Sono due anni che insisto nel rilevare l'assenza, nella pianificazione provinciale, di una Casa della Comunità nelle valli Giudicarie, quando il DM 77/2022 ne prevede almeno una ogni 40-50.000 abitanti. È servito un cambio di assessore per accorgersene e dirci, in risposta alla mia question time, che la pianificazione potrà essere rivista e che è in atto il confronto con il territorio. Alla buon'ora.
Trento, 7 maggio 2024
Altro tema che ho riproposto in Aula è quello dell'incongruenza nella pianificazione delle Case della Comunità in val di Sole e val di Non: sia a Cles che a Malè è prevista una Casa della Comunità spoke, le uniche due delle dieci pianificate. Un assurdo. Il DM 77 prevede, infatti, che le CdC spoke abbiano meno servizi delle hub (medici e infermieri h12 e 6 giorni la settimana, invece che h24 e 7 giorni su 7, diagnostica di base e punti prelievi opzionali...) e che si debbano appoggiare sulle CdC più prossime.
Aver messo in due valli contigue le uniche due CdC spoke è quindi insensato. L'assessore ha prontamente eluso la domanda, probabilmente non sapendo cosa rispondere. Chissà, forse chi l'ha preceduto, nel decidere dove collocare le CdC hub e spoke, ha tirato a sorte ed è stata colpito dalla legge di Murphy. I cittadini di val di Non e Sole ringraziano per la disattenzione verso il loro territorio.