dell'associazionismo trentino, in particolar modo dal Comitato provinciale Arci, che ringrazio.
Il Trentino, così come molte zone d'Italia, ha un tessuto associazionistico molto variegato, con grandi associazioni che rispondono alle richieste dei cittadini e creano cittadinanza e lavoro; ma è anche fatto di tantissime piccole associazioni, spesso con bilanci ridotti. A queste abbiamo pensato proponendo uno schema di bilancio semplificato da depositare al Registro nazionale del Terzo Settore per chi ha meno di 60000 euro di bilancio.
Gli schemi di bilancio richiesti ai grandi enti sono infatti spesso troppo complicati da gestire per le piccole realtà di volontariato.
Questa è una delle semplificazione del codice del terzo settore che ieri sono state approvate, riprendendo modifiche più ampie richieste dal Forum nazionale del Terzo Settore.
Semplificazioni necessarie per non compromettere nei fatti il diritto dei cittadini ad associarsi, oltre che per non perdere occasioni di crescita sociale delle comunità. Nell'anno di Trento, capitale europea del volontariato, questo è segnale importante della attenzione concreta che la politica può rivolgere ai volontari e alle associazioni".
PER APPROFONDIRE:
IL Dossier Disposizioni in materia di politiche sociali e di enti del Terzo settore